01 agosto 2023

RECENSIONE: - "Ti sfido ad amarmi" - di Aurora Felici

 



Autore: Aurora Felici

Casa editrice: G. C. L. Edizioni 

Genere: Poesia

Numero pagine: 110


Questa raccolta di poesie racconta della faccia oscura della luna, si fa portavoce dell'amore non corrisposto e di quello malato e violento vissuto in prima persona. È ricca di attese e vuoti mai colmati, ma soprattutto di emozioni genuine. L'autrice affronta con sensibilità il delicato tema della violenza sulle donne raccontando il dolore provato. Un'accurata descrizione in versi del terrore degli abusi la cui progressiva intensificazione esploderà, in modo intenso e crudele, nell'aggressione fisica. Le poesie sono espressione delicata dell'analisi dei fatti e rappresentano il frutto di una guarigione sofferta, cercata e riconosciuta nel confine tra amore e inganno. La scrittura, a tratti cruda, guida il lettore verso l'assoluta comprensione di un tormento profondo e logorante ma la risurrezione dell'autrice giunge, tuona ed echeggia come la ribellione di un popolo. Le liriche di dolore si ingentiliscono e la scrittura cede il passo a versi delicati, innocenti e profondamente romantici svelando la vera indole creativa. La poetessa presenta il ritratto sincero di uno spaccato sociale contemporaneo, prende forma e si cesella nelle geometrie di gesti spontanei e affilati.





Ti sfido ad amarmi ,cosa c'è dietro a questo titolo? Una sofferenza enorme e non solo fisica perché se i segni delle percosse anche violente con il tempo si cancellano, le cicatrici dell'anima restano indelebili e ti cambiano come essere umano, la paura, la svalutazione non le dimentichi facilmente ed allora in questo caso amare e farsi amare diventa una vera e propria sfida fatta da grandi slanci amorosi ma anche di repentine chiusure quando ricordi dolorosi tornano in mente.

Ringrazio Aurora, anima dolce sensibile e profonda per questo viaggio di dolore e rinascita. Molte persone soprattutto donne hanno vissuto l'amore non corrisposto, l'amore tossico e hanno trovato o devono trovare la forza di reagire, questa raccolta a mio parere può essere la miccia che dà il via all'incendio. Bisogna per prima cosa prendere coscienza di tutto e Aurora utilizza immagini molto forti, il rosso del sangue, il naso spaccato, accettare il dolore "fai il tuo corso attraverso i miei organi… sfogati, straziami ma poi donami la pace", si attraversa ogni aspetto del percorso, i sensi di colpa (scusa se ti ho cancellato), il tentativo di giustificare, per poi decidere e trovare la forza di rinascere senza rinnegare ma accettando il passato e aprendo il proprio cuore ad una nuova luce (lei il mondo, lui il cielo). La poesia di Aurora è molto fisica con continui rimandi corporei che si presentano al lettore come disturbanti fotografie, così deve essere per tenere alta la tensione e l'attenzione su un aspetto così maledettamente attuale dell'amore ma anche mentale, riusciamo perfettamente a comprendere ciò che alberga nella mente dell' autrice, i suoi meccanismi di difesa ed autodifesa, fortunatamente l'istinto di sopravvivenza ha avuto la meglio

Grazie Aurora per averci ricordato il coraggio di amare noi stesse più di chiunque altro e grazie per la tua splendida raccolta, il coraggio prende vita attraverso le parole, la poesia salva sempre.






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