Visualizzazione post con etichetta Recensioni di Nicky. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Recensioni di Nicky. Mostra tutti i post

20 novembre 2024

RECENSIONE - Renaissance (Dilogia Evanescent #2) - di Livia Pessina

 


TITOLO: Renaissance (Dilogia Evanescent #2)-

Autrice : Livia Pessina

Editore: Self Publishing

GENERE: Romance Distopico Young Adult 

Lunghezza: 145 pagine

Formato: Ebook  € 2,99 ; copertina flessibile  € 11,90

DATA DI USCITA: 25 ottobre 2024

La migrazione sulla Luna è avvenuta con successo, ma non per tutti.
Gli abitanti della Città Bassa sono stati infatti abbandonati al triste destino della Terra morente.
Mentre Jude è costretto a vivere a Evanescent, la città lunare costruita dal padre, il Governatore, Violet e Dragan lottano per sopravvivere in un mondo in balia della distruzione.
Nonostante la lontananza e l’apparente tradimento di Jude, però, il cuore di Violet non riesce a dimenticare i suoi occhi d’argento, malgrado abbia cominciato a palpitare anche per il dolce e protettivo Dragan.
               La Terra ha i giorni contati, ma l’amore disperato di tre anime  coraggiose potrebbe ancora salvarla.

Bentrovate, anime belle, siamo arrivati al volume conclusivo della Dilogia Evanescent.

In una società che divide gli eletti da quelli che vengono considerati gli scarti, in un mondo che è ben lontano da ciò che noi conosciamo, ritornano i protagonisti del romanzo della Pessina.

Pian piano tutte le maschere vengono dismesse, i pezzi del puzzle si ricompongono in quello scenario apocalittico che fa pensare, e anche molto.

Ritroviamo i vecchi personaggi, Jude, Violet e Dragan.

Quest’ultimo lontano dai primi, tacciato di tradimento, stretto nella morsa di un genitore che ha scisso il popolo fra gli eletti e quelli che sono quasi un ingombro per far tornare a splendere la società.

La lotta alla sopravvivenza di Dragan e Violet si è trasformata in una corsa contro il tempo alla ricerca, sia di ciò che può rendere la vita sulla terra quella di un tempo, sia di quell’unico genitore rimasto a Violet che le è stato strappato durante la fuga per la libertà.

Lei che ha un cuore diviso fra chi da una speranza e chi all’apparenza l’ha tolta: Jude.

Non c’è che dire, è stato comunque un romanzo ricco di avventura e sentimenti ma, ancora una volta, non sono riuscita a entrare in empatia con Violet.

Rispetto ai due ragazzi che crescono e affrontano le loro difficoltà, lei ancora una volta mi è risultata estremamente volubile.

Anche se il personaggio è comunque costruito sulla fragilità di un’adolescente che si è trovata in una situazione che va ben oltre il normale.

Ho ammirato la forza di Dragan, quell’amore che nutre verso Violet, ben consapevole che il cuore della ragazza batta per un altro.

Consapevolezza e fermezza che non ho ritrovato in lei.

Una nota che a me è risultata stonata, ma è solo un parere personale.

Capita, alle volte, che i protagonisti di un libro non entrino nelle simpatie di chi le legge, ma a parte questo non si può dire che la Pessina e quella fata madrina che è Liliana Marchesi non abbiano creato un nuovo romanzo che merita di essere letto.

A presto  








19 novembre 2024

RECENSIONE - La Caduta ( Le Nebbie del Dìog Vol. 2) - di Arianna Colomba

 



TRILOGIA Le Nebbie del Dìog.

Volume II La Caduta

di Arianna Colomba

Generi: Romantasy, Portal Fantasy, Paranormal Romance

Trope: Forbidden Love, Romantasy, Betrayal and Redemption,

Enemies to Lovers, Slow Burn, Fated Mates, Dark Fantasy, Morally

Grey, Portal Fantasy

Date di Uscita: 4/11/24 

Prezzo Preorder e-book: 1,99

Formati: Kindle Unlimited, e-book, cartaceo

Saresti disposto a distruggere un intero mondo, per amore?

