03 maggio 2024

RECENSIONE: - "HAPPILY EVER AFTER" – di Stefy Sciama

 





Titolo: HAPPILY EVER AFTER – spin off di Sweetheart
Autrice: STEFY SCIAMA
Editore: Self Publishing
Genere: Music Romance
Trope: spicy, celebrity romance
Data di pubblicazione: 22 marzo 2024
Prezzo ebook: 0,89€ il 22-23-24 marzo; poi 1,49€
Prezzo cartaceo: da definire
Disponibile per gli abbonati KindleUnlimited




Lucifer e Annabelle sono a un passo dal coronare il loro sogno d’amore.
Tutto sembra andare per il meglio: il successo di Lucifer è inarrestabile, la
carriera di Annabelle ha preso il volo, mentre in una Barcellona attenta e
vivace fervono i preparativi per l’imminente matrimonio tra la giovane rockstar
dagli occhi di ghiaccio e la dolce esperta d’arte parigina.
L’intesa sessuale va a gonfie vele e i due sono più innamorati che mai, niente
fa presagire guai all’orizzonte… finché un’ombra dal passato travolge le loro
vite e la loro serenità, mettendo a dura prova il loro legame.
La musica riuscirà ancora una volta a ricomporre ciò che è stato spezzato?
Lucifer e Annabelle vi aspettano per una nuova emozionante avventura a
tempo di rock.
La presenza di scene esplicite rende la lettura adatta a un pubblico adulto e
consapevole.
“Happily ever after” è il sequel delle vicende narrate in “Sweetheart”, un music
romance - spicy – insta love ambientato tra Barcellona e Parigi.





"Anna, lo senti il mio cuore? Dimmi se si ferma…"

La inizio così questa recensione, come ho terminato l’altra, perché è una frase questa, che racconta tanto.

Parla di due cuori che battono all’unisono, parla di due anime che si sono allontanate per poi riprendersi, parla di quella meravigliosa città che è Barcellona, di musica e arte.

Perché il cuore batte in modo accelerato, continuo, quando ci si trova davanti a una grande emozione; che sia gioia o dolore, quel muscolo involontario al centro del petto non ascolta la ragione.

Stefy mi ha emozionato.

Quel protagonista che porta i nomi di un angelo e di un demone mi ha commosso.
Per quel senso di protezione, per quell’amore verso una ragazza che ha riconosciuto come l’altra sua metà.

Annabelle e la sua passione per l’arte, e per quell’uomo così lontano dal suo ambiente.
Una bolla di felicità, che l’invidia, la gelosia, tende a far esplodere.
Allora ti chiedi: questi due fantastici personaggi, a cui Stefy ha dato spessore una personalità tangibile, avranno il loro Happily Ever After?

Stefy ci mette tutta sé stessa in un’opera che riporta tanto di lei.

E lo senti quell’amore per una terra baciata dal sole, per il maestro il grande Dalì, per la musica che impregna ogni singola pagina che si traduce in versi e parole che toccano il cuore perché scritti con quello.

Ogni capitolo è introdotto dai versi di una canzone nota e il tutto si sposa in un connubio perfetto che ti porta a divorare una novella pagina dopo pagina, fino a quella separazione che ti fa soffrire, come se fossi lì presente con quei protagonisti che ti sono entrati nel cuore.

Complimenti a Stefy per averci regalato un'altra bellissima favola d’amore, per averci donato una parte del suo quotidiano parlando attraverso i suoi protagonisti e il magnifico contorno che li ha accompagni per tutto il romanzo. 

A presto





RECENSIONE: - "La scelta" - di Chiara Maria Bergamaschi

 




Titolo: La scelta

Autrice: Chiara Maria Bergamaschi

Editore: Posto Seguro Editore

Cos’è l’invidia? Come si annienta? Questo romanzo narra la storia di una famiglia come tante, con i loro guai, gioie, progetti, ma narra soprattutto di un sentimento talmente forte da essere catalogato tra i vizi capitali: l’invidia. La storia si snoda nel presente, partendo da Roma per giungere in Trentino attraverso le vite di tre fratelli, che con esperienze differenti, ci faranno viaggiare nei loro sentimenti per farci scoprire come in un soffio le cose possano mutare e gli affetti con esse. La rabbia e la nostalgia possono offuscare la mente e prevalere su tutti? Esiste un modo per annullare i sentimenti negativi? Una storia familiare che fa scontrare speranze e illusioni ma racconta anche di realizzazioni inattese, improvvise e insperate: in fondo la vita non è sempre fonte di incredibili sorprese?

