28 febbraio 2025

RECENSIONE - Hearts and Lies – La bugia è che non ti amo - di Rebecca Smith

 


Titolo: Hearts and Lies – La bugia è che non ti amo

Autrice: Rebecca Smith

Edizione: Seconda, anno 2025

Genere: Young adult, soft bully romance

Numero di pagine: 300

Versione disponibile: ebook e cartacea

Data di uscita: 6 febbraio 2025

Può una bugia far nascere dei sentimenti tra un bad boy e una studentessa modello? 
È proprio a causa di una menzogna che Stefano e Giorgia iniziano a passare tanto tempo insieme. Lui la ricatta e, in cambio del suo silenzio, lei lo aiuta a studiare. 
Ma trascorrere interi pomeriggi insieme li porta a conoscersi meglio, ad avvicinarsi e a capire che ciò che li lega non è solo amicizia. 
La paura di perdere tutto, però, può essere difficile da superare.
 Riusciranno a trovare il coraggio di dichiararsi?

Non leggevo un Young Adult da tanto, probabilmente perché non riuscivo a trovare qualcosa che mi attirasse o una trama diversa dalle solite.

Premetto che non conoscevo la scrittura di Rebecca, e ne sono rimasta veramente colpita.

Lo stile narrativo incalzante, le dinamiche che ruotano intorno ai personaggi, Stefano e Giorgia stessi, mi hanno portato a divorare il libro in una nottata.

Non è la semplice storia di due ragazzi, che sono ancora troppo “piccoli” per capire l’entità di quello che provano,

Hearts and Lies racconta quelle verità che la nostra società vive.

Nelle scuole, in particolare, i soggetti che vengono considerati “diversi” sono vittime di pregiudizi e bullismo.

Sbeffeggiati perché lontani dalla massa, dal gregge che si muove in un’unica direzione.

Quella che viene considerata la pecora nera – perché lontana dagli stereotipi che vede questi ragazzini simili a cloni – viene allontanata, umiliata, isolata.

Realtà di cui si sente parlare sempre più, e di cui si è perso un po' il controllo.

Stefano e Giorgia sono tutto questo; il bello è un po’ bullo e la secchiona che vorrebbe solo diventare carta da parati in una stanza.

Eppure, tutto cambia e ci si rende conto che, molte volte, sono più le parole degli altri, le abitudini, i vizi a farci vedere una persona per ciò che non è.

Pregiudizi che si disintegrano quando si parla con chi viene messa in un angolo.

La cosa che mi più mi ha colpito è stato il crescere dei personaggi in queste pagine, l’acquistare quella maturità che li ha portati a fare scelte giuste.

A staccarsi dalla massa, a dire: Basta.

Un libro dove non manca nulla, nemmeno l’ormone che si scatena a quella età, il non piacersi, il dire: tanto rimarrò sempre la sfigata di turno.

Chi ha un figlio adolescente si è rivisto un po’ in quei genitori che arrivano al punto di non capire più i propri figli.

Rebecca ha misurato tutto e consiglio questo romanzo a quei ragazzi che vivono situazioni simili, a tutti quelli che si sentono sbagliati quando in realtà sono perle preziose e rare in una società che bada più alla moda e all’apparenza invece che alla sostanza.

A presto

 




 

 




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