Recensione: - Player - Cuori interconnessi - di Giada Melarancio

 

TITOLO: Player - Cuori interconnessi

Autore: Giada Melarancio

 GENERE: Young Adult/Sport Romance

 DATA DI USCITA: 21 giugno

 CASA EDITRICE: PubMe - Collana Bookchain

PREZZO KINDLE: 2,99€

 KINDLE UNLIMITED: Sì

 AUTOCONCLUSIVO

 FORMATI: EBOOK (GIÀ DISPONIBILE) / CARTACEO (IN ARRIVO)

Sherlin Hopper è concentrata sul suo futuro, ha calcolato ogni mossa. Diventare cheerleader a livello professionistico, sempre al fianco del campione di basket e suo migliore amico Cristopher Wilde.

Loro vivono in simbiosi. Lei non esiste senza lui, lui non respira senza lei.

Un brutto incidente, però, costringe le loro strade a separarsi. Entrambi rimangono "difettosi" ed il loro futuro diventa presto solo un ricordo lontano e sbiadito.

La Deep Society, la realtà virtuale che ha spopolato negli ultimi anni, però concede a Cristopher una seconda possibilità. Una stella può rinascere e, nonostante la paura, decide di continuare ad inseguire il suo sogno. É nato per questo.

Sherlin, d'altra parte, si troverà catapultata in una situazione più grande di lei. Appoggiando suo padre, che collabora con la Cyber Security, dovrà agire dall'interno per risolvere un affare scomodo.

Due vite ormai diverse, due strade parallele.

Ma, quando due cuori sono connessi, trovano sempre il mondo per raggiungersi.

Ritorniamo alla Deep Society, lì in quella realtà virtuale dove tutto è possibile, dove chi non può fare, ritorna padrone di sé stesso. 

Questa volta la sentinella che ci accompagna è Giada Melarancio che con la sua scrittura leggere e fresca ci presenta due personaggi Sherlin e Cristopher che la vita ha visto come amici sin dall’infanzia, ma che ha allontanato per qualcosa che li ha segnati per sempre, nel cuore oltre che nel fisico.

 Lontani, distanti nella realtà di tutti i giorni, ma se la vita li ha divisi il metaverso li rimette di nuovo uno di fronte all’altro, in quelle scelte che decreteranno il loro futuro. 

L’intero romanzo è scritto in PoV alternato fra i due e non solo, a metà libro troviamo anche altri due personaggi che parlano in prima persona e raccontano i loro sentimenti e le motivazioni che li hanno portai a determinate scelte. 

Un mondo affascinante e pericoloso quella della Deep Society, ma perfettamente descritto con dinamiche e sfondi che rendono reale ciò che non lo è, perché nel metaverso tutto diventa possibile, anche ritrovare quei sentimenti che vengono confusi con l’odio perché il rancore acceca, ma l’amore rimane comunque immutato.

Molto bello soprattutto per la crescita dei due protagonisti che affrontano il loro dolore ognuno in modo diverso, c’è chi fugge e chi lo affronta anche se nasconde le lacrime nel buio di una stanza.

Non posso che dare cinque piume a un’autrice che nella sua semplicità sa toccare le corde dell’anima in quella ricerca che è in primis un riscoprire l’altro senza il pregiudizio e il fardello del passato, perché quando l’amore chiama non c’è ostacolo che possa frapporsi al ricongiungimento di due anime che sanno di essere una la metà dell’altro.

A presto