Oggi vi parlo di "La scelta", il secondo romanzo scritto da Chiara Maria Bergamaschi, una giovane scrittrice milanese.
Il libro narra la storia di Licia e il suo rapporto con la famiglia ed esplora il tema dell’invidia, intesa come il sentimento che ci fa desiderare ciò che non abbiamo e che ci impedisce di apprezzare ciò che abbiamo. L’autrice ci mostra come l’invidia possa rovinare le relazioni, la fiducia e l’autostima, ma anche come possa essere un’occasione per riflettere sulle proprie priorità e sul proprio valore.

 Un romanzo che ho letto con interesse, grazie allo stile narrativo che fluisce naturalmente e la trama avvincente. I personaggi sono autentici e ben caratterizzati, capaci di evocare empatia e quindi è stato facile immedesimarsi nelle loro vicende.

La rabbia, la nostalgia, le speranze e le illusioni si intrecciano in una storia che, pur nella sua semplicità, riesce a toccare corde profonde e a lasciare il segno.

 Un romanzo che parla di vita, di cambiamenti inaspettati e di sorprese che il destino riserva. È un invito a guardare oltre i pregiudizi e a cercare il bello negli altri, anche se il finale mi ha sorpreso e rattristato, perché speravo che finalmente Licia facesse la scelta giusta, riflettere sui suoi sbagli, invece ahimè l'invidia e il rancore sono stati più forti.





02 maggio 2024

RECENSIONE: - "SEDICI RACCONTI" - di Fabio Belli

 




Titolo: Sedici racconti

Autore: Fabio Belli

Collana: Voci

Prezzo di copertina: 16,00



Sedici racconti è una raccolta di storie autonome che coinvolge direttamente il lettore, chiamandolo a diventare parte attiva della scrittura, senza subire gli eventi ma vivendoli in prima persona. Dai racconti in tinta noir a quelli
più intimistici, la silloge propone una visione chiara e onesta sulla condizione umana in tutte le sue sfaccettature, anche quelle più impreviste.





I racconti brevi hanno un fascino particolare.
Poche pagine, trama e concetti concisi, ridotti all’essenziale eppure accattivanti, capaci di catturare l’attenzione del lettore.
Il finale può lasciare un senso di indefinito, anche di incompiuto e questa è la magia che permette a chi legge di fare suo il racconto.

Nei sedici racconti che compongono questo libro vi è la vita nella sua interezza, dalle storie d’amore al senso di appartenenza alla propria terra.

Slinding doors, eventi inaspettati che cambiano il destino delle persone, le atrocità della guerra, paure e debolezze ma, anche e soprattutto, tanta umanità.

Alcuni racconti fanno sorridere, altri fanno riflettere; ci sono storie che arrivano dal passato ed altre che guardano al futuro e altre ancora, misteriose ed oniriche che vanno oltre il tempo e lo spazio.







RECENSIONE: - "Vivi per quello che sei" - di Pietro Toffanin




Titolo: Vivi per quello che sei

Autore: Pietro Toffanin

Collana: Voci

Prezzo di copertina: 17,00



Marco è un manager giovane e brillante, con un futuro personale e professionale già tracciato davanti a sé. La vita va nella direzione che si è scelto, o che forse è convinto di essersi scelto, seguendo i dogmi e le ambizioni imposte dalla società odierna: studio, lavoro, successo, aperitivi, amici. Tutto scorre, apparentemente nel miglior modo possibile. Ma una sera, durante una festa aziendale, apre la porta sbagliata e finisce in un mondo di inganni e ricatti. Cosa fare? Fingere che nulla sia accaduto e andare avanti per la propria strada o deviare drasticamente dal percorso prefissato? In ufficio, poi, tra i tanti colleghi, conosce Greta, intrigante e inarrivabile assistente del suo diretto superiore, con cui Marco non aveva mai scambiato più di un paio di parole: era così lontana prima e ora appare vicinissima. Può davvero fidarsi di lei? Saranno questi i tanti interrogativi a cui dovrà rispondere prima di decidere come affrontare la sua vita.








