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22 maggio 2025

RECENSIONE - L'Alba di Afrodite: La Guerra dei Vampiri- Vol. 1 - di Barbara Repetto

 



TITOLO: L’Alba di Afrodite

SERIE: La Guerra dei Vampiri (1 di 2)

AUTRICE: Barbara Repetto

DATA: 20 marzo 2025 su Amazon in eBook, Cartaceo e Kindle Unlimited

GENERE: Romance Fantasy

TEMATICHE: Mitologia Greca – Vampiri

AUTOCONCLUSIVO: si

Dopo secoli di armoniosa convivenza, la pace tra umani e vampiri sta per finire. Gli attacchi delle Belve d'Ombra si fanno sempre più frequenti e l’Isola di Afrodite rischia di sprofondare nel caos.

Nemi è un’orfana umana, odia i vampiri ed è disposta a tutto per proteggere la sorellina.

Corban è un vampiro, il miglior guerriero della Polis e il prode Campione di Afrodite.

Due personalità completamente diverse, ma legate dallo stesso destino. Perché, talvolta, anche l'odio più profondo può tramutarsi in un amore potente e indissolubile. Tra segreti inconfessabili e infidi tradimenti, Nemi e Corban dovranno lottare con tutte le loro forze, per sopravvivere alle innumerevoli sfide che li attendono.

Il loro amore sarà abbastanza forte da salvare la Polis?


Questo romanzo è destinato a un pubblico adulto ed è da considerarsi autoconclusivo.





 



Faccio una piccola premessa, non conoscevo la penna dell’autrice e mi incuriosiva questo modo di concepire una delle figure più utilizzate nel fantasy: i vampiri.
Qui andiamo un po’ oltre, perché si tratta di due temi a me molto cari, c’è la mitologia greca e il fantasy in generale.
L’intera architettura del romanzo non lascia, a mio avviso, spazio a critiche.

La Repetto non solo ha una penna estremamente delicata, ma ha saputo fondere due elementi così ostici, dando come risultato un romanzo che merita di essere letto.
Si parla degli esseri delle tenebre, di chi in quelle tenebre ci finisce per un atto istintivo ma che, probabilmente, è stato suggerito da quella Dea che l’amore lo celebra.
Si parla di destino di quello scritto nelle stelle, di quello che non credi sia possibile eppure succede.

L’amore quello che da e toglie la vita, rendendo possibile accedere a quell’immortalità che solo due anime legate possono assaporare.
Un romanzo curato nei dettagli, i costumi, vita sociale, linguaggio tipica di un’epoca lontana, ma che ha lasciato all’umanità tanti doni.
Un equilibrio perfetto fra romance e fantasy, i due elementi si sposano senza mai prevalere uno sull’altro.
Mi è piaciuto il messaggio che si legge fra le righe, quella rivalsa per chi è abituato a essere trattato come schiavo, ma che si ritrova poi a assumere il ruolo di padrone, di quegli ultimi che, tuttavia, diventeranno primi.

Complimenti all’autrice che anche nelle scene spicy ha saputo mantenere la delicatezza, non è scesa mai nel volgare.
I dialoghi non sono risultati monotoni, erano accompagnati da quella dinamicità che ha donato all’intera scena il movimento necessario per far vedere, non solo leggere, al lettore cosa succedeva.

Non è stata una stesura facile, a mio dire, sono due generi agli antipodi. ma che hanno un punto in comune: la fantasia.
Il credere che, forse, in un altro tempo queste creature esistevano davvero e che, magari, siano stati loro stessi a ispirare la mitologia e quegli Dei che tutti conosciamo.

A presto


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