30 giugno 2020

RECENSIONE: - "Ossessione" - di Laura Gronchi

Buonasera Anime Belle, oggi la nostra Cristina ci parla del romanzo "Ossessione" dell'autrice Laura Gronchi edito Porto Seguro Editore, scopriamo insieme cosa ne pensa, buona lettura ^_^

Titolo: Ossessione
Autore: Laura Gronchi
Genere: Narrativa, Giallo
Editore: Porto Seguro Editore
Data di Pubblicazione: 2019









  Le vicende dell'infermiera Sara Toni e del maggiore dell'aeronautica Sergio Morelli, dopo il loro incontro in Etiopia e il loro ritorno a Pisa, si intrecciano con un passato burrascoso e col rapimento di lei da parte di un gruppo terrorista; il presente appare sereno, ma si rivela quanto mai labile, messo a rischio da un ex marito violento e da una ex fiamma talmente vendicativa da risultare patologica, mentre il futuro li riporterà in Africa, dove li attendono altre vicissitudini. Un romanzo composito, di vendetta, amore e violenza, dai toni soffusamente noir.




Una giovane infermiera Sara Toni, ed un pilota dell’aeronautica militare Sergio
Morelli, si incontrano e innamorano durante le rocambolesche vicende che daranno
luogo al salvataggio di lei, riuscita miracolosamente a fuggire in Etiopia, al rapimento
da parte di una organizzazione terroristica locale. Questo è l’antefatto del romanzo
che si apre con il loro ritorno in Italia e l’apparente serenità che, passata la
tremenda avventura, potrebbe ora essere loro concessa. Ma è una calma effimera,
che vedrà i nostri protagonisti alle prese con le loro difficoltà di rapporto, anche
dovute ai ripetuti incubi di Sara che non riesce a ricordare bene ma è perseguitata
da quello che ha dovuto sopportare. Inoltre l’ex marito di lei e una psicopatica
spasimante respinta da Sergio, si alleeranno per rovinare la loro felicità con perfide
macchinazioni .
A tutto questo si aggiunge l’urgenza dei superiori del maggiore Morelli di catturare
la pericolosa banda di terroristi che sfuggono ad ogni ricerca. Solo Sara potrebbe
condurre al loro covo, se solo riuscisse a ricordare la strada percorsa per fuggire. Si
ritroveranno così entrambi di nuova in Africa e le loro vite saranno ancora una volta
messe in pericolo da eventi terribili, in mezzo ad una vera e propria guerra.


Tutto il racconto è ben costruito. L’impianto è complesso, gli intrecci ed i diversi
scenari si avvicendano nella narrazione. Laura Gronchi riesce ad interpretare con
scioltezza e con realismo gli avvenimenti che di volta in volta coinvolgono i
protagonisti. Una storia d’amore subdolamente contrastata, ma anche il suo
evolversi all’interno della coppia, con i tormenti psicologici, gli alti e bassi, con le
incomprensioni e gli slanci, le tenerezze e le asperità. Tutto questo all’interno di una
trama avventurosa in uno sfondo di guerriglia, di bande terroristiche più che mai
attuale, di cui vengono rappresentate la spietatezza e la crudezza anche nei
confronti delle popolazioni autoctone.
Anche i due antagonisti che cercheranno in ogni modo di rompere l’idillio tra Sergio
e Sara, sono caratterizzati a tutto tondo. L’ossessione infatti è quella dell’uomo per
il possesso della ex moglie che egli ritiene gli abbia fatto un torto ad andarsene. E

ossessionante è anche il desiderio di vendetta di Samantha, l’immatura, viziata e
fragile documentarista invaghitasi del bel maggiore. Il piano che i due concepiranno
per distruggere le loro carriere ed il loro amore sarà diabolico e destabilizzante. Nel
complesso un ottimo romanzo di azione nel quale anche i risvolti dell’animo umano
vengono disegnati appropriatamente.


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