14 settembre 2022

RECENSIONE: - L'amore di cui ho bisogno (Blue Lake series Vol. 1) – di Silvia Calandra

 



Titolo: L'amore di cui ho bisogno

Autore: Silvia Calandra

Genere: contemporary romance

Editore: Royal Books Edizioni

Data pubblicazione: 10 agosto 2022

Autoconclusivo: si

Serie : si. Blue Lake (vol. 1)

Lunghezza: 303 pagine

Formato: Ebook € 3.99


Olly. Ho sempre amato il ragazzino che viveva dall’altro lato della strada. Poi la vita ci ha fatti allontanare, ma ora sono una sua dipendente... anche se fa finta di non vedermi. Almeno, è questo che ho pensato per giorni, fino a quando non mi ha improvvisamente avvolta tra le sue braccia mentre mi chiamava “amore”. Pare che abbia bisogno di una fidanzata per aggiudicarsi il premio di una gara promossa da un’ottantenne strampalata... e io ho deciso di accettare perché in cambio lui pagherà i miei debiti. Ma il confine tra realtà e finzione ogni giorno si fa più sottile. E non credo di poter più fingere.

Kassio. La mia vita era soddisfacente e regolare, ma il ritorno di Olivia ha stravolto tutto. Lei è la ragazzina che viveva con la nonna dall’altro lato della strada, quando abitavo ancora a Blue Lake. Prima del college e prima che tutto cambiasse. E mentre cerco di tenermene alla larga per non ricordare il passato, realizzo che lei è la mia unica ancora di salvezza per conquistare la fiducia della signora Itou e vincere il “LoveGame”.Il patto è questo: Olly si fingerà la mia compagna, io le pagherò i debiti scolastici e di un’azienda fallimentare che ha aperto e chiuso qualche anno fa. Ma stare a contatto senza far riaffiorare i sentimenti di un tempo non è semplice. E non credo di voler più fingere.

Ciao a tutte, ed eccomi qui con un altro libro. Mi son resa conto che per ben recensire un romance, ti devi mettere prima nei panni dell'autrice e poi dei protagonisti del suo scritto. Per ben recensire un libro devi immaginare di accomodarti su una poltrona al cinema o al teatro e goderti lo spettacolo a 360 °. Nel caso specifico del romance di Silvia Calandra , che non conoscevo,  ho immaginato di sedermi comodamente sul divano, con un secchio di popcorn a vedere una commedia che , per le troppe risate, qualche popcorn me lo ha fatto pure sputare.... Ora, Immaginate voi, adesso, mentre sorseggiate una bibita, siete davanti allo schermo e la protagonista del vostro libro fa delle cose così comiche che finite quasi per strozzarvi con il liquido in gola a furia di ridere, ecco questo è successo a me.  Ho assistito a una favola che vede come protagonista una stramba ragazza Olivia, per gli amici Olly, e il suo amico di infanzia Kassio. Potrebbe, detta cosi, apparire come la classica storia che abbiamo letto un po' tutti, ci si rivede da adulti, ci si innamora e vissero felici e contenti.

Nel " L'amore di cui ho bisogno" dimenticate tutto ciò, o meglio, amplificate tutto questo.

Olly e Kassio si conoscono da quando cit. Facevano la pipì nel vasino, la vita alle volte troppo cruda li ha allontanati. Ora, se Olly ha sempre immaginato di essere la fidanzata di Kas (attenzione eh lui non ne era a conoscenza) Kassio l'ha vista sempre come la vicina di casa con cui giocare o uscire in un paesino dove, le poche anime sanno vita morte e miracoli l’uno dell'altro. Come dicevo prima, la vita è imprevedibile e i grandi dolori condizionano le persone che per sfuggire ai ricordi si buttano tutto alle spalle cercando di ricominciare in un altro posto ed è questo che succede a Kassio. Ma la stessa vita, o il destino o come vogliamo chiamarlo si diverte a farci incontrare o scontrare con il nostro passato. Lontano da quel paese ricco di ricordi Olly e Kas si rincontrano ma lui è il suo capo ora e gli impone (si forse è il caso che diciamo così) un accordo che Olly non può rifiutare.... Inizia il gioco delle coppie, signore. Il  “LoveGame”, architettato da una donna che di vecchio ha solo l'età all'anagrafe ( volesse dio che ci arrivassi io come la signora Itou), un gioco dove volente o nolente fra gare, cene e balli si è costretti a stare vicini.... moolto vicini... Ma quando il gioco diventa duro i duri iniziano a giocare e poco importa se la nostra Olly si troverà ad affrontare ex siliconate, prove di cucina ( lei che di cucina proprio non ne sa nulla) o gare di atletica, lei non abbasserà mai la testa a questo aggiungete che gli ormai sono ballerini davanti ad uno come Kassio ed è fatta... o forse no?

Dunque da dove parto... Credo che al giorno d'oggi siamo così pieni di problemi o pensieri che non ci diamo quasi più il tempo di sorridere, penso che abbiamo bisogno di questo piccolo gesto che può cambiare la giornata, ma ci vuole un input che sia una battuta, piuttosto che un film o un bel libro. Bene io leggendo “L'amore di cui ho bisogno", non ho smesso un attimo di ridere. L'autrice ha avuto la capacita di strapparmi un sorriso anche nei momenti critici della storia, ero lì ad asciugare una lacrima all'angolo degli occhi, ma sempre con il sorriso stampato sulle labbra. Olly è tutto ciò che noi dovremmo essere, la sua solarità è stata contagiosa, il suo essere goffa esilarante in alcune occasioni come si usual dire Se la cantava e se le suonava, ed io ero lì a ridere a crepapelle, in tutto questo Kassio. Bello come il sole, lui che non accettava legami e che inevitabilmente si trova invischiato in una rete da cui non vuole più liberarsi. Ho amato entrambi i personaggi per non parlare del contorno. La Signora con il suo magnifico outfit che è tutto un programma, uno per ogni evento o visita... e poi l'epilogo....

Il PoV alternato, il linguaggio fluido nonostante la copia Arc tutto incastrato alle perfezioni. Non so, forse posso sbagliare, ma sapete che amo guardare al di là delle righe in un libro... A mio parere c'è molto dell'autrice nei suoi protagonisti, chi regala tanti sorrisi ne deve essere portatrice. Ho letto questo romance in una giornata troppo presa a capire che cosa ancora avrebbe combinato Olly. Una favola moderna dove due amici di infanzia si sono ritrovati in una situazione che volete o nolente ha coinvolto il cuore e non solo. Ho passato davvero delle belle ore in compagnia di una nuova Bridget Jones. Vi consiglio vivamente un libro che avrà la capacita di farvi staccare il cervello oltre che la spina e da qui le meritatissime 5 piume sperando di leggere presto di Leila ed Ethan

A presto



 



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