Può aprire una porta sbagliata cambiare completamente il tuo modo di vedere le cose, di vivere?

Marco il protagonista è un manager con una vita già disegnata in tutto e per tutto ma si sa nella vita l’imprevisto è dietro l’ angolo….come accaduto a lui…in una festa…aprendo una porta tutto cambia…non sa più cosa fare…non sa più di chi potersi fidare davvero…anche quando conosce Greta è colto da mille dubbi, nonostante le piaccia davvero!

È una lettura intrigante,che ti lascia con il fiato sospeso…e ti invita a vivere e essere te stesso sempre…per vivere davvero e godersi ogni cosa e ogni persona che incontri.

Per quanto riguarda l’ autore ,per me una nuova conoscenza ma davvero piacevole, una penna semplice ma veramente efficiente…spero di poter leggere altri suoi lavori…



RECENSIONE: - "The Darkness in us - Il Buio Tra di noi" - di Allyson Taylor

 



Titolo: The darkness in us: Il buio tra di noi
Autrice: Allyson Taylor
Genere: dark romance
Editore: More Stories

Data di pubblicazione: 26 febbraio 2024

Ian Lightwood non è l’uomo che tutti immaginano. Dietro la facciata apparentemente innocente di esperto informatico si nasconde un sicario spietato e dalle mille risorse, che, seguendo un proprio codice morale, non esita a uccidere su commissione. Ma Ian non è soltanto questo. Al di là delle sue maschere, è un uomo dal cuore spezzato, che non ha mai dimenticato il suo primo, vero amore.
Anche Rebekah Holden nasconde più di un segreto, mentre si barcamena tra gli insidiosi flutti della vita. Sua sorella è molto malata e necessita di costosissime cure mediche e assistenza costante. È soprattutto questo che l’ha convinta ad abbandonare una vita all’insegna della legalità e… mettere a frutto i suoi talenti artistici.

Mai però avrebbe immaginato che questo l’avrebbe ricondotta di fronte al suo passato. A quel ragazzo che ha dovuto lasciare, molti anni prima, con un’orribile bugia.
Quel ragazzo che ora è diventato un uomo, e che è molto pericoloso.
Troppo pericoloso per lei…
Ma Rebekah non può permettersi di stargli alla larga, perché Ian è anche l’unico in grado di proteggerla.

Allyson Taylor ci regala un romanzo ad alto tasso adrenalinico, con due protagonisti fuori dagli schemi, una passione travolgente e una toccante storia di redenzione.






Rebecah è una giovane donna che, nonostante abbia dei valori, è costretta a fare un lavoro non proprio legale, paradossalmente per amore delle persone che ama, ossia falsifica gioielli in modo mirabile. È un lavoro che, lei sa anche se spera di no, le porterà guai… che prontamente arrivano nella persona del suo sicario Ian… ma Ian si rifiuta di ucciderla e anzi le fa da scudo protettore. Ma perché? Perché Rebecca è il suo grande amore, quello che l’ha lasciato con il cuore sanguinante e che lo ha trasformato: verso Rebecca lui nutre odio/amore perché ancora soffre per essere stato lasciato all’improvviso e senza spiegazioni e perché, da ottimo informatico, si è trasformato in assassino. La convivenza forzata diviene per loro quella seconda possibilità che, nonostante attacchi di rabbia e recriminazioni l’uno verso l’altra, li porterà a rendersi conto che tutto sommato sono sempre rimasti la Rebecah e lo Ian di diversi anni prima.

La storia d’amore in sé è piacevole, la lettura è facile e veloce, ma i protagonisti, sebbene simpatici, non mi hanno molto convinta: lei per essere una falsaria mi ha dato l’impressione di essere troppo sprovveduta, lui mi risulta difficile da immaginare come spietato assassino (certo, con un codice morale a cui si attiene rigorosamente) proprio per la sua parte più giocosa e scherzosa decisamente accattivante.






