Titolo: Il problema sei tu
Autore: Anna Zarlenga
Genere: Contemporary Romance
Tropes: Curvy Girl, Almost Stepbrothers, Forced Proximity, Golden Boy.
Numero pagine: 333
Costo: e-book 6,99 €, cartaceo 12,26 €
Casa Editrice: Newton Compton
Prima Edizione: 20 maggio 2025
Sofia, conosciuta dagli amici come Candy, non avrebbe mai immaginato che una giornata apparentemente normale potesse prendere una piega così inaspettata. Dopo essere stata lasciata dal fidanzato, decide di uscire con le amiche per dimenticare la delusione d’amore.
La destinazione? Un night club famoso per le esibizioni di affascinanti ballerini.
Ma Candy è una calamita per i guai e, dopo qualche bicchiere di troppo, cade letteralmente ai piedi di Christian, alias C. Strong.
L’imbarazzo è notevole, ma Candy non se ne preoccupa più di tanto: del resto, è sicura che quel ballerino non lo rivedrà mai più. Il destino, però, decide diversamente: i due scoprono infatti che il padre di Candy e la madre di Christian stanno uscendo insieme.
Costretta a trascorrere del tempo con Christian, è proprio a lui che Candy si rivolge per diventare più seducente e riconquistare così la fiducia in sé stessa e, possibilmente, il suo ex fidanzato. In cambio, Candy non rivelerà alla madre di Christian del suo lavoro nel night. In teoria, il piano dovrebbe essere semplice. Peccato che ci si metta poi l’amore a complicare le cose…
Un ballerino sexy con una doppia vita. Una ragazza che vuole ritrovare la fiducia in sé stessa.
Una storia d’amore romantica e fuori da ogni schema.
Avete presente quando mangiate un tortino di cioccolato?
Piano assaporate la morbidezza del dolce che, unito al cuore fondente, diventa un’esplosione di gusti, chiudete gli occhi e gustate ogni minimo sapore.
L’equilibrio dei composti, il piccantino delle spezie, il cioccolato che si scioglie in bocca.
La prima reazione è quella di fare un verso di apprezzamento ma, quando tutto si amalgama, un brivido di piacere vi attraversa da cima a fondo lasciandovi con il sorriso sulle labbra.
L’ultimo romanzo della Zarlenga è stato esattamente così: un tortino di cioccolato con il cuore fondente.
Dolce e amaro bilanciati in un perfetto connubio che vi porta a dire: delizioso.
Anna la leggo da tanto, indipendentemente se è un'autrice della Newton, quello che ho sempre apprezzato di lei è la capacità d catapultarti nella storia.
La Zarlenga non la leggi, la vivi e anche questa volta è stato così.
Posso affermare con certezza che questo romanzo si annovera fra i miei preferiti.
Siamo proiettati in un’era editoriale dove sembra che la nuova generazione impazzisca per il cattivo ragazzo.
Io rimango fedele a quel principe azzurro che, tante volte, ama nascondersi dietro una maschera di durezza.
Christian e Sofia - alias Candy - li ho vissuti a 360°.
Al di là della storia d’amore, questo è una storia di accettazione, di consapevolezza e di fiducia verso l'altro.
Si preferisce apparire piuttosto che essere, per crearsi una corazza, per mostrare una forza che tante volte manca, per nascondersi onde evitare il giudizio di quelli che preferiscono ridere piuttosto che fermarsi a pensare quanto l’altro stia soffrendo.
Christian e Sofia, così diversi eppure tanto simili, perché entrambi vivono quelle paure che hanno condizionato la loro vita ma reagiscono diversamente.
Il primo che cerca la perfezione in un corpo levigato, non si nasconde più, si mostra.
La seconda che si crogiola in uno stato quasi di autocompatimento, Candy il suo corpo lo cela sotto abiti che la fanno sentire sicura.
Tutto cambia grazie a un paio di… “mutande”.
La storia si evolve in una serie di incontri e scontri imbarazzanti e chi era irraggiungibile diventa mentore.
Un rapporto che si edifica pian piano, in una serie di botte e risposte per la quale rischi il soffocamento a causa delle risate di pancia, di incidenti di percorso sullo sfondo della bella Napoli che fa da cornice a un sentimento che cresce a ogni pagina.
A fare da contorno la famiglia (alle volte ingombrante), quegli amici che famiglia sono diventati e un sogno che si costruisce in due.
E quando i biscotti – da forme alquanto improbabili – vengono sfornati, tu quell'odore lo senti e lo associ a loro: dolce e spezie.
Christian e Sofia che si scoprono e scoprono pian piano i pezzi delle loro fragilità.
Allora non è il principe che salva la principessa, ma è Candy con la sua sbadataggine, con quella indole da combina guai che porge la mano a un uomo a cui sembra non mancare nulla, invece maschera tutto trasformandosi in C. Strong.
Non so chi fra i due ho amato di più, mi sono sentita molto Candy, per il suo rapporto con lo specchio, per quelle curve di troppo, per il non sentirsi abbastanza, per quelle parole che ritornano in mente quando si cerca di lasciarsi andare.
Ho compreso Christian a fondo, forse perché indirettamente ho vissuto ciò che lui ha assaggiato sulla sua pelle.
La Zarlenga non ha scritto solo un romanzo da leggere – vista la stagione – sotto l'ombrellone e sempre con il sorriso.
Ci ha dato una lezione di vita: mai fermarsi alle apparenze, mai giudicare chi non si conosce, infierire su chi la fiducia in se stesso l’ha persa da tanto.
La mente umana è come un vaso, fragile, e quando arriva quella famosa goccia tutto implode.
Ringrazio Anna per questa splendida storia, fatta di tante risate, momenti esilaranti, ma anche piccanti al punto giusto e di una dolcezza infinita.
Ho finito di leggere Zucchero, amore e tanti guai e volevo iniziare di nuovo, perché quello che mi hanno lasciato addosso i protagonisti è la stessa sensazione del famoso tortino di cioccolato.
Dolce e amaro al contempo, e l’amarezza viene dalla consapevolezza che ancora oggi ci sono troppi giudizi e pregiudizi verso chi poco si conosce.
I sorrisi tante volte nascondono lacrime, i primi li regaliamo, le seconde tendiamo a nasconderle dietro una maschera di forza.
Succede però che qualcuno riesca a guardare oltre e quelle tre parole: IO TI VEDO, diventano il suono che le nostre orecchie hanno sempre voluto sentire.
Cinque stelle è il massimo che si può dare, ma Anna Zarlenga ne merita molte, molte, di più.
A presto
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