Titolo: La
Sirena di Bellaere
Autore: Maria
Diletta Veluti
Genere: Realismo
Magico
Editore: Self
Publishing
Data
pubblicazione: 16 settembre 2022
Autoconclusivo:
sì
Lunghezza:
196 pagine
Formato:
Ebook € 2.99 - Cartaceo € 12.99
Nelle pagine ingiallite delle cronache del villaggio di
Bellaere è stato riportato l’attacco subito nel 1568 per mano dei corsari
barbareschi. Fra quelle righe, però, non c'è traccia di una certa Sirena.
Eppure una giovane donna dalla chioma corvina e dagli occhi
cerulei venne rinvenuta sulla spiaggia e condotta a bordo della Gift, la nave
del famoso quanto temuto Capitano della Marina Reale John Ward.
Chi è questa donna misteriosa?
E da dove viene?
L’incontro tra Sirena e il capitano Ward pare essere dettato
dal destino, malgrado rabbia e diffidenza animino i loro continui scontri.
Tuttavia, ci sono emozioni capaci di andare oltre le
apparenze, i conflitti e forse... persino oltre l'inspiegabile.
Ben trovate care amiche lettrici, oggi vi parlo del romanzo di
esordio dell'autrice Maria Diletta Veluti.
Il genere realismo magico mi ha accompagnato per 196 pagine
lette in un niente. Una fanciulla che viene recuperata da un membro della
ciurma della Gif, fra la paura generale, poiché le sue gambe altro non erano
che una meravigliosa pinna squamata o almeno così vogliono le voci che girano
fra i mozzi. Viene portata al cospetto dell’affascinante comandante Ward, un
corsaro della regina Elisabetta che solca i mari sotto le direttive del regno.
La ragazza non ha memoria del suo passato e per questo che le viene affibbiato
il nome Sirena e lei ne ha tutte le caratteristiche di quella creatura
mitologica che vive nelle profondità degli abissi. Dai capelli neri e ricci alla
pelle diafana agli occhi cerulei da cui il capitano viene rapito. Un carattere
indomito che non si piega a Ward come la sua ciurma. Lei lo affronta a testa
alta e sono scintille e passione tanta... Fino all'attacco dei pirati fino al
buio che la inghiotte nuovamente... Vi lascio così, con i punti sospensivi
perché è un libro, questo, che merita di essere letto. Attenzione però, occhi e
testa puntate su ogni parola e dettaglio perché la bravissima autrice e stata
capace di velare la verità dietro ogni piccolo particolare. Una storia divisa
fra il sogno e la vita reale. Una favola di grande bellezza, che vi trascinerà
fra i mari a bordo di una nave che attraverserà tempeste, tentati abbordaggi,
leggerete con apprensione una profezia che sembra voglia decidere del futuro
dei due protagonisti fino a che non attraverserete quel tunnel che vi porterà a
tornare per un attimo indietro e dire ... Forse il Kindle è impazzito e sto
leggendo altro e invece no perché la capacità dell'autrice risiede nella sua
genialità, nell'aver creato un’opera unica a mio dire. È la prima volta che
leggo qualcosa di questo genere e ne sono rimasta affascinata, rapita.
L'epilogo è stato commovente, è strano come la mente umana elabori cose solo
per sfuggire al dolore. L'autrice è stata fantastica nel cogliere ogni
sfumatura rimanendo sempre a cavallo fra sogno e realtà. Un libro magico, a mio
dire, dove l'amore di un uomo per una donna diventa l'ancora di salvezza per un
cuore in balia delle onde. Bello, di quelli che lasciano il sorriso sulle
labbra, per il carattere forte della protagonista, per la dolcezza di Ward. Un
linguaggio in PoV singolo, dove a parlare è la Sirena raccontando tutto ciò che
prova. Dalla paura davanti a una ciurma di uomini , alla voglia di non
arrendersi e combattere, al terrore nello scontarsi con la violenza di cui è
capace un uomo, alla gelosia, alle lacrime, a quel dolore lancinante al centro
del petto che la porta di nuovo nel buio e infine allo smarrimento quando
riemerge dalle tenebre. Non posso che fare i complimenti a questa autrice che
ha fatto un ottimo ingresso nel mondo dell'editoria sperando di leggere presto altro
di suo. Le piume sono 5 meritate una a una, per un libro che avrà la capacità,
come le favole di un tempo, di farvi sognare
A presto
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