06 dicembre 2021

RECENSIONE: - "Il diario segreto" - di Lavinia Morano




Titolo: Il diario segreto

Autrice: Lavinia Morano

Editore: Brè edizioni

Serie: Autoconclusivo

Genere: Dark/fantasy/rosa

Formato: Digitale e Cartaceo

Data di pubblicazione: 5 Novembre 2020


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Il diario segreto è, nel contempo, un romanzo d’amore e di terrore. Il messaggio principale di questa storia è quello di non lasciarsi sfuggire, finché si è in vita e finché se ne ha la possibilità, gli attimi di gioia che l’esistenza ha da offrire, e di imparare a scorgere la bellezza che si cela nelle piccole cose di ogni giorno, molte delle quali vengono spesso date per scontate. