08 febbraio 2023

Recensione : - Evanescent - di Livia Pessina

 





TITOLO: Evanescent

Autrice : Livia Pessina

Editore: Self Publishing

GENERE: Young Adult Distopico (primo di una serie)

Lunghezza: 226 pagine

Formato: Ebook  € 2,99 ; copertina flessibile  € 12,90

DATA DI USCITA: 4 febbraio 2023

Autoconclusivo: no

2130.

Sono trascorsi cento anni dal disastro nucleare che ha messo in ginocchio il pianeta e, finalmente, ciò che resta della razza umana è pronto a migrare sulla luna per occupare Evanescent, la città del futuro.

I lavori di costruzione sono quasi ultimati, ma sulla terra morente, afflitta dal Male della Scoria, i rapporti tra Città Alta e Città Bassa sono tesi come non mai.

Le condizioni di vita per gli operai, che lavorano giorno e notte per produrre il materiale necessario alla costruzione di Evanescent, sono sempre più precarie e il timore che anche sulla luna non verrà dato loro modo di vivere dignitosamente fa insorgere la Resistenza.

Violet, una ragazza di diciotto anni cresciuta nella Città Bassa, si ritroverà a far parte di questo movimento insieme a Jude e Dragan, amici inseparabili ed entrambi esponenti della Città Alta.

In uno scenario apocalittico, amicizia, amore e fame di ribellione si scontreranno in cerca di giustizia.


Quando leggo un distopico è inevitabile che la mente vada comunque a quel futuro che potrà essere prossimo o lontano. È inevitabile pensare a cosa ci potrà offrire la terra avendole noi sottratto tanto nel corso dei secoli. Sembra avere le idee chiare l'autrice nell'ambientazione del suo libro. Il 2130 l'anno designato per narrare la storia di quel pianeta che sta morendo per mano di quell'uomo che avrebbe dovuto proteggerlo. A farne le spese la classe bassa della società, quella che per sopravvivere si accontenta di ciò che la classe alta lascia, briciole destinate più a quelli trattati come animali che come persone. Lì in mezzo al degrado troviamo Violet una ragazza di diciotto anni chiusa nel corpo di quattordicenne per quanto è smunta e magra. Lei orfana di un padre considerato un eroe per i ribelli, che si prende cura di una madre chiusa nel dolore dopo la morte dell'uomo che amava. 

Il mercato nero è quel negozio all'aperto a cui Violet si reca per fare “la spesa” se così si può chiamare. Una serie di sfortunati eventi la portano a conoscere Jude. Jude che appartiene all'altra faccia della medaglia a quella società che non deve faticare per mangiare. Jude che nonostante la posizione sociale decide di schierarsi con i più deboli e poi Dragan anche lui membro dell'alta società, ma non per questo indifferente alla voce dei più deboli. Scontri, ribellioni e un triangolo amoroso fanno da sfondo a un distopico non autoconclusivo. L’ultimo capitolo lascia una porta aperta su quello che sarà un nuovo romanzo e spero darà molte risposte a ciò che è rimasto in sospeso. Un romanzo che vede fino a tre PoV alternati, con un linguaggio pulito e di semplice lettura. Mi è piaciuto molto il personaggio di Jude introverso e disposto a sacrificare pur di salvare chi ama. Meno Violet eterna indecisa in balia di sentimenti che vanno un po' come il vento. 

Evanescent è un distopico che abbraccia uno scenario più ampio dove non è solo la terra coinvolta, che irrimediabilmente ti sbatte in faccia ciò che noi stiamo facendo al nostro pianeta che ne chiederà il conto prima o poi. Un romanzo che ti mostra la vera natura dell'uomo disposto a sacrificare l'altro per sopravvivere. E se Jude è la parte riflessiva della storia Dragan è quella irrazionale istintiva, quella che si aggrappa con le unghie e con i denti alla vita. È stato un bel romanzo, che ho letto in davvero poco, ma sarà per l'atteggiamento della protagonista, che sicuramente non manca di carattere, ma che ha sentimenti al quanto volubili non mi porta a dare il massimo del voto nella speranza di leggere presto l'epilogo.
A presto 





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