17 febbraio 2020

REVIEW PARTY: - "Eternal Night" di Debora C.Tepes



Ciao Anime Belle, stasera partecipiamo al Review Party del romanzo dark romance "Eternal Night" dell'autrice Debora C. Tepes, uscito il 10 febbraio, buona lettura ^_^

51U-rnUdEPL


Titolo: Eternal Night
Autore: Debora C.Tepes
Editore: Self Publishing
Genere: Dark romance
Prezzo: 2.99 ebook; 14,56 cartaceo

Link di acquisto: Formato Kindle - Formato Cartaceo 


-Sinossi-


Nadir

Nadir è solo un ragazzino quando è costretto a fuggire con suo fratello Quadir da una moschea in fiamme nella sua città, in Libano. Lì, tra le pietre divorate dall’esplosione, ha perso non solo i suoi genitori ma anche tutta la vita così come l’ha conosciuta sino a quel momento, e ha siglato un inconsapevole patto di sangue con la violenza, che d’ora in poi sarà il suo destino.
Adesso che è ormai un adulto, la vita di Nadir è scandita da violenza e aggressioni e dalle regole del clan che ha fondato con suo fratello e che gestisce scommesse clandestine, droghe di ogni genere e racket. La violenza è l’unico linguaggio che Nadir conosca, tutto ciò che ha portato con sé dalla sua terra e che l’ha seguito fino in Europa, dove si è rifugiato. Tuttavia, anche per lui esiste qualcosa di sacro e intoccabile: la famiglia, il bene supremo da proteggere. A ogni costo.


Layla

Layla non ama la compagnia della gente. Preferisce rinchiudersi nel suo mondo, cullata dalle note del pianoforte sul quale lascia scorrere le dita. A casa, Layla non ha nessuno che l’aspetti: d’altra parte, suo padre è il capo della squadra omicidi della polizia di Berlino e ha ben altro di cui occuparsi. Tuttavia ogni tanto, trascinata da un’amica, anche lei si concede una nottata diversa dal solito. Ed è così, durante una notte in una discoteca della capitale, che il destino di Layla prende una piega inaspettata. È lì, tra le luci stroboscopiche che l’accecano e la musica techno che l’assorda, che incontra Nadir e si perde nei suoi occhi color dell’ebano. Le loro orbite collidono e, da quel momento in poi, niente sarà più lo stesso. Lei cade nella trappola dell’oscuro sconosciuto arrivato dal Medio Oriente e lui crede di avere il potere in mano. Non l’ha scelta per caso: sa perfettamente chi sia e, soprattutto, quale ruolo ricopra suo padre. Rapirla e consegnarla a suo fratello Quadir è il suo unico scopo. Ma ciò che Nadir ancora non sa è che sarà lui stesso a cadere in una trappola dalla quale sarà impossibile fuggire: quella della passione.

In bilico tra la vita e la morte, costantemente sospesi tra la verità e la menzogna, il giusto e lo sbagliato, Nadir e Layla si lasciano travolgere in una spirale di attrazione incontrollabile. Ma può l’amore sopravvivere al richiamo irresistibile del sangue? Possono due anime perdute ritrovarsi al di là del bene e del male?

DARK ROMANCE AUTOCONCLUSIVO
*ATTENZIONE*: Questo romanzo contiene scene di violenza, linguaggio forte, rapporti sessuali di dubbio consenso.
È consigliato ad un pubblico adulto e consapevole.




-Recensione-

Premetto che è la prima volta che leggo un Dark Romance, ho voluto provare un nuovo genere di lettura, e devo dire che "Eternal Night", sarà difficile da dimenticare, i protagonisti, tutto quello che succede tra di loro ed intorno a loro, sarà nei miei pensieri perché mi ha scosso fino ad arrivare nel profondo.
La forza di Layla che affronta il suo rapimento da parte di Nadir, e che si ritrova sola a 21 anni  in balia di un clan mafioso e senza cuore...provare delle torture e sevizie che ti provano anche solo a leggerle.
Nadir, che si eccita solo nel vedere il sangue uccidendo qualsiasi persona che lo contraddice si troverà a combattere con uno scricciolo di donna che gli darà filo da torcere.

"Se dovessi immaginare il principe dei demoni, lo descriverei esattamente come Nadir. Se dovessi spiegare i suoi atti osceni, elencherei quelli che mi sta leggendo"

Si Nadir è bello, alto con degli occhi neri come la pece, in vita sua ha amato una sola donna, la sua mamma. Ha un "mostro" che abita la sua anima che esce fuori nei momenti in cui vuole saziare la sua sede di sangue, ma questo lo ha imparato nel suo paese, dal padre, nella sua casa in Libano, da dove è scappato insieme con il fratello Quadir ed ora entrambi sono i capi del Clan Hassan in Germania. Spietati assassini e spacciatori di morte.
Il suo piccolo e gracile ostaggio lo farà tentennare e gli farà compiere dei gesti che mai prima ha fatto per nessuna donna, anche se la notte e il buio si impossesseranno molto spesso della sua mente.

"Layla. Una rosa bianca gremita di spine, una rosa dai petali macchiati di sangue.
Layla. Un serpente nero che ti avvolge con le spire, fino a farti soffocare. Layla. Il mio prezioso ahmar dalle piume rosse che dona l'immortalità"

Nella sua prigionia Layla, scopre tante verità e tanti sentimenti contrastanti, anche quello di provare attrazione verso il suo aguzzino carceriere, un sentimento tormentato, un sentimento malato, e non sa dare risposte a ciò che sente sa solo che in fondo anche lei vive nel buio perché è morta ben prima di affrontare tutto questo.

"Anche Dio amava Lucifero, prima di allontanarlo dal paradiso"

Che dire all'inizio sono rimasta allibita da ciò che leggevo, mi si stringeva il cuore per quello che hanno inflitto a Layla, specialmente da quello che Nadir e gli altri  le hanno inflitto, non solo fisicamente ma anche mentalmente, era il suo incarico e la voleva distruggere, farla diventare la sua schiava, ma nello stesso tempo non si rendeva conto di quello che lei gli donava ... Poi ho pensato ma come può provare Layla, attrazione per un'uomo del genere, un folle omicida, ma poi man mano che leggevo non potevo far a meno di smettere, dovevo assolutamente sapere come andava a finire, perché anche se cruenta, dura e oscena, sono stata rapita dall'intero racconto. 
Se l'autrice voleva suscitare nel lettore tanti turbamenti e forti emozioni, con me c'è riuscita, ho provato odio, paura, angoscia, ma nello stesso tempo tenerezza, per due anime così buie e distanti ma tanto simili tra loro.
Ho imparato con questo libro che il genere dark romance non è per tutti, non posso dire che mi sia piaciuto ma neanche il contrario, la storia come è stata narrata dall'autrice è forte, ma nello stesso modo ha attirato la mia attenzione e se sono arrivata fino all'ultima pagina penso sia merito anche suo e al suo modo di scrivere!

Nessun commento:

Posta un commento