01 maggio 2024

REVIEW PARTY: - "Salvia e Peperoncino" - di Vita Firenze

 


TITOLO: Salvia e Peperoncino

AUTORE: Vita Firenze

COLLANA: LoveTribu

EDITORE: BookTribu

SERIE: Salvia e Peperoncino

GENERE: Romance contemporaneo

TROPE: Foodie Romance, Brothers Team, Family Business, Opening Series

PAGINE: 80

FORMATO: Cartaceo/Ebook

PREZZO: € 15,00/€3,99 OFFERTA LANCIO 1,99.

TARGET: per tutti.

COVER REVEAL: 18 aprile 2024

RELEASE DATE: 22 aprile 2024


1998 – Un’utilitaria percorre il ponte di Brooklyn in una mattina assolata, al suo interno
Antonio e Rosetta Esposito si stringono la mano, raggianti, in attesa di giungere nel quartiere
di Little Italy per iniziare una nuova vita. 
Accolti dai tricolori e dal clima festante di una
Manhattan mai vista, sono pronti per costruire il loro futuro lontani dall’Italia; dietro di loro,
i figli dormono suoi sedili posteriori e, dinanzi, il sogno di un ristorante tutto italiano.

2023 – Sono trascorsi venticinque anni, e il Salvia e Peperoncino è diventato una realtà per il
quartiere di Little Italy. 
Ad aiutare Antonio e Rosetta, ora ci sono i figli ormai grandi, tra i
quali spiccano Jo, Phil e Alfie. Diversi anni di differenza dividono i tre fratelli, così come le
diverse esperienze di vita.
Jo vive di ricette e cucina, solo con i suoi demoni che non vogliono saperne di lasciarlo in
pace; Phil conquista le donne con un battito di ciglia, ma nasconde un grande tormento, e il
timido Alfie cerca di sopravvivere in un mondo dove la sensibilità è un difetto.

Vita Firenze è pronta ad aprire le porte del Salvia e Peperoncino per narrarti di amori, passioni,
delusioni, e vendette in questo speciale assaggio che introduce una entusiasmante e
imprevedibile trilogia.


Salvia e Peperoncino è un intro di appena ottanta pagine, un’anticipazione che apre le porte a una trilogia che si prospetta molto interessante.

 Vita Firenze è stata di un’accuratezza impressionante nel descrivere quei particolari che viaggiano nel tempo: dal 1998 al 2023, venticinque anni che racchiudono, sogni, sacrifici e una famiglia che dall’Italia meridionale approda in America.

Antonio e Rosetta si portano dietro un bagaglio di sogni; due giovani che contro tutto e tutti hanno costruito una famiglia e creato dal nulla le basi per il loro futuro.

Non è solo la storia di quella che sarà la nuova generazione, ma in primis è la vita di un uomo e una donna il cui amore è descritto così bene che è sembrato di vederlo Tony guardare, con i suoi bellissimi occhi verdi, la sua Rosy.

Dicevo prima che l’autrice è stata fantastica nella descrizione dei particolari perché ti è sembrato di viaggiare con loro in quell’auto piena di figli e sogni, aprire per la prima volta le porte di quel ristorante che diviene eredità, assaporare quei piatti tipici della cultura italiana sentire gli odori, l’ansia per l’arrivo di un nuovo figlio.

Salvia e Peperoncino, un nome nato in un attimo di passione che non si consuma in un battito di ciglia, ma si protrae nel tempo, rispecchiando quei due proprietari che, come tanti nostri parenti, hanno lasciato il certo per l’incerto, costruendo da zero il loro futuro.

Nel romanzo gli anni trascorrono e quelli che erano bambini o neonati si ritrovano adulti, ognuno con le proprie debolezze e lati oscuri, con quelle fragilità frutto di un amore vissuto o spezzato.

Jo, Phil e Alfie, tre personalità diverse.

Tre anime che si portano dietro un bel bagaglio che viene solo accennato, per dar modo al lettore di immaginare quel che sarà.

Jo spezzato da qualcosa che la vita troppo presto gli ha levato.

 Phil il classico “cattivo ragazzo”, quello che cerca di dimenticare i suoi tormenti fra le braccia e nel letto di più donne e Alfie un’anima gentile e dolce.

Fratelli uniti dall’amore della famiglia e da quel piccolo mondo che i loro genitori hanno creato dal nulla.

Mi è piaciuto conoscere la penna di Vita Firenze, sentire come trasmette emozioni e lo ha fatto, si è avvertito il sentimento che ha messo in ogni parola, la dolcezza che ha portato in alcuni particolari, come se lei fosse presente ad ogni scena che ha scritto, immersa totalmente nella storia.