In un mondo diviso dall’odio, Nimue di Adamans, figlia del Re dei Fae, è destinata a portare sulle spalle un peso troppo grande. Sin dalla nascita è stata istruita per divenire una moglie perfetta e il matrimonio con Milus, erede al trono dei Figli della Cenere, sembra essere l'unica soluzione per fermare l’avanzata delle Nebbie del Dìog e salvarsi dalla distruzione.

Ma l’amore proibito per Christofer, il Comandante delle Ombre maledetto dal Dìog, la tormenta al punto da spingerla verso scelte impossibili, mentre antiche forze minacciano di tornare a spezzare l'equilibrio tra luce e oscurità.

Tra tradimenti, misteri e segreti sepolti, Nimue dovrà scegliere se sacrificare la sua anima per salvare Cristallum o abbandonarsi alla passione oscura che potrebbe distruggere ogni cosa.

Quando il mondo inizia a cadere, cosa rimane di un cuore spezzato?

TRIGGER WARNING:
Linguaggio esplicito, scene di violenza fisica e psicologica, scene spicy non adatte a un pubblico sensibile e/o di minori.


Si ritorna fra le Nebbie del Dìog, li sospesi fra vita e Sussurri, la Colomba ci accompagna dove tutto ha avuto inizio.

Si comprende la nascita di quell’amore proibito, ma che ha doppio nodo ha legato la bella Fae, Nimue e il meraviglioso Comandante delle Ombre: Christofer.

Un amore fatto di silenzi, di protezione che scorgi nelle tenebre, di lacrime raccolte dopo una violenza.

Nimue e Christofer, e quella luce che nasce da un sentimento che cresce con i cicli, con gli anni.

Lui che non dovrebbe provare emozioni, perché i Sussurri lo hanno cambiato. Eppure, quella ragazza, che da bambina ha riaccompagnato nelle sue stanze, ha riportato a galla quell’anima che si era persa nelle nebbie.

Se il primo romanzo mi era piaciuto il secondo è stato così ricco di emozioni che, spesso e volentieri, hanno portato gli occhi a inumidirsi, perché il dolore, il tormento dei due, arriva diritto al cuore.

Lo vivi, come fai con tutta la storia, in compagnia di quegli elementi che diventano i guardiani di un Cristallo che può salvare un mondo.

Una storia fatta di inganni, amicizie nuove e vecchie che si consolidano in quell’unione che solo la disperazione di resistere a una guerra può portare.

Il personaggio del Comandante delle Ombre mi ha letteralmente rapito, la sua oscurità, le cicatrici dove si annida il buio del tormento.

L’ironia, quel sorriso che lo ha accompagnato in ogni situazione, fino ad arrivare a quel discorso pronunciato sull’altura a due popoli uniti in un’unica battaglia per liberarsi dalle tenebre.

Ho avuto i brividi per tutto il tempo, come poi è accaduto davanti alla sua rinuncia per amore.

Un amore che lo accompagna nei secoli, in quelle vite che si vivono a meta, perché sono vuote senza colei che si ama.

Complimenti vivissimi ad Arianna, in attesa del terso volume le cinque stelle sono meritatissime per un romanzo che vi ruberà il cuore.

A presto









18 novembre 2024

REVIEW PARTY - Incanto di Natale, una milanese in carriera alle prese con la magia delle Feste - di Pamela Boiocchi & Michela Piazza

 




TITOLO: INCANTO DI NATALE, una milanese in carriera alle prese con la magia delle Feste 
AUTRICI: Pamela Boiocchi & Michela Piazza
GENERE: Commedia romantica natalizia
DATA DI USCITA: 10 novembre 2024
TROPE:  Winter romance; RomCom; Reverse Grumpy x Sunshine;
Hot Vibes ;Love Triangle



🎄Cose che intendo assolutamente tenere segrete durante il viaggio sulle Alpi francesi:
📌il mio vero nome, Gipsy, tratto da un romanzo di Liala
📌 mia madre che scrive romanzi erotici
📌il fatto che papà sia un hippie che insegna meditazione.
🖤 Perché sono una con i piedi per terra, io. Faccio il revisore dei conti a Milano e la carriera per me è tutto.
⛄Proprio per mettermi in luce agli occhi del capo, ho accettato di venire in questa cittadina da fiaba durante le Feste, a controllare il bilancio di un resort super lusso.
💕Ma non ho fatto i conti con il ricco e affascinante Guillaume, il proprietario dell'hotel, che mi corteggia come se fossi una principessa.
Né con Etienne, l'irritante e imprevedibile maestro di sci che però bacia da Dio.
☕Possibile che mi sia ubriacata con la cioccolata calda?
🎄Perché inizio a credere che, grazie alla magia del Natale, perfino una come me potrebbe innamorarsi...
COMMEDIA ROMANTICA AUTOCONCLUSIVA
⚠️NB: Questa è la seconda edizione del romanzo, completamente riscritta, corretta e ampliata con numerose nuove scene.

