16 settembre 2021

RECENSIONE: - "SENZA FARE RUMORE" - di Rosa Campanile





Titolo: Senza fare rumore
Autore: Rosa Campanile
Serie: Sweet Surrender #1
Genere: Contemporary Romance
A te hanno spezzato il cuore. Il mio, invece, l’hanno preso e portato via con la forza.

Bastano cinque parole pronunciate dalla donna che credeva di amare per far sì che la vita di Tyler Keyes venga stravolta e il suo cuore si spezzi in due. La stessa notte, ma a settecento miglia di distanza, la parte migliore della vita di April Holland scompare per sempre per colpa di una tragica fatalità.
Alla ricerca di una nuova prospettiva di sé, Tyler parte in un viaggio on the road. April, invece, nel tentativo di colmare il vuoto che ha dentro, volta pagina nel modo più sbagliato possibile.
Il caso farà incrociare le strade dei due ragazzi, e complice un’attrazione a cui è difficile resistere, Tyler e April si legano l’uno all’altra. Ma il destino non ha ancora terminato con loro. Qualcosa che non si aspettano accadrà. Qualcosa che li porterà a realizzare che non c'è resa più dolce di quella dell'amore.

 

Cosa succede se due cuori spezzati s’incontrano? Possono ignorarsi e crogiolarsi nel proprio dolore oppure capirsi vicendevolmente. La seconda possibilità è quella che afferrano i due protagonisti April e Tyler: sostenendosi l’uno con l’altra, si aiutano per uscire da un periodo buio.

Nel frattempo, inevitabilmente, scatta fra loro la scintilla dell’amore che mettono a tacere: hanno deciso di bandire l’amore dalle loro vite. Ma l’attrazione c’è e quel subdolo di Cupido scocca la sua freccia proprio mentre loro sono nella convinzione di essere solo “amici di letto”… e così iniziano a “viversi giorno per giorno”, come dice April dei suoi genitori e come loro, ma inconsapevolmente, troveranno l’uno nell’altra quel “qualcuno che vuole solo il meglio per te sempre e comunque” perché “amore non muta con le brevi ore e le settimane, ma dura eterno fino all’estremo giorno del giudizio”.

La trama e lo stile sono semplici, ma accattivanti. L’intreccio riguardante il loro modo di offrirsi l’uno all’altro “senza coinvolgimenti sentimentali” mi è molto piaciuto poiché, nonostante le scene di sesso, l’autrice è riuscita a non scadere in sterili descrizioni “meccaniche”, ma a far vivamente percepire che nonostante i protagonisti si fossero professati inattaccabili dall’amore, in realtà sin da quasi subito i loro incontri non sono stati di sesso ma d’amore.

Ben caratterizzati anche i personaggi che gravitano intorno ai due protagonisti.

Molto scorrevole la lettura.



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