Mi chiamo Clarissa Marini e sono riuscita ad accaparrarmi il lavoro dei miei sogni, solo che per farlo sono arrivata a Boston. Siamo solo io e mia figlia Sara, ma sono sicura che questa città saprà darci quello che cerchiamo.
Un gelato. Uno spettacolo musicale. Una canzone che fa da sottofondo a due vite che non si sarebbero mai dovute incontrare.
Quando passato e presente si scontrano, però, non tutto quello che luccica è oro.
Riusciranno Dave e Clarissa a superare una prova che rischia di separarli per sempre e a vivere assieme la melodia che potrebbe diventare la loro vita?
I put a spell on you
Ti ho fatto un incantesimo, letteralmente tradotto ed è quello che succede fra i protagonisti di
questo music romance. Uno scontro che si tramuta in chiodo fisso e che il
destino si diverte a ripetere, fino a che ai due protagonisti non rimane
che cedere, uno nelle braccia dell'altra. Due anime rotte, ognuno con i
suoi mostri e demoni nell'armadio, ma se Clarissa cerca di ripartire da zero
Dave affonda quegli incubi che gli rubano il sonno fino a che nelle sue notti
arriva lei, che mette a tacere quelle voci di un passato che lo hanno distrutto.
Un romanzo che tratta tematiche delicate,
di quelle che esistono ma di cui pochi parlano. Viene rubata l'infanzia ad
alcuni e il tutto si traduce in un inferno che consuma con le sue fiamme
l'anima di chi lo vive.
Ed allora la musica diventa il balsamo a
quelle ferite a cui la vita ti sottopone.
La musica e l'amore, di quello che una
persona pensa di non meritare solo perché non lo ha mai conosciuto. Il battito
del cuore che va a rilento, perché non si conosce altro che rabbia, inizia a essere
assordante con il tamburo della gran cassa di una batteria, lo strumento che
suona Dave su cui scarica tutte quelle ansie che molte volte non sa
controllare.
Un intreccio di strumenti e voci che
possono portarti lontano isolandoti dal buio che ti circonda.
Mi è piaciuta molto la personalità di Dave,
che spicca per la sua ironia, la simpatia e quel tormento che lo accompagna.
La capacità di passare dalla dolcezza a quella rabbia che rimane come monito a
ciò a cui la vita lo ha sottoposto, lo rendono affascinante. Più mite Clarissa
e coraggiosa perché capace di buttarsi in una storia con un uomo che è
conosciuto più per le sue avventure.
Tuttavia, lei si concede una seconda
possibilità per ricredersi su un sentimento che l'ha fatta soffrire.
Avrei preferito, in alcuni punti, più
sintesi, ma da metà libro è stato un ricorrersi di eventi come il PoV, non
sempre alternato, dei due protagonisti che ha lasciato sorrisi e alle volte il
batticuore per l'intensità di alcuni sentimenti e la rudezza di una vita che
non è sempre quella che ci aspettiamo.
Sul finale poi è l'ansia che permane nelle
pagine, perché alla cattiveria umana non c'è mai fine.
Una storia anche di amicizia, dove tre compagni
e un’amica incontrata per caso diventano un porto sicuro nei momenti di black
out.
Ed è di alcuni di loro che spero di cuore
di leggere. Brian e Kate, che hanno un mondo da raccontare. Soprattutto
lei e i suoi occhi perennemente malinconici.
A presto
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