Una nuova sanguinosa avventura attende Al Crepuscolo nell’Italia dei ritornanti ma stavolta oltre a maiali infetti e contadini antropofagi dovrà affrontare una nuova minaccia. Qualcuno ha compiuto un atroce delitto occultando lo scheletro di un bambino in una tana d’istrice. Chi è stato e perché? Riuscirà Al a trovare l’assassino?
Un tempo il gigantesco Resident Ivo non era il golem senza cervello che tutti conoscete. Aveva un lavoro, una fidanzata, era anche bravo a scacchi. Poi una fatalità gli ha tolto tutto, compresa la ragione… Ma cosa gli è successo di preciso e in che modo scavare nel suo passato può aiutare Al Crepuscolo a risolvere il giallo dello scheletrino in collina? È stato un omicidio? Un incidente? Chi ha nascosto le ossa nella tana d’istrice? Sarà stato mica nonno Igino in un momento di rabbia incontrollabile? Mentre Al indaga portando alla luce inquietanti verità, prosegue il viaggio in macchina di Lando da nord a sud per salvare la sorella dalla furia cannibale della madre.
Al Crepuscolo è di nuovo alle prese con i "ritornanti", ma stavolta la minaccia è ancora più complessa. Insieme ai suoi compagni si trovano ad affrontare nuove sfide, come indagare su un omicidio misterioso avvenuto nel passato. L'intreccio è ricco di colpi di scena, mantenendo il lettore sul filo del rasoio dall'inizio alla fine.
Santaniello continua a cesellare personaggi memorabili, ognuno con le proprie fragilità. Al è sempre più tormentato dal peso delle sue responsabilità, mentre gli altri protagonisti (dai nonni "combattenti" al gigante Ivo) mostrano nuove sfaccettature. Infatti scopriremo il passato di Ivo, "il gigante buono", come lo chiamo io, che da giovane non era affatto come adesso, ma a causa di uno sfortunato incidente il suo futuro e quello di altre persone sarà segnato per sempre. Al scopre anche la verità delle ossicine ritrovate nella tana dell'Istrice.
L'autore non giudica i suoi personaggi, ma li osserva con occhio critico e affetto, mostrandoci le mille sfumature dell'animo umano.
In questo volume non troviamo solo azione e splatter, ma offre anche momenti di introspezione e riflessione sulla natura umana e sulla società. I personaggi si trovano ad affrontare scelte difficili e a confrontarsi con i propri limiti, il che aggiunge profondità alla narrazione.
Consigliato a tutti gli amanti del genere zombie e a chi cerca una lettura emozionante e ricca di suspense, con sfumature di umorismo nero.
Buona lettura!
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