Il Natale è la festa magica per eccellenza.

Luci, decorazioni, momenti da passare in famiglia o, semplicemente, accoccolati su un divano in compagnia di una tazza di cioccolata calda e di un libro che ti porta in un piccolo villaggio delle alpi francesi, che ancora di più rende l’idea della favola che accompagna queste ricorrenze.

Le Peperoncine là mi hanno portato, fra cene in ristoranti che affacciano sulle cime innevate, in una sauna a godersi il meritato relax.

 La compagnia, poi, ha reso tutto più completo.

Gipsy è stata una perfetta padrona di casa. Ero lì a vederla arrossire sotto gli occhi dell’affascinante Guillaume, o a innervosirsi con Etienne.

Le facevo compagnia mentre parlava con quelle amiche che tante volte creavano ancora più confusione nella sua testa, ma erano comunque lì ad ascoltarla.

Un viaggio incredibile, iniziato e finito con il sorriso sulle labbra, e con la voglia di saperne di più di quei personaggi secondari che hanno completato il quadro di questa splendida Novella.

Pamela e Michela non lasciano nulla al caso, che si tratti di stile narrativo, di emozioni, di messaggi che leggi fra le righe.

Come l’amicizia che, in molti casi, diventa quel porto sicuro dove trovare rifugio durante la tempesta.

Quella che si scatena nel cuore e nella mente di chi non si sente mai abbastanza.

Brave, brave, le autrici regalano una boccata d’aria a quelle giornate che, alle volte, iniziano con il piede sbagliato.

 Le cinque piume sono strameritate per un altro romanzo scritto da due amiche che, nella stesura, diventano una sola persona.

A presto






15 novembre 2024

REVIEW PARTY - Non lasciarmi cadere - di Cristina Maggiotto




Titolo: Non lasciarmi cadere

Autore: Cristina Maggiotto

Genere: Romanzo Contemporaneo

Trope: Sigle parent, slow burn, second chance, neighbor, secret & lies, widow

Pagine cartaceo: 276

Versioni: e-book (preorder in promo a 0,99)e cartaceo solo su Amazon (in anteprima al Bukromance il 16 Novembre)

Data di uscita: 18 novembre 2024


Hai presente quando la tua vita diventa un vero incubo e l’unica cosa che vorresti è poterti svegliare?

È così che si sente Abby quando si ritrova costretta ad affittare parte di quello che una volta era il suo posto felice, mettendo un bel cerotto dove il cuore è lacerato dal dolore per poter andare avanti e crescere i suoi figli.

In un matrimonio l’amore non basta, bisogna percorrere la stessa strada, la sa bene Robert che ha deciso di chiudere con il suo “per sempre felici e contenti”. È un medico pediatra che decide voltare pagina e trasferirsi a San Francisco e l’annuncio di Abby arriva come una manna dal cielo.

Per Abby ricominciare a respirare e a vivere richiederà tutto il coraggio possibile e abitando nella stessa casa sarà inevitabile interagire con il suo nuovo vicino. Il cuore di Abby riprenderà a battere solo per i passi leggeri di Robert e per il suo modo unico di camminare nella sua vita. Ma l’amore richiede tempo, fiducia e forza: potrà Robert essere l’unica àncora in mezzo a quel mare in tempesta?

 

La vita, molte volte ci sottopone a delle prove, delle cadute da cui è difficile rialzarsi.

Siamo da sempre considerate il sesso debole, ma hanno la forza di cento uomini, la trovano quando si trovano con le spalle al muro.

Il romanzo di Cristina racconta la fragilità e insieme la forza di una donna, Abby, che si è trovata in mezzo alla tempesta, nell’occhio del ciclone.

Lì in mezzo al mare, senza appigli, senza uno scoglio a cui aggrapparsi ha continuato a lottare.

