28 febbraio 2023

Recensione: - "Identica e Differente" - di Sabrina Boccia

 



Titolo: Identica e differente

Autore: Sabrina Boccia

Editore: O.D.E. Edizioni

Genere: Vittoriano, historical romance

Pov: 1 persona

Formato: ebook: € 2.99- Copertina flessibile: 14,90

~Data pubblicazione: 11 gennaio 2022

Lunghezza: 300  pagine circa

Serie: no - Autoconclusivo: sì

Victoria Reid, una giovane donna di umili origini, ma dall’educazione degna di una vera nobile, è ben decisa a riscattare le sue sorti.

Lavora in una sordida taverna al solo scopo di garantirsi un’esistenza più dignitosa di quella che conduce.

Un incontro in piena notte con un libertino impudente e irriguardoso, Christopher Jones visconte di Conway, darà il via a una serie di equivoci che porteranno i due giovani a una vera e propria battaglia senza esclusione di colpi. Vincerà il visconte, caparbio e seducente o sarà lui a gettare le armi dinanzi alla scaltra e bella fanciulla?

 



Bentrovate anime belle, altro giro nella storia, questa volta andiamo in epoca Vittoriana. 
La Boccia ci porta a conoscere quei protagonisti, secondari, presentati nei precedenti libri ed è Victoria a fare da padrona di casa. Ragazza di umili origini, ma l'incontro con il visconte di Conway, libertino e dissoluto, cambia le carte in regola ed è così che si innescano tutta una serie di eventi che renderanno Victoria spettatrice di una nuova vita.

Non aggiungo altro eccetto che Sabrina Boccia mi ha così preso con il suo nuovo storico da non riuscirmi a staccare nemmeno un attimo. Non è stato il solito romanzo Vittoriano, la Boccia con la sua prima persona è andata contro tutti gli schemi imposti da questo genere.

Coraggiosa oserei dire, e personalmente ritengo che sia riuscita nell'intento di far arrivare tutto il libro. Identica e Differente, nel suo titolo si nasconde già l'essenza del manoscritto stesso, un’altalena di emozioni dove il sorriso non manca mai. Dove una ragazza, Victoria, sfida tutte le convenzioni e dove un uomo, Christopher, si troverà imbrigliato nella rete di quei sentimenti che ha sempre ripudiato.

Mi è piaciuto? Tanto. Siamo abituati a vivere gli storici quasi con distacco, dovuto a quella terza persona che diventa voce narrante dell'intera vicenda. Nel romanzo della Boccia, invece, grazie al PoV alternato dei due protagonisti, vivi ancora di più l'epoca Vittoriana, con i suoi balli, le rappresentazioni teatrali, con quei tre fratelli ingombranti che mi hanno lasciato il sorriso, con i pensieri della protagonista che deve quasi sopravvivere alle regole che impone il ton. Lei abituata alla libertà si trova vincolate a convenzioni che non sempre le aggradano. Un linguaggio fresco e comunque adatto ai costumi dell’epoca. Mi sono divertita, ecco è questo l'effetto che ho avuto leggendo il libro e mi auguro di sfogliarne altri riguardanti questa famiglia allargata. Intanto le cinque più sono più che meritate a un romanzo che nella sua scrittura potrebbe considerarsi anche rivoluzionario.

A presto




RECENSIONE: - "Menta e cioccolata" - di Martina Lago

 


