Titolo: NOAH – Gli Owen
Autore: Nicky Scarlett
Editore: Self Publishing
Genere: Romantasy
Trope: Enemies to Lovers - Hate to love - Occulto/soprannaturale – POV - Paranormal Dark Romance- Romance- Suspance – Sorcery - Spicy
Volume: Autoconclusivo – Terzo di una trilogia
Pagine: 396 circa
Data di pubblicazione: 20/09/2025
Noah Owen ha sempre abbracciato la sua natura. A differenza della gemella, Kristel, non ha mai temuto ciò che si nasconde dietro una realtà sconosciuta a molti. Per lui esistono solo due cose: bianco e nero, come il colore delle ali che si è tatuato sulle spalle. Non era preparato a scontrarsi con una Bana-bhuidseach – una strega – dalla lingua tagliente a cui dovrà fare da babysitter.
Bonnie MacRobert è all’apparenza un’anonima ragazza che ama la sua vita. Pitlochry, nelle Highlands centrali della Scozia, è sempre stato un rifugio sicuro. Rifugio che inizia a starle stretto quando si ritrova sorvegliata speciale di quello che, a tutti gli effetti, appare come il Principe delle Tenebre.
Bello, con un’aura macchiata in ugual modo di luce e oscurità, Noah diventerà un problema per Bonnie… o forse sarà il contrario?
Una cosa è certa: nessuno dei due aveva previsto la catena di eventi che li porterà a scontrarsi con un passato che avrebbe dovuto rimanere sepolto.
A farne le spese non sarà solo il loro cuore, ma l’essenza stessa di chi amano.
L’epilogo della famiglia Owen si porterà dietro amore, odio e il prezzo di un sacrificio capace di lacerare l’anima di ognuno di loro.
Nicky ci trascina nelle brume scozzesi, a Pitlochry, con una storia che promette di mescolare antico e moderno. La sua scrittura si fa meno tesa, si vede il suo essere nel suo habitat naturale, eh si perché nei contemporary è brava ma è qui che esce tutta la sua passione, con quei personaggi che le sussurrano nelle orecchie e muovono la sua penna.
Qui la storia è affascinante: un "Principe delle Tenebre" costretto a fare da "babysitter" a una strega dalla lingua tagliente. L'attrazione tra Noah e Bonnie non è solo fisica, ma si insinua in una danza di potere e sospetto. Entrambi alla ricerca di un pezzettino di anima che sembra persa.
Bonnie è una figura che incarna la forza nascosta. La sua apparente voglia di anonimato contrasta con la sua natura di strega, una Bana-bhuidseach, suggerendo un conflitto interiore tra il desiderio di normalità e un destino che la reclama.
Che altro dire se non che, ho adorato tutta la trilogia, ma se devo scegliere il libro preferito, beh questa è la mia scelta, dove ho trovato il giusto equilibrio tra bene e male, dove, come ho detto prima, un sali e scendi di emozioni mi ha portato tante volte ha saltare un battito o trattenere il respiro. Non ho adorato solo Noah ma anche Bonnie, che non scappa davanti a nessuna minaccia, Theodor, il nostro caro amato Theo, lo zio che vorremmo tutti e che loro hanno avuto la fortuna di avere, un angelo custode pronto a sacrificarsi per i suoi protetti. Un confidente, un vero amico che ha sconfitto la morte pur di rimanere a fianco del suo amico Antony e poi ai suoi figli.
Vorrei dire molto altro ma rischierei di fare qualche spoiler, mi pare di aver detto anche abbastanza e mi fermo qui, complimentandomi con Niky per la sua scrittura che si fa sempre più profonda e con un consiglio, ti prego continua con questo genere che hai fatto tuo, che ti sei cucita addosso come un vestito su misura.
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