11 agosto 2021

RECENSIONE: - "A casa con Ester" - di S. R. Piana




Titolo: A casa con Ester
Autore:  S. R. Piana
Genere: Narrativa
Editore: Self Publishing


Il romanzo narra le vicende di tre donne della stessa famiglia, una nonna (Ester), una madre (Dafne) ed una figlia (Ginevra) che convivono nella stessa casa, prive di figure maschili di riferimento, il papà di Ginevra è morto in un incidente in moto ed anche il nonno non c'è più.

Le tre protagoniste, tanto diverse, quanto vicine, sono unite dal sangue e dal muto dolore, che le porterà, attraverso varie vicende ed incidenti, di vita e di coscienza, a cambiare.
Dafne e Ginevra impareranno a trovare la forza e il coraggio per affrontare la vita, dovranno fare i conti con quello che il destino ha in serbo per loro; nonna (Ester) è colpita da una malattia neurodegenerativa, per la quale non vi è cura, Dafne e Ginevra dovranno affrontare questo ed altri eventi unendo le loro forze, e limando i loro caratteri, per far fronte comune ed aiutare la nonna, perno della famiglia, nel percorso finale della sua esistenza.
Ester desidera , prima di andarsene, aiutare la figlia e la nipote ad avere un rapporto madre-figlia migliore di quello che ebbe lei come madre con Dafne era stata una nonna dolcissima,non altrettanto come madre, ma spesso accade che da genitori si è più duri che da nonni





Tre donne: Ester, Dafne e Ginevra Tre generazioni che ruotano intorno alla figura di Ester, la capostipite ormai vecchia e malata, ma che ha ancora tanto amore e tanto da insegnare alla figlia (Dafne) rimasta vedova troppo giovane e alla nipote (Ginevra) divisa continuamente tra il senso del dovere verso la famiglia d’origine e il desiderio di costruirne una propria con l’uomo che ama. In mezzo le vicende legate al mondo del lavoro in crisi che si abbatte anche sull’azienda di Dafne e di Ginevra. Ma, apparentemente fragili, sia l’una che l’altra sapranno affrontare a testa alta le difficoltà e reinventarsi; impareranno a valutare meglio la gente che le circonda… impareranno, in poche parole, a “spiccare il volo dal nido”, ciascuna a modo suo, grazie agli insegnamenti di una vita di Ester, protagonista discreta di questo romanzo di vita quotidiana.

Il libro è scorrevole, delicato; forse si sarebbe potuto evitare qualche passaggio troppo lungo nei dialoghi. Qualche errore di punteggiatura.







Nessun commento:

Posta un commento