Titolo: Menta e Cioccolato

Autrice: Martina Lago

Genere: Young Adult Romance Autoconclusivo 

Uscita: 3 febbraio 2023

Prezzo: promo a 0,99 poi 2,69 euro

Casa Editrice: Blueberry Edizioni

Pagine: 230 circa

Chris e Sarah, una stupida scommessa che li ha fatti incontrare, un legame profondo, le disavventure di una sera infernale e poi?
Sono passati due mesi da quando si sono parlati l’ultima volta e molte cose sono cambiate, soprattutto per la famiglia Price: Robert, il padre di Chris, è stato arrestato, la fonderia barcolla e Sarah si è persa fra gli incubi e la paura di non rivedere più quel ragazzo speciale che le è entrato nel cuore. Ma settembre è alle porte, la scuola sta per riprendere e Chris sta per tornare. Milioni di domande fanno impazzire la dolce Sarah… si chiede se davvero lui tornerà e soprattutto se tornerà da lei o ricomincerà a ignorarla come faceva un tempo. Non sarà facile per i due ragazzi, così diversi tra loro, come menta e cioccolato, ritrovarsi e scoprirsi.
E Robert Price? Ha davvero accettato la sconfitta o sta tramando nell’ombra? È possibile che un uomo come lui si sia dato per vinto così presto? O riuscirà ancora una volta a rovinare la vita alla sua famiglia? Il futuro dei due ragazzi è pieno di incertezze e ostacoli, dovranno lottare per riuscire a realizzare i loro sogni e dovranno farlo insieme, perché è insieme che troveranno la forza per combattere e andare avanti.





Chris e Sarah, sono proprio agli antipodi, talmente diversi che è quasi impossibile immaginarli insieme, eppure il loro legame c’è esiste nonostante tutto.

Due mesi hanno trascorso insieme prima che quella sera rovinasse ogni cosa,ora sono distanti,e non sanno cosa ne sarà di un legame che sembra rovinato da tanti problemi.

Lei con la sua dolcezza è riuscita a entrare a piccoli passi nella sua vita,lui entrando nella sua è riuscito a parlare aria nuova.

Cosa accadrà quando si incontreranno nuovamente?

Menta e cioccolato sono due sapori che apparentemente non si abbinano affatto, invece leggendo queste pagine ci si rende conto che grazie al sentimento, ciò che sembra impossibile diventa possibile, vero e forte .

Sono rimasta colpita dalla capacità dell’autrice di intrecciare vari temi, rimanendo delicata e molto dolce.

Una bella lettura divorata in poche ore che credo di aver voglia di riprendere presto per ritrovare le sensazioni provate.






RECENSIONE: - "IL DIRETTORE" - di Filomena Iovinella




 Il direttore
 Filomena Iovinella
 Narrativa
 LuoghInteriori
 2021
 cartaceo, ebook
 115

 Le notizie corrono veloci, nelle redazioni ma anche nel tempo. Informazioni segrete, estremamente pericolose, che potrebbero cambiare la vita di molte persone. Scoop che infuocano le tastiere dei giornalisti e scuotono le anime più mansuete. La dimensione onirica e la dimensione reale dei fatti si avvicendano in una storia ricca di repentini colpi di scena, un “puzzle” volutamente inserito nel tessuto narrativo, affinché ogni lettore possa trovare, tra le tante chiavi interpretative, quella giusta per riunire insieme i pezzi di una vicenda inedita e scottante. Sospesa tra la guerra e la pace, il cielo e la terra, il passato e il presente, una voce – di uomo, di donna? – anima il direttore di un romanzo che dà vita a un coro polifonico di voci in una densa partitura di solisti, lungo il flusso di una trama senza pause, per giungere alla fine alla voce altisonante del Loro, Unico e forse Insostituibile Direttore.


Il Direttore romanzo di Filomena Iovinella mi ha fatto compagnia per un po' di giorni.
Un insieme di notizie e colpi di scena all'interno della storia mi ha invogliato a cercare la verità celata nelle pagine, arrivando alla fine per capire il senso di tutto.
Inutile dire che la giusta suspense mi ha tenuta incollata alle pagine.
Chi è veramente il direttore? Quale è la verità che si cela sotto le sue parole scritte attraverso una voce che a volta cambia come pure la narrazione?
Un viaggio oltre i limiti della mente, incontri onirici, oltre il tempo e lo spazio.
Una trama intricata di mistero, forze occulte e notizie che viaggiano anche dopo anni e al confine del mondo.
Una storia diversa dal solito dove bisognerà essere attenti ad ogni sfumatura per cogliere il giusto posto assegnato ai personaggi che sono tutti collegati tra di loro, pedine di una scacchiera mentale.
Sono sincera non è stata una lettura facile, non è stata spensierata, ho dovuto tenere alta l'attenzione e la concentrazione per non perdermi, ma l'ho trovata molto stimolante! 
Con una scrittura ricercata, elegante, con il giusto ritmo che coinvolge nella trama, 
l'autrice ci conduce per mano in questa storia dove ognuno può essere il protagonista, volendo anche il lettore che si sente tirato dentro, partecipe in ogni azione, come se fosse lì, un'osservatore muto e invisibile tra le righe.