Punti di vista diversi hanno attraversato i vari capitoli del romanzo, con occhi dei vari protagonisti ho potuto avere un’anticipazione di quella che sarà una trilogia che non vedo l’ora di scoprire.

E allora non ci rimane che aspettare il primo volume che ci catapulterà nella storia di uno dei tre fratelli.

Chi sarà?

Per ora le cinque piume sono meritatissime, rinnovando all’autrice i complimenti per la sua scrittura e per l’amore che ha messo in questa famiglia.

A presto






30 aprile 2024

REVIEW TOUR: - "My Best Slam" - di Giulia Ungarelli

 




Titolo: My Best Slam

Autore: Giulia Ungarelli

Editore: O.D.E. Edizioni

Genere: Sport romance

Trope: #sportromance, # collegeromance, #scaremotion

Pov: 1 persona

Prezzo ebook: € 3,49 prezzo lancio prime 24h 2,99

Prezzo cartaceo: da definire

Data pubblicazione: 24 aprile

Pagine: 350 circa

Autoconclusivo: sì


Essere il secondo tennista più forte al mondo non è sufficiente per Kai Ruiz. 

Lui vuole essere il numero uno e realizzare il sogno del Grande Slam, ma non può farlo senza rimediare agli eventi di un anno prima: ha perso qualcosa di più importante di un torneo.

Phoebe Clark sente la costante pressione delle aspettative altrui e il suo cuore spezzato le rende difficile capire davvero cosa vuole, e chi vuole essere. 

L’unica certezza è il suo amore per Zion.

L’incontro inaspettato e turbolento tra Phoebe e Kai darà il via alla scoperta di una rete intricata di segreti e ferite del passato torneranno a far male.

Fidarsi e rischiare o salvaguardare il proprio cuore?

Phoebe e Kai dovranno fare la loro scelta.

 


Non conoscevo l’autrice, non avevo mai letto nulla di suo e ne sono rimasta colpita.

Non è il solito sport romance a partire proprio a partire dalla scelta dello sport: il tennis.

Un mondo che non conosco molto, ma che ho apprezzato nella descrizione, non troppo esagerate, ma bilanciato con la storia.

Kai Ruiz e Phoebe Clark non sono una la metà dell’anima dell’altro, ma due anime che vanno a incastrarsi e a colmare quei vuoti a cui li vita li ha sottoposti.

Un mondo fatto di pressioni, aspettative, e una libertà che – anche sotto diversi punti di vista – viene negata loro.

Due cuori che hanno sofferto, eppure si sono riconosciti.

 Un passato che entrambi vorrebbero dimenticare, ma che inesorabilmente ritorna, per l’una e per l’altro.

Non mi piace fare recensioni tecniche, ormai è prassi la mia, amo però parlare di ciò che mi lascia un romanzo e questo si può riassumere con una sola frase: “Carpe Diem” scriveva Oratio.

Cogli l’attimo, il momento, quell’istante che la vita ti dona e che non è detto che ritorni.

Kai e Phoebe lo hanno provato sulla loro pelle, nelle braccia uno dell’altro, hanno parlato con versi fatti di poesie, e l’autrice è stata fantastica in questo, perché non è semplice trovare una citazione, una parola adatta al contesto in cui si decide di far vivere una storia.

Passato, presente e un futuro incerto sono stati creati ad arte, intessuti fra le righe di un romanzo bilanciato.

Né troppo sport, né troppo romance, tutto in perfetto equilibrio e la cosa che mi è piaciuta di più sono stati proprio quei sentimenti che sono emersi fra le pagine del libro che racconta non solo l’amore verso una donna, ma anche verso una amico/a , verso un bambino a cui la vita ha sottratto tutto, verso una famiglia assente o troppo presente.

Tante storie che si intrecciano fra loro e convergono verso i protagonisti che, per quanto giovani, dovranno scegliere se cogliere o meno quell’attimo, che può consumarsi in un respiro, in un bacio o in un addio.

Faccio i complimenti alla Ce che come sempre ha cura dei particolari e delle autrici  che segue, e a Giulia Ungarelli per avermi fatto emozionare e per avermi portato a conoscere un sport, molte volte messo in secondo piano rispetto ad altri, ma non per questo meno duro e che comporta sacrifici che possono creare una guerra fra cuore e testa.

