Autore: Silvestra Sorbera
Prezzo ebook: 0,90 Prezzo cartaceo: 6,99
Martina è una giovane donna che si lascia trasportare dagli eventi.
S'innamora di Massimo, avvocato in carriera molto più grande di lei.
Martina vive la sua vita come un fiume in piena eppure, si sente sempre un passo indietro nei confronti del mondo.
Lei è per tutti una privilegiata, lei che fa i salti mortali per essere all’altezza del ruolo che le hanno incollato addosso.
Nel corso della sua vita l’incontro con Isabella cambierà le carte in tavola.
La protagonista ancora una volta dovrà scegliere ma, saranno ancora una volta gli eventi a fare le carte e a cambiare intere vite.
È presente in questo romanzo l’amore fra due persone che riesce a superare la notevole differenza d’età e i diversi problemi della vita grazie all’amore stesso che le unisce per anni. In nome dello stesso amore lei, Martina, si annulla per la sua famiglia interpretando un ruolo che crede di volere, che sia proprio il suo, finchè… avviene l’imprevisto: s’innamora di un’altra persona. Combattuta tra l’amore “sicuro” del marito e quello nuovo che le fa battere il cuore, Martina si sente divisa e in colpa soprattutto verso i figli. Ma ormai l’immagine che per anni ha avuto di mamma premurosa e di moglie devota che vive all’ombra di un marito dalla carriera brillante le sta stretta e decide di vivere per se stessa riprendendo in mano gli studi, la sua vita e la sua identità ormai chiara anche per lei.
“Martina” è il romanzo che ci mette di fronte a una verità della nostra società: siamo quello che gli altri si aspettano che siamo, un’immagine di noi stessi non veritiero; salvo, poi, prendere consapevolezza e frantumare quell’immagine: davvero Martina è la Martina che tutti vedono o è altro? Altro di più? Dalla frantumazione della prima immagine, nasce la nuova, vera Martina.
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