27 febbraio 2023

Review Party : - "Salice e Piombo" - di Priska Nicoly

 




Titolo: Salice e Piombo
Autrice: Priska Nicoly

Editore: Self Publishing
Genere: Romance Storico
Lunghezza: 450 pagine
Sequel di "Zenzero e Sangue", volume conclusivo
Uscita: 26 gennaio 2023
Formato: Ebook € 3,49; copertina flessibile € 15,00


Virginia, 1781.
Dopo l’attacco dei ribelli alla sua fattoria, Drew Halliwell ha compiuto una scelta: seguire il colonnello Banastre Tarleton nel cuore della guerra. Ma nell’accampamento dei Dragoni il passato continua a inseguirla: è nei volti dei soldati che la considerano solo una prostituta, nella disapprovazione di chi la vede come l’amante del colonnello, e nell’insidia di un nemico che complotta per rapirla.
Nella guerra brutale che minaccia di portare via il solo uomo che abbia mai amato, Drew cade nella spirale di violenza che si abbatte sulla sua terra: una crudeltà seminata per lei, un duello tra due nemici dove lei non è che il bottino del vincitore.
La corteccia di salice è il rimedio con cui allevia il dolore dei pazienti della sua infermeria. Il piombo è la devastazione che Banastre è pronto a seminare per proteggerla dall’uomo che vuole strapparla dalle sue braccia. Con il dissiparsi del fumo della battaglia, sarà solo uno dei due a prevalere, e solo uno a salvarla.


Ho preso un grosso respiro prima di scrivere questa recensione, nell’ultimo romanzo di Priska, le emozioni sono state talmente tante e talmente intense che molte volte ho dovuto staccarmi dal kindle per prendere fiato. Quando succede questo, vuol dire che la storia mi prende cosi tanto da aver l’impressione di esserci dentro. È stato emozionante ritrovare la giovane Drew Halliwell a fianco del colonnello Banastre Tarleton, un susseguirsi di sensazioni che non mi hanno lasciato nemmeno per un attimo. La guerra imperversa intorno a loro, che la sfidano ricavandosi quell’attimo di amore in una tenda, piuttosto che nel fango della palude, e il tutto descritto senza mai scendere nel volgare, sembrava di vedere un pittore nell'atto di dipingere quelle scene che rendono due individui uno solo. Impressionante la quantità di particolari che Priska ha aggiunto al volume conclusivo della duologia iniziata con Zenzero e sangue. Un romanzo se mi posso permettere talmente realistico che è bastato chiudere gli occhi per trovarmi in mezzo alla lotta, li dove l’umanità si annulla, dove il tacere dei cannoni è solo l’ansia che precede la battaglia. I miei occhi hanno guardato il cielo denso di fumo frutto degli incendi che devastavano le case al passaggio del Sanguinario. Lui che cerca di distruggere il male che ha circondato Drew, i suoi nemici. Lei che lo teme, ma da cui ha imparato a non aver paura. Una donna che porta cicatrici che non sono solo quelle sulla schiena , ma ciò che ha lacerato l’anima che le ha fatto costruire quel giardino dove basta un nulla a dissotterrare quei fantasmi che con tanta fatica Drew ha seppellito. E allora il titolo acquista il giusto significato quando ai capelli si intreccia una corteccia di salice piuttosto che il piombo. Cioè che il dolore lo lenisce e ciò che lo produce in quelle scene dove un uomo cambiato dalla battaglia ha bisogno di una ragazza che la guerra la vive da che ha memoria. Mi sono emozionata, tanto con Drew, avrei voluto essere al suo fianco a difenderla per prima dalle donne che le puntavano il dito contro additandola per ciò che lei non ha mai voluto sentirsi. Confortala, quando il mondo le è crollato addosso alla presenza di quella che dovrebbe essere la sua nemica , ma che in realtà è solo un'altra vittima della società e dei costumi dell’epoca. Ho cavalcato a fianco al colonnello Banastre, con a seguito i Dragoni Verdi alla ricerca di ciò che lui temeva perduto per sempre, guidato da quello che sono state le memorie di una fanciulla, pagine su cui ha riversato tutto il suo dolore. Priska si annovera fra le mie autrici preferite, perché quando si scrive uno storico, non è solo la ricerca, l’utilizzo delle parole, è tutto il contorno che non deve mancare in primis il cuore che l’autrice mette in ogni suo scritto. L’ho immaginata con il romanzo aperto sulle gambe a farsi voce narrante delle vicende di Drew e Ban, mettendoci l’anima in ciò che le sue mani hanno scritto. Non ci sono stelle per quantificare tale capolavoro, né recensioni che possano in qualche modo esprimere cosa questo mondo creato da Priska possa donare. Dico e sostengo che l’autrice per colpire un lettore deve donare parte della sua anima a chi la legge e Priska l’ha fatto. Su quelle terre su cui il sangue versato rimane come monito a ciò che la guerra può portare, la stessa regina che non ha né a vincitori né a vinti, perché la guerra volente o nolente leva sempre qualcosa, l’autrice ha costruito un suo mondo facendo dei protagonisti quelle mani che si congiungono quando a divederli è il fuoco, lo stesso che brucia le loro anime quando i corpi diventano uno , il cuore batte all’unisono.

