01 aprile 2025

RECENSIONE - La Tela Nera - di Michele Palmisano




Weird - romanzo (181 pagine) - 

Un'angosciante verità minaccia la sopravvivenza degli innumerevoli universi plasmati dai demiurghi primordiali.


Dietro l'incubo che sta vivendo Vincent Blaine si nasconde un'angosciante verità che minaccia la sopravvivenza di tutti gli innumerevoli universi plasmati dai demiurghi primordiali. Tra cruenti atrocità e inquietanti rivelazioni, il suo cammino intrecciato a quello di altre quattro persone, si trasformerà in una lotta senza fisica né logica per difendere l'esistenza di passato, presente e futuro di ogni cosa.



Che cosa sono quei tremori e quegli spasmi?

Che cosa ha portato Vincent a perdere completamente il controllo di sé, a trasformarsi in una furia selvaggia?

Quando si rende conto di aver trucidato la sua famiglia, moglie e figlio che erano la sua ragione di vita, è ormai troppo tardi.

Inizia così questo libro apocalittico e soprannaturale, un viaggio nell’orrore e nella violenza che racchiude in sé tutte le domande che l’uomo si è sempre posto, i dubbi e le paure ataviche.

Gli universi sono stati creati da entità superiori, demiurghi che, in lotta fra loro, seminano terrore e morte sulla terra.

Il mondo è al collasso, l’umanità sta per estinguersi.

La malattia dell’uomo è quella della realtà in cui viviamo: guerre, inquinamento, poteri economici forti, politica cieca e corrotta.

E allora, l’eterno dilemma, l’uomo è padrone del proprio destino oppure è un misero granello di sabbia, l’infinitesimale parte di un disegno superiore?

La forza dell’uomo risiede nelle emozioni, nell’amore, nel coraggio.

Saranno sufficienti questi sentimenti per difendere l’umanità dalla devastazione?

Le pagine di questo libro sono un crescendo di horror e scene sanguinolente, immagini forti di violenza cruda che si alternano a dialoghi e siparietti divertenti, che gli amanti dei manga e degli anima giapponesi ameranno.

Punto di forza, l’indubbia capacità dello scrittore di dare vita a creature e scenari di grande effetto, personaggi ben rappresentanti e delineati.



 

Nessun commento:

Posta un commento