Annaspando ha cercato di rimanere a galla perché, quando si è mamme la forza la trovi anche se ti senti morire.

Poi è arrivata la quiete, le onde non sono più state così imperiose, il vento è cessato e, nella distesa del mare, finalmente ha fatto capolino quello scoglio su cui Abby ha trovato appiglio: Robert.

La Maggiotto è stata bravissima nel raccontare la storia di Abby e Robert, due anime rotte dal conto salato che la vita ha loro riservato.

Lui un medico di una dolcezza infinita e non solo con lei, ma anche con quei bambini, figli della donna, che abbiamo conosciuto da adulti.

Mentre leggevo avevo la sensazione di passare dal buio pesto che pian piano diventava meno cupo, fino a illuminarsi di quella luce che solo l’amore riesce a dare.

Mi sono emozionante davanti alla fragilità di Abby, a quella maschera che indossava per amore dei suoi figli.

Le sue cadute, il barcollare senza mai mollare, gli attimi di completo smarrimento, hanno reso la sua figura simile a quella di molte che giornalmente combattono per non affondare.

Quando poi ho letto il motivo che ha spinto l’autrice a scrivere questo romanzo beh, mi sono immedesimata in quelle paure che bene o male prima o poi toccano tutte quante.

Complimenti Cristina, e ora credo sia arrivato il momento di parlare di quel piccolo uomo che io avevo conosciuto come adulto, anche lui merita la sua storia.

A presto










 

12 novembre 2024

RECENSIONE - A Special Day - di Raffaella Franceschini

 




TITOLO: A Special Day

AUTRICE: Raffaella Franceschini

Novella Natalizia 

Data di uscita: 21 ottobre 2024

Ebook: 0,89€

Disponibile su Kindle Unlimited

Sono passati dodici anni da quando Thomas e Lisa si sono conosciuti.
Oggi, con due figli e una famiglia apparentemente perfetta, si preparano a trascorrere il Natale in famiglia e il Capodanno al Blue Eyes, insieme ai Social Crime e al resto dei loro amici.
Ma proprio quando tutto sembra andare per il meglio, un evento inaspettato minaccia di turbare la loro tranquillità, proprio nella sera più magica dell'anno.
In una notte di luci e ombre, ogni scelta diventa cruciale.
Segreti nascosti, decisioni difficili da prendere, e il passato che si intreccia inesorabilmente con il presente, e che potrebbe cambiare il corso delle loro vite.
Riusciranno Thomas e Lisa a superare questa nuova sfida e a proteggere la loro famiglia?


Un’autrice sente sempre la necessità di chiudere il cerchio, su storie e personaggi che l’hanno accompagnati nella sua carriera.

È un ulteriore lieto fine che concediamo, e vogliamo, per quei protagonisti che diventano reali per chi scrive.

Raffaella Franceschini ha dato un ulteriore happy ending a due personaggi che abbiamo conosciuto e amato con la dilogia di Fate.

Thomas e Lisa, il tempo che passa, dodici anni per l’esattezza.

Lontani da quegli eventi che li hanno visti attori di una storia che, almeno personalmente, mi ha molto coinvolto.

Ma rimane quel qualcosa in sospeso, la pagina di un diario incompleta, ricca di rammenti alle volte troppo dolorosi da sopportare, che rendono quel pezzo di carta caro, ma tagliente come una lama.

Tutto torna nella vita anche chi quelle ferite le ha procurate, è necessario perché alla fine, la vita è un cerchio che si deve completare, in bene o in male.

Parole dette con rabbia, inganni, malintesi che assumono una nuova luce illuminate dalle luci di un albero di Natale.

Il simbolo della famiglia nelle feste, di serate passata solo a guardarlo quell’abete ricco decorazioni e palline.

E, una singola sfera, può scatenerà tanti di quei ricordi che sono difficili da sopportare per chi ha vissuto quelle stesse feste sempre con un animo triste.

Ma Thomas ha il suo rifugio sicuro, quelle braccia e quel viso che lo hanno sempre amato, nonostante le bufere, le tempeste degli eventi, Lisa è stata e sarà il suo porto sicuro.

Una storia che non è solo di amore, ma anche di amicizia, quella vera che non si perde nelle ombre del tempo, tiene sempre strette fra loro persone che sono state l’uno il sostegno dell’altro quando si attraversa l’inferno.

La scrittura della Franceschini è meravigliosa, ricca di emozione e di quella dolcezza che gli appartiene.

 Raffaella è Lisa e Thomas insieme, è quei bambini che allegri si stupiscono per la magia del Natale.

È quella famiglia unita e mai divisa, anche se la vita la sottopone ai suoi momenti.

Si sceglie un po’ la sicurezza quando si vuol leggere un libro e, l’autrice, la rappresenta.

Sai che con lei non potrai mai rimanere delusa, perché la sua scrittura è un connubio di tutto ciò che lei è.

La Novella è autoconclusiva, ma lascia un messaggio per quelle che saranno le storie future che io, personalmente, non vedo l’ora di conoscere.

Complimenti Raffaella, le cinque piume sono più che meritate per un romanzo che di cui consiglio la lettura vista il periodo.

A presto.









08 novembre 2024

RECENSIONE - Rosen : La serva di Gravewood - di Priska Nicoly

 




Titolo: Rosen - La serva di Gravewood

Autrice: Priska Nicoly

Genere: Romance storico

Casa editrice: Land Editore

Uscita: 10/10/2024

Pagine: 382
Prezzo di lancio: € 0,99

Cornovaglia, 1785.

 Il lavoro come dama di compagnia dell'anziana signora della tenuta di Gravewood è l'ultima speranza per la giovane Rosen Lamorna; l'unico modo che le rimane per salvare la madre e le sorelline dalla miseria, anche se ciò significa allontanarsi dalla casa in cui è cresciuta e mettersi al servizio della potente famiglia Carveth. 

Nel maniero, Rosen si costringe a sopportare le attenzioni di Arthyen, il figlio bastardo dei Carveth. 

Ma quando l'erede legittimo dei Carveth, Cadan, torna dalla guerra, Rosen si trova al centro di un gioco perverso tra i due fratellastri; un gioco in cui lei è il premio più ambito, e dove quell’innocenza che ha tentato sempre di proteggere può diventare la sua salvezza, o la sua rovina.



Ormai sono rassegnata, ogni qual volta arriva un romanzo di Priska la nottata non me la leva nessuno.

Che sia uno Storico ricco d’amore, con sfumature dark, o una semplice novella, il risultato è sempre uguale.

Non riesco a mollare la lettura.

Ho letto quasi tutti i suoi romanzi, ognuno di essi si porta dietro un pezzettino di cuore.

Priska non è solo scrittura, è stile narrativo perfetto, personaggi creati a opera d’arte che si incastrano alla perfezione con gli altri protagonisti principali e secondari.

Priska è costruzione di una scena storica di amore o guerra, studiata e descritta nei minimi particolari.

In quest’ultimo tomo si assiste non solo ha uno scenario che ti catapulta nella Cornovaglia del 1785, no.

Rosen: la serva di Gravewood è l’esaltazione del coraggio di tutte quelle donne che, all’epoca, dovevano piegarsi ai doveri che imponevano i ranghi sociali.

Rosen è forza, il non mollare per amore di quella famiglia che conta su quella figlia per mangiare e curarsi.

È l’esempio della donna che si annulla, per amore dei suoi cari, che barcolla, cade nel fango, viene sferzata dal vento che si infrange sulle scogliere della Cornovaglia, ma come l’Alstroemeria – il giglio del Perù- sopravvive alla tempesta.

Innocenza, amore, ossessione, e quella dualità che appartiene a due fratelli che hanno lo stesso padre, ma che sono cresciuti diversamente, sono solo alcuni elementi che si possono trovare in questo romanzo.

La trama è stata costruita alla perfezione e, niente è come sembra nel nuovo libro dell’autrice.

 Tutto è celato da quel sottile velo che Priska solleva piano a piano.

Senti un tuffo al cuore per quella suspance che pervade le pagine, e ti commuovi davanti alle fragilità di uomo da tutti considerato un demonio.

Affascinante solo così si può definire ogni scritto di Priska, che mente in evidenza quelle ombre che la storia tante volte tace.

Quelle che vedono la donna come oggetto di lussuria e violenza, fuscelli che si piegano ma non si spezzano.

Complimenti di cuore Priska, sai come toccare le corde dell’anima con argomenti che, nonostante il passare degli anni, rimangono comunque attuali.

A presto