Non riesco a dire altro, perché anche sulle ultime battute di questa recensione l’emozione è la stessa di quella che mi ha accompagnato per tutta la durata del romanzo. A Priska vanno i miei complimenti con la speranza di leggere presto altro di suo e mi piacerebbe leggerla anche in veste non storica perché sono convinta che anche li mi prenderebbe per mano trascinandomi dentro la storia

A presto 


24 febbraio 2023

RECENSIONE: - "FOXTAILS Vol.1" - di Raika Fallen





Titolo: Foxtails
Autrice: Raika Fallen
Casa editrice: Collana Starlight (Pubme)
Genere: Fantasy
Pagine: 327
Data di uscita: 24 settembre 2021

Prezzo ebook: 1,99€

Lupi e volpi non vanno d'accordo, quindi cosa succede quando una volpe si trova in mezzo a un branco di lupi?

Noah Mason è una ragazza che studia al liceo e vive con la madre in una cittadina della California, Bakersfield. Trascorre gran parte del suo tempo con Dean Novak, un ragazzo dalla mente brillante, un gran sarcasmo e un sesto senso che non sbaglia mai. I due, amici inseparabili, amano starsene in disparte e si rifugiano spesso nel bosco per sfuggire al gruppetto di Seth, il capitano della squadra di basket, che non fa altro che tormentarli.
Ma, da qualche tempo, anche il bosco non è più un luogo sicuro: sono scomparse delle persone e le notizie ormai corrono in città.
I misteri s’infittiscono quando a scuola arriva un nuovo ragazzo.
Rider Bolton ha perso tutto. Era un normale ragazzino di tredici anni, finché un giorno non è stato morso da un demone volpe che gli ha portato via tutto ciò che aveva di più caro.
Ben presto i lupi mannari della zona escono allo scoperto, costretti ad accettare un accordo con Rider: devono impedire a tutti i costi che una delle più potenti kitsune attui i suoi piani.
Noah non sa nulla di kitsune e licantropi, ma al compimento dei suoi diciassette anni i loro mondi si scontrano con violenza portando a galla verità nascoste. Sente che dentro di sé qualcosa sta cambiando.
Non può più far finta di nulla, né continuare a essere quella ragazza che non ha nulla di speciale.
È ora di capire chi è davvero suo padre e cosa c’entra lei con tutto quello.

- Primo libro della serie Foxtails -



Noah Mason è una ragazza come tante che viene bullizzata a scuola insieme al suo migliore amico Dean Novak

Noah e Dean passano insieme la maggior parte del tempo, sia a scuola che nella vita privata.

Mangiano, giocano, fanno compiti insieme, dormono insieme, tutti pensano che tra loro ci sia qualche legame amoroso ma invece, sono migliori amici da quando avevano 6 anni.

Amano passare il tempo nel bosco, non era mai successo niente di strano ma, nel giorno del compleanno di Noah, arriva a scuola un nuovo ragazzo, Rider.

