15 giugno 2020

RECENSIONE: - "L'ultima Risata" - di Elena Genero Santoro


Buonasera Anime Belle, la nostra Stella ha letto il romanzo "L'ultima Risata" dell'autrice Elena Genero Santoro, scopriamo cosa ne pensa, buona lettura ^_^

Titolo: L'ultima risata
Autore: Elena Genero Santoro
Editore: Pubme
Genere: Narrativa/Sentimento
Collana: Policromia
Pagine: 274








In quella che doveva essere una spensierata vacanza, Futura apprende che a suo padre rimangono poche settimane di vita. Decide pertanto di rimanere presso i genitori per trascorrere con lui l’ultimo periodo. Suo marito Patrick, rientrato a Barcellona per lavoro, deve destreggiarsi tra le avance di un’allieva invadente e i nuovi problemi del suo amico attore Mac. Mentre Giovanni, il fratello di Futura, soffre per il timore di perdere il padre, la sua fidanzata Manuela non disdegna le attenzioni di un nuovo collega che pare essere l’uomo perfetto. Per costruire gli ultimi ricordi col padre, Futura affronterà un percorso a ritroso; le toccherà un inaspettato salto nel passato, tra i frammenti di una famiglia disgregata e un’adolescenza disagiata. Avrà un incontro destabilizzante con il ragazzo che al liceo le aveva rubato il cuore, ma qualcuno la aiuterà a ricomporre i pezzi e le ricorderà che la vita deve essere affrontata con più leggerezza, anzi, con una risata.




Quando Futura riceve la telefonata della madre, capisce subito che c'è qualcosa che non va e si precipita in Italia. 
Quando le comunicano che il padre sta per morire il suo cuore va in
frantumi e i sensi di colpa iniziano a divorarla. Per una serie di motivi lei ha sempre vissuto lontana da casa e ora vorrebbe recuperare il tempo perduto.
In conflitto da sempre con la madre, in questo particolare momento la situazione non
migliora, anzi…
Si intrecciano altre storie nel romanzo, quella del fratellastro di Futura, quella del suo miglior amico ed anche un brutto episodio sul posto di lavoro del marito che li porterà ad allontanarsi.
L'ultima chiacchierata in un momento di lucidità del padre, fa ragionare la ragazza su come agire in futuro, le ultime parole del genitore la rimettono in pace con il mondo facendo affievolire un po' i sensi di colpa.
Una storia che mi è particolarmente nel cuore ❤. 
Mi sono rivista in Futura in tanti suoi momenti.
 Non c'è un manuale d'istruzione su come reagire ad un lutto e spesso quello che riesce meglio è tener lontane le persone care e vivere il proprio dolore da soli perché è come se nessuno può capire quello che hai dentro.
Una storia delicata scritta con semplicità e la scelta di narrare parallelamente altre vicende rende il libro scorrevole e paradossalmente non troppo triste.
Una lettura che porta a fare un viaggio introspettivo soprattutto se hai subìto una perdita devastante ❤️




Voto 💜💜💜💜

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