Oscuro come l’abisso – Vol. 2 (Sequel di Eterno come la notte)
di Krisha Skies
«Né demoni né angeli ti porteranno via da me.»
Nascosta nel luogo più improbabile a cui potesse pensare, circondata da affascinanti ma letali silarziv, demoni che si nutrono di sangue umano, la giovane Hajnalka è costretta a recitare il ruolo della serva per sottrarsi a chi la sta cercando. Mihàly, che tra quei demoni è forse il più famelico e pericoloso, la protegge e vigila su di lei senza celare l'attrazione nei suoi confronti, ma non può darle l'amore che desidera. La loro relazione burrascosa e passionale provoca in Hajnalka forti sensi di colpa: lei, moglie del nuovo Principe Protettore di Zaravija, devota al culto della Luce Divina, è diventata serva e amante di un empio demone e non riesce a perdonarselo.
Ma fare i conti con la propria coscienza, e con un amante circondato sempre da giovani e bellissime donne che fanno a gara per nutrirlo, diventa presto l'ultimo dei problemi della principessa. Quando Mihàly è costretto a partire con il fratello Andràs per Zaravija, invitato ad assistere all'incoronazione del nuovo Principe proprio da chi ha tramato per ucciderlo, Hajnalka resta alla mercé della madre di Mihàly e di Beatrix, promessa sposa del demone. Oltre a dover nascondere a ogni costo la sua identità, la ragazza deve inoltre lottare contro la maledizione che la sta trasformando in una creatura forte e più pericolosa persino di un silarziv.
Mentre Mihàly e Hajnalka cercano disperatamente di ricongiungersi, la scoperta di tradimenti e di antichi segreti legati alla stirpe dei silarziv mette a repentaglio il loro già turbolento rapporto. E tutto alla vigilia di una guerra tra creature immortali, pronte a battersi per il potere fino all'ultimo respiro.
Oggi vi parlo di "Oscuro come l'abisso" di Krisha Skies il sequel di "Eterno come la notte", che ho letto già tempo fa con vero piacere.
Il libro inizia dove avevamo lasciato le nostre Hajnalka ed Anna, compagne di avventura, o sventura, in questo caso. Sotto mentite spoglie sono nel palazzo reale del mondo degli oscuri, dove ogni loro passo falso può essere fatale. Sempre meglio di tornare nel loro mondo dove c'è chi da la caccia a Hajnalka.
L'atmosfera del romanzo è densa di mistero e passione, con una tensione palpabile. Specialmente la relazione tra Hajnalka e Mihàly, burrascosa e piena di spine.
La scrittura di Krisha Skies è evocativa e sensuale, capace di trasportarti in un mondo dove l'amore e l'oscurità si fondono in un abbraccio pericoloso.
Non teme di osare, di mettere in gioco i suoi personaggi e di sfidare le convenzioni del genere.
Quasi sul finale la lettura è un crescendo di emozioni, un vortice di rivelazioni e colpi di scena che lasciano senza fiato, ma è nell'epilogo che l'inimmaginabile succede.
Faccio i complimenti a Krisha che si conferma una delle mie autrici preferite, piena di talento, capace di creare storie che lasciano il segno. Con la sua immaginazione sa creare sempre mondi e personaggi nuovi e fantastici, lasciandomi senza parole ogni volta che leggo un suo romanzo.
Buona Lettura!
Nessun commento:
Posta un commento