Dean, per la notte del compleanno di Noah, aveva organizzato una sorpresa proprio nel bosco ma, Sia gabe e seth (i due bulli della scuola) e Rider, gli avevano sconsigliato di andarci.

Dean e Noah, avranno ascoltato i due bulli e il nuovo arrivato?

Leggete questo racconto per scoprirlo!

I personaggi, principali e secondari, sono ben scritti e caratterizzati sia emotivamente sia fisicamente riuscendo ad  immaginarli realmente.

Un fantasy che combina un mix fantastico fatto di miti e leggende, amicizia, lealtà, fiducia, amore ma anche rivalità tra clan e crescite personali.

Ottimo i cambiamenti di caratteri dopo aver saputo dell'esistenza di lupi e kitsune.

Ho apprezzato anche le scene dove i "giovani lupi" guardavano le puntate di Teen Wolf commentando tra loro cosa era giusto e cosa era sbagliato nella trama della serie Tv.







REVIEW TOUR : - "Siamo più che amore" - di Allie Kinsley

 




 

Titolo: Siamo più che Amore

Autore: Allie Kinsley

Genere: Chick Lit/Romance

Lunghezza: 284  pagine

Uscita: 24 febbraio 2023

Formato: Ebook  € 2,99 ; copertina flessibile  € 9,99 

Curly divide un appartamento a Philad, con Roy, il suo migliore amico. La loro convivenza non potrebbe andare meglio di così, se non fosse per Daniela, il mostro con la collana di perle.  La nuova ragazza di Roy rende la vita di Curley un inferno… Per non essere sempre l’ultima ruota del carro, Curley si mette alla ricerca del grande amore, e scopre, quando è già quasi troppo tardi,  chi veramente rappresenta per lei l’unico grande  amore che ha sempre cercato.

“Siamo più che amore” è un romanzo d’amore scritto con   umorismo irresistibile, che racconta di incontri divertenti, di vera amicizia e dei piccoli e grandi problemi nella vita di Curley.



Avete mai pensato quanto la presenza di un amico nella nostra vita sia importante? Quanto condividere parte delle proprie ansie, preoccupazioni, con qualcuno ci porti a dire anche oggi posso sopportare meglio la giornata. Ci sono amicizie che si perdono nel tempo perché troppo piccoli per ricordarci quando sia nata. Lo sa bene Curley che conosce i suoi quattro amici da ben 25 anni. Sono state la sua spalla, il suo conforto e uno di loro è diventato anche il suo coinquilino. Il suo posto perfetto, dove rifugiarsi durante i momenti no. Tutto rientra nella norma per lei fino a quando quella quotidianità non viene spezzata e spazzata dal mostro con le perle e lì il mondo crolla soprattutto se ti rendi conto che tu quell'amico poi tanto amico non lo vedi più, che forse negli anni quel sentimento è mutato divenendo un altro tipo di amore, ma dall'altra parte è la stessa cosa?
Nonostante la trama possa apparire banale, non è così. Ho trovato questo romanzo un concentrato di dolcezza dove quattro uomini belli e grossi si prendono cura di una ragazzina che non ha nessuno nella vita. Quattro armadi che non consentono a nessuno di farle del male, nemmeno se il nemico dovesse essere uno di loro. Quello stesso uomo che rappresenta la gioia e la tristezza di Curley. Un libro da dove traspare quel senso di protezione che tante volte vorresti sentire da parte di un amico. L'intero romanzo è stato descritto da un punto di vista di Curley con i suoi pensieri, le sue domande quel cercare di rivolgere l’amore a qualcuno che non sia Roy, lo stesso che nel capitolo finale ci racconta la sua versione. Avrei voluto non finisse così in fretta, perché a mio dire c'erano dinamiche andavo approfondite incrementate di quelle informazioni che avrebbero reso la storia completa. È stato presentato come un Chick Lit questo romanzo, e le situazioni assurde ci sono state che ti hanno strappato il sorriso, ma ancora di più le emozioni scaturita da quel sentimento chiamato amicizia, dal voler a tutti i costi proteggere l’altro anche a rischio di perdere il proprio cuore, un'unica nota negativa è stata la traduzione che in alcuni casi è stata superficiale, ma non abbastanza da toglierti il senso di benessere una volta chiuso il libro. Spero che l'autrice parli anche degli altri amici di Damien, Riaz e Elyas che approfondisca le loro vite e che ci racconti come vivono l'amore.

