Titolo: ‘La primavera di una Miss’
Autore: Thina Sulas
Genere: Regency Romance
Editore: Self publishing
Data di uscita: 29 gennaio 2023
Formato: cartaceo, digitale
Lunghezza: 303 pagine
Pagine
Brighton, East Sussex (1807-1809)
«Una benedizione, madre?! Che Dio vi perdoni! Il denaro e quel
titolo stanno trasformando la nostra famiglia dal giorno stesso in cui Mr.
Connolly ha messo piede in casa! Come potete non vederlo?»
Possedere ricchezze può influire sul carattere delle persone, finanche sulle
scelte in amore… Lo sa bene Sarah Cooper, coscienziosa ragazza di campagna che,
di colpo, grazie a un cospicuo vitalizio, vede mutare gli affetti più cari.
Presto travolta dalle regole del ton, ma non ancora piegata a un destino da
debuttante, a rallegrare l’umore di Miss Cooper sarà l’incontro con Mr.
Walford; valletto di Sua Grazia, il duca di Dorset, semplice uomo e di ampie
vedute, si rivelerà il movente per cui sfidare ogni convenzione. Ma ne varrà
davvero la pena?
Tra il mare di Brighton e Londra, segreti e pettegolezzi, il destino di Sarah
prenderà una direzione del tutto inattesa.
“… la vera libertà non consisteva
nel possedere un paio di scarpe in più, ma nel camminare a piedi scalzi.”
Inizio così questa recensione, con una citazione che si adatta bene a tutti i tempi che sia l’epoca Regency o il nostro presente.
La libertà non ha prezzo e lo sa bene Sarah la più grande
delle sorelle Cooper, lei che la libertà l’ha sempre assaporata a Petticoats
Farm, dove la campagna inglese fa da sfondo alle vicende di questa famiglia. Una
libertà messa a repentaglio grazie a un vitalizio ricevuto dal padre che
capovolgerà le loro abitudini facendo scontrare le tre sorelle Cooper con gli
obblighi imposti da chi del denaro ne fa una facciata. Un incontro singolare
quello con il valletto del Duca di Dorset, un amore che sboccia che teme il
giudizio di chi un’unione del genere proprio non la può approvare e un finale a
sorpresa che rimescola le carte e depone le maschere di chi le indossa per non
voler apparire e essere giudicato per ciò che non è.
La Sulas ha un linguaggio ricercato
quasi aulico potrebbe definirsi, e sembra di assistere e leggere uno di quei
romanzi che la storia l’anno fatta. Rincontriamo vecchie conoscenze, per chi ha
letto La Stagione del Duca lo rammenterà, che chiudono il cerchio e altri che
aprono prospettive su quelli che potrebbero essere altri romanzi. Una ragazza
caparbia Sarah che si fa guidare dalla passione dall’ostinazione ma sempre con
l’educazione e con la grazia di chi anche se non viene da una famiglia nobile la
possiede in maniera innata quella nobiltà. Le descrizioni della Sulas ti
portano fra le campagne inglesi, fra le barche a vivere le emozioni che una diciottenne
può vivere quando il cuore batte per la prima volta per un uomo. Un romanzo che
si porta dietro la tradizione del romanzo storico, scritto esattamente come ci
se lo aspetta senza imperfezioni, con una penna, quella della Sulas che scorre
sul foglio raccontando la vita di allora come se fosse quella di oggi, in un
film che tu vedi scorrere davanti agli occhi. A tratti ho avuto l’impressione
di leggere uno dei libri della mia autrice preferite per eccellenza, parlo
dalle Austen, ed è solo un complimento per Thina perché nel secondo romanzo
storico che scrive ha raggiunto un livello tale da farti , dipingendo la vita
di una ragazza del 1800 che poi tanto non si discosta da una dei tempi nostri,
impegnata a sognare e a ridere, a farsi sforza, in beghe familiari , pianti e battiti di cuore , a dimostrare che anche
nei secoli l’unica cosa che rimane sempre immutata è l’Amore
A presto
Nessun commento:
Posta un commento