27 marzo 2025

REVIEW TOUR - After life - di Pheebe Sg

 



Titolo: After life

Autore: Pheebe Sg

Editore: O.D.E. Edizioni

Genere: Contemporary romance

Trope: #Strangers to lovers 

#Amnesia #Angst #fakefriendstolovers #Spicy #seconchance #whodidthisstoyou #big town #familyfound

Pov: 1 persona alternati

Prezzo ebook: 2,99

Prezzo cartaceo: Anteprima festival del romance 15 marzo

Data pubblicazione: 19 marzo

Pagine: 400 circa

Trilogia: sì

Autoconclusivo: no



Dopo il drammatico incidente in cui è stata coinvolta, Sarah si trova sospesa fra la vita, la morte e il ricordo di una ragazza in cui non si riconosce.


Il riflesso di lei è negli occhi di chi le sta accanto, i suoi amici, i suoi genitori e Josh, e tuttavia è sfuggevole.


Ci sono incubi che continuano anche alla luce del sole e Sarah dovrà fare i conti con un passato sepolto nella nebbia.

 

Tra dubbi, domande e mille insicurezze Josh e Sarah proveranno a riprendersi la loro vita, ma la verità esige un caro prezzo.


Appettavo con ansia il secondo volume di questo romanzo.

Pheebe Sg era stata in grado di attirare la mia attenzione nel precedente libro.

La voglia di dire: e ora cosa succederà?

Su quelle parole: “E tu chi sei?”, mi aveva lasciato con il fiato sospeso.

E si riprende da lì, da quello che era sembrata la fine di tutto, ma che si è dimostrato essere solo l’inizio di un’altra storia, di una nuova vita per la protagonista Sarah.

La mente è offuscata, priva di ricordi, di momenti che rimangono comunque indelebili.

Marchiano l’anima e la incatenano a quella di chi si riconosce come gemella: Josh.

Lo avevamo lasciato come il tipico cattivo ragazzo, lo ritroviamo come colui che sarebbe capace di buttarsi nel fuoco per la sua ragazzina.

La sua dolcezza è stata disarmante, la cura verso quell’amore che le è stato strappato, commuovente.

In questo secondo volume mi è sembrato di avvertire il dolore dell’autrice mentre lo scriveva.

È stato tutto reale, fin troppo.

Il panico, le ansie, la paura di Sarah, l’ho sentita sulla pelle, il suo smarrimento, quel guardarsi intorno come se vedesse per la prima volta il mondo.

Sono state tante le volte in cui mi sono emozionata, i momenti in cui avrei voluto lasciare anche io una carezza sulla testa di quella ragazza spaurita.

Lo show don't tell ha fatto da padrone nel testo, l’autrice ha mostrato, non solo raccontato la vicenda di due giovani divisi dalla cattiveria e da uno strano gioco del destino.

Ma chi si ama si riconosce e, quei frammenti di vita, prepotentemente si sono intrufolati nella mente di Sarah.

Ricordi potenti che si sono susseguiti davanti a quegli occhi resi ciechi da un incidente.

Il passato, tuttavia, porta con sé delle ombre, decisioni che tante volte vengono prese solo per difendere, proteggere chi ci sembra debole.

I capitoli finali sono stati un’altalena di emozioni.

 La rabbia, la tenerezza, il valore di un sacrificio erano tutti concentrati lì, per il gran finale, che poi finale non è visto che Pheebe Sg ha lasciato una porta aperta a quello che sarà il terzo volume della trilogia.

Spero di leggerlo presto, perché davvero diventa agonia quando si lascia una storia in un determinato punto.

Non mancano le scene spicy, ma sono misurate, azzeccate al momento, diventano sinonimo di riconciliazione, un collante che unisce il passato il presente e riassembla due pezzi che a lungo sono stati separati.

I complimenti vanno anche alla O.D.E che non sbaglia mai un colpo nella cura del manoscritto.

Chiudo la recensione con le cinque piume piene e la preghiera all’autrice di non farci aspettare tanto per quello che sarà, sicuramente, un bellissimo epilogo per Josh e Sarah, o almeno lo spero.

A presto 







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