A presto

 




29 aprile 2024

RECENSIONE: - "Confessioni di una Regina" - di Kiara Maly

 





Titolo: Confessioni di una Regina

Autrice: Kiara Maly

Genere: romanzo di formazione, young adult, contemporaneo, autoconclusivo

Collana editoriale: InSpire - Gruppo PubMe

Data uscita: 29 aprile 2024

Costo: ebook 2,99€ - 0,89€ promo lancio i primi giorni - disponibile su Kindle Unlimited

Cartaceo in via di definizione. 325 pagine.



Vittoria ha tutto. Una vita agiata, un bell’aspetto, ottimi voti, l’intero liceo ai suoi piedi. È la Regina.

Vittoria vuole tutto. Primeggiare su una massa che considera idiota, umiliare chi non è degno, garantirsi l’accesso all’università più prestigiosa.

Vittoria nasconde tutto. Ciò che prova dentro non deve affiorare in superficie.

Vittoria perde tutto. L’arroganza, la violenza e la mancanza di empatia hanno conseguenze su chi le subisce, ma anche su chi le usa come armi. Per ritrovarsi, la Regina dovrà deporre scettro e corona.

La penna delicata dell’autrice si insinua con maestria nel cuore di una bulla e si trasforma insieme a lei, raccontando una storia attuale e difficile.


Tutti sanno che amo leggere, perché mi permette di conoscere, allargare gli orizzonti della mente …e attraverso la lettura questo avviene un po’ alla volta…ecco questo è accaduto anche questa volta…ammetto che quando ho accettato dalla “boss” questa lettura non ho letto la trama ma ho apprezzato immensamente la cover, quindi quando ho iniziato la lettura sono rimasta sorpresa...
Queste pagine ci descrivono esattamente ciò che accade al giorno d’oggi, avere tutto nella vita , essere all’ apparenza tutto ciò che gli altri vorrebbero essere, ma in realtà essere circondati da superficialità…
Vittoria la protagonista una ragazza che va al liceo, è
arrogante a tratti sembra anche cattiva. Sembra davvero la regina cattiva delle favole raccontate ai bimbini, fino a quando il terreno sotto i suoi piedi crolla…tutto cambia…e si trova a dover fare i conti con se stessa con ciò che ha fatto, che ha dato …con il suo cuore!
Sono pagine difficili e attuali, con temi importanti che portano inevitabilmente alla
riflessione e alle lacrime…ammetto di aver lasciato un pezzo del mio cuore.
 Un' autrice per me meravigliosa che, attraverso la sua penna, ha donato al lettore qualcosa di vero!
Ogni lettura è come uno scrigno colorato colmo di magia che permette di conoscere e capire che nulla deve essere dato per scontato!







REVIEW TOUR: - "Storm - Kyle: CrimsonRedSeries - Vol. 1" - di Aria M.


 


Titolo: Storm - Kyle

Serie: CrimsonRedSeries - Volume 1

Volume: Autoconclusivo

Autore: Aria M.

Genere: Sport Romance

Tropes: College Romance, Distopic Romance, Hate to Love

Editore: Self- Publishing

Data pubblicazione: 12 febbraio 2023

Pagine: 610

Formato e prezzo: ebook 0,99€- cartaceo: copertina flessibile € 20,80- esclusiva Kindle Unlimited


Solo una tempesta può domare un’altra tempesta.

Il mio nome è Kyle Edevane,
e per tutti i tifosi della mia squadra del college, la CrimsonRed,
io sono storm.
La tempesta.
Il basket è la mia vita; lo è da quando avevo sei anni e non conoscevo ancora il mondo, ma avevo ben chiara la visione del futuro: l’NBA.
Essere la shooting guard più promettente del campionato studentesco è sicuramente un ottimo punto di partenza, ci vuole però molto altro per brillare a certi livelli.
Niente distrazioni, solo responsabilità, duro lavoro e… stare lontano dai problemi.
Lei, la migliore amica di mia sorella, nonché la figlia del rettore della mia università, non era destinata a diventare un problema.
L’ho disprezzata per anni, pensando di aver capito tutto di lei, invece… È perfetta.
Lylibeth Price è arrivata in maniera inaspettata a sconvolgere la mia vita, le mie convinzioni e le mie priorità, rivelando la realtà di un mondo a me sconosciuto e impensabile.
Ma, all’interno della Crimson, niente è come sembra, e Lil si ritrova ad affrontare passato e presente che si intrecciano, mettendo in discussione qualunque cosa.
Compresi noi stessi.
Insieme siamo tempesta, e rimanerne travolti sarà inevitabile.
Ma cosa resterà di noi quando la tempesta cesserà e porterà a galla desideri, possibilità e sentimenti?
Quando arriverà il momento di scegliere tra priorità e rischi, chi di noi due diventerà cenere?



Quando si legge un libro di Aria - almeno per quel che mi riguarda - si prende sempre un bel respiro nel momento in cui si arriva all’ultima pagina.

Aria è tempesta e pace insieme, emozioni, sentimenti che si traducono in sorrisi e occhi lucidi.

La teoria dell'Effetto farfalla enuncia: Il minimo battito d'ali di una farfalla è in grado di provocare un uragano dall'altra parte del mondo. Metaforicamente parlando, rappresenta quei cambiamenti - seppur minimi- che conducono a conseguenze anche grandi…

Immaginate una farfalla che si scontra con una tempesta, sopravvive ad essa o soccombe?

Ma la tempesta può essere domata da un’altra tempesta, anche se un piccolo essere come una farfalla è capace di calmarla…

Kyle e Lylibeth, passato e presente che si scontrano, e sono emozioni allo stato puro che vive un lettore.

Un susseguirsi di eventi che ti portano ad amare non solo i personaggi principali, ma anche i comprimari.

Storie che si intrecciano ad altre storie, vite spezzate e ricostruite e su tutto quella giustizia che è stata negata a chi non ha avuto il tempo di chiedere aiuto.

Umanità, è questa che senti in ogni frase, in ogni parola che si incide nella testa e nel cuore e non puoi far a mano di amarla Aria.

Una delle mie autrici preferite, lei che ha creato un piccolo mondo con i Kane e uno parallelo con il primo volume della Crimson Red Series.

E chiudi il romanzo e la senti la mancanza di quei ragazzi che hanno riempito le tue ore.

Chi mi conosce, sa che le mie recensioni non sono né tecniche, né un’analisi del testo, ma sono fatte di pancia e credo che sia fondamentale per far capire - a chi ti legge - cosa lascia un romanzo, che non è un punto, una virgola messa nel posto sbagliato.

Un romanzo, che si può definire tale, è quello che ti porti dietro anche quando chiudi il kindle.

 Lo capisci, perché lo vivi come se fossi lì fra quelle pagine a sentire emozioni che diventano ferite sulla pelle.

 Ad ascoltare parole che possono essere schiaffi, che sanno distruggere o ricostruire un cuore che va in mille e mille pezzi.

Ho sempre amato la scrittura di Aria, coinvolgente, sentita, vera.

Capace di stravolgere una situazione che tu non ti aspetti.

Si scrive prima con il cuore prima e poi con la penna, e l'autrice lo fa.

Lo mette in mano alle lettrici ( quel cuore) creando storie nelle storie, e tu ne vuoi sempre di più, di quei litigi che si placano con un urlo o con un bacio, di quelle verità nascoste da un mantello che porta il colore della porpora, di quegli sguardi che parlano.

Più e più volte mi sono ritrovata seduta sugli spalti ad assistere a una partita, a guardare incantata le movenze di Lylibeth, quando si muove leggiadra sul un tappeto, mimando il volo di una farfalla.

Ho avvertito il dolore nel cuore di Storm, l'impotenza quando si è sentito schiacciato da un sentimento che teme, perché si ha paura dell'amore quando non lo si conosce e arriva improvvisamente, spezzando il fiato davanti a quegli eventi che non puoi cambiare… o forse sì, perché in fondo il battito di ali di una farfalla è capace di generare un uragano dall'altra parte del mondo… a figurarsi se quella farfalla va, a testa alta, incontro alla tempesta.

Per Aria non ci sono stelle che possano quantificare cosa lascia scrivendo un suo romanzo, cinque sono indicative per un’opera che ne vale molte, molte di più.

A presto