A presto





RECENSIONE: - "La cosa più bella" - di Mimi Costalunga

 




Titolo: LA COSA PIÙ BELLA

Autrice: Mimi Costalunga

Editore: self publishing

Novella autoconclusiva

Data di pubblicazione: 24 febbraio 2023

Genere: Romanzo rosa contemporaneo

Trope: Age gap, forbidden

Disponibile in sola versione Ebook su Amazon al prezzo di 0,99 € e gratis su Kindle Unlimited



“Dannazione, Ludovico! Che cosa vuoi da me? Non sono una qualsiasi, io. Sono la figlia di Manuela, te lo sei dimenticato?”

Mi chiamo Veronica, ho venticinque anni e sono una pittrice.

Pittrice è una parola grossa: non vendo una tela da mesi e per sbarcare il lunario faccio la grafica digitale. È per questo che quando Gabriella Altieri – sì, proprio quella della famosa galleria d’arte! – mi propone di partecipare a una mostra collettiva, non bado nemmeno a chi sia l’artista principale e accetto senza pensarci due volte.

Ma ora che sono all'inaugurazione, ho in mano il pieghevole e leggo il nome del famoso scultore mi si gela il sangue: è Ludovico Bassi.

Sono dieci anni che non lo vedo. Sarà invecchiato. Ingrassato. Forse calvo.

Poi lui entra nella sala e mi rendo conto che non è né grasso né calvo. A dirla tutta, è ancora un figo pazzesco.

E mi guarda insistentemente.

Ci sta provando?

Quasi quasi mi butto.

Se non fosse che, l’ultima volta che l’ho visto, io avevo quindici anni e lui era il fidanzato di mia madre.




La cosa più bella è una novella di poco più di cento pagine la cui protagonista è Veronica, giovane ventiduenne, frizzante e che ama la sua vita da single: “non ho mai sbavato per quello che tutte le ragazze desiderano: un matrimonio, dei figli, una vita tranquilla”. Ama la sua libertà.

Veronica è una pittrice “in attesa di essere scoperta” e, nel frattempo, fa la grafica digitale per mantenersi. Poi la svolta: durante una mostra incontra l’ex di sua madre, Ludovico. Veronica e Ludovico hanno in comune l’amore per l’arte, infatti lui è uno scultore ormai noto e affermato. Fra i due scocca l’inevitabile scintilla apparentemente per il comune amore per l’arte, ma anche perché lui, nonostante abbia vent’anni in più di Veronica, “è ancora un figo pazzesco”.

I personaggi sono stati ben delineati: Veronica, giovane e passionale ma con sensi di colpa verso la madre il cui giudizio teme nel momento in cui si rende conto di essersi innamorata; Ludovico è più maturo, la sa più lunga di Veronica, è più vissuto, ha più esperienza e sa aspettare e osservare: “è solido e concreto come il legno che ama modellare”, ma è anche “ardente e appassionato”. Ma entrambi devono “maturare” e imparano, l’uno grazie all’altra, che l’arte non è tutto: esiste l’amore, quello forte, quello vero, quello che porta a pensare della propria metà che sia “la cosa più bella”.

Ho gradito molto il personaggio di Ambra, l’amica di Veronica. Ambra è la voce obiettiva attraverso cui l’autrice commenta in modo oggettivo gli avvenimenti: mentre Veronica si fa mille domande o cammina fra le nuvole, lei, senza mezzi termini, stocca con un “questo vuole fare sul serio!”, lasciando indietro dubbi e incertezze; Manuela mi è piaciuta meno come madre, come personaggio, invece, ho apprezzato come l’autrice abbia saputo mettere in risalto la figura di una manipolatrice affettiva in modo semplice ma chiaro senza abbassare o appesantire il livello della narrazione.

È una novella fresca, piacevole da leggere, godibile nella sua scorrevolezza.




23 febbraio 2023

Recensione : - ROMANTICO SCANDALO - di Pamela Boiocchi e Michela Piazza

 



Titolo: ROMANTICO SCANDALO

 Autrici: Pamela Boiocchi & Michela Piazza

 Genere: Romance storico Vittoriano

Editore: Self publishing

Data di uscita: 26 gennaio 2023

Lunghezza: 265 pagine 


Adattarsi a vivere nella brughiera, senza un soldo?

Miss Olivia Sharp non ne ha la minima intenzione.

Era la debuttante più ammirata della Stagione londinese, le serve solo un piano per superare

 la bancarotta paterna e tornare a dedicarsi a balli e corteggiamenti.

 Peccato che Adam Drake sembri deciso a rovinare le sue trame.

È un gentiluomo che non si comporta affatto come tale: sa essere irritante, egocentrico, seducente.

 Tra baci rubati e vendette, lo scandalo e un matrimonio riparatore finiranno con lo scuotere le

 certezze di entrambi.

 Ma un legame nato per dispetto potrà essere più forte del passato?

L'odio e l'attrazione sapranno trasformarsi in vero amore?

Tra le misteriose foreste del Dartmoor, piene di oscure leggende e di fascino, e le meravigliose

 scogliere della Cornovaglia, una storia di seconde opportunità in cui persino uno scandalo può

 diventare romantico.

- Romance storico vittoriano AUTOCONCLUSIVO -

 Nb: questa è la nuova edizione, interamente rivista, del nostro romanzo rosa "Scandalo nella brughiera"





Ultimamente sto facendo scorta di storici, mi viene naturale affiancare un libro di questo genere all'altro, forse per rifugiarmi in un passato fatto di balli e corteggiamento che ahimè al giorno d'oggi scorgi con il binocolo.
Ebbene sì, anche Nicky è uno spirito romantico, spirito che si esalta quando legge qualcosa di bello e completo.
Ci pensano le Peperoncine a darmi quel sentimento che molte volte, purtroppo, non trovo in altri romanzi.
Rimango sempre affascinata quando leggo i loro scritti, impressionata dalla capacità che hanno di fondere quattro mani in due.
Ho letto questo storico alla prima edizione, quando il titolo era “Scandalo nella Brughiera”, e già lì avevo accompagnato Livvy in quelle brughiere che si tingono con i toni delle leggende tipiche dei posti.
Nella rivisitazione di tale romanzo i particolari, le scene, si sono arricchite di quella esperienza che hanno Michela e Pamela.
E lì ti perdi. Ti perdi in un corteggiamento fatto di scaramucce, di baci rubati, di cuori chiusi in quel dolore che li rende lenti, quasi insensibili al sentimento e quel gioco fatto di dispetti, di pozioni create allo scopo di punire diventa il tuo gioco.
E poi quell'uomo, Adam, con le sue paure, i suoi sentimenti repressi, ti porta a guardare oltre il muro di cinismo che si è costruito intorno al solo scopo di non soffrire, perché l'amore fa battere i cuori, ma li riduce in polvere, perché nella vita tutti abbiamo diritto alla redenzione a una seconda possibilità, e lui non la cerca ma il fato sa giocare e forse tenta di restituirgli ciò che la vita gli ha sottratto.
Non credo che mi stancherò mai di sfogliare quel mondo costruito da Michela e Pamela, mai di leggere la loro penna, perché diventa una quando c'è affinità fra due donne che dimostrano che può esistere la collaborazione fra autrici e che creano dei capolavori con il loro linguaggio ricercato, adatto a ogni situazione epoca e costumi, questo narrato in terza persona, come se le voce di entrambe raccontasse ciò che si agita nel cuore di Olivia.
Che sia la Scozia, l'Inghilterra, o tutti quei paesi che si portano dietro miti e leggende, le Peperoncine sono sempre lì, ad attenderti all'inizio del libro.
Ti prendono per mano e tu timidamente entri in quel bosco fatto di querce e muschio, dove il tocco di un bastone da passeggio diventa simile al battito del cuore che Adam e Olivia non riescono ad ascoltare o forse semplicemente non vogliono.
Le cinque piume sono indicative per un romanzo che anche se rivisitato si porta dietro la magia che Pamela e Michela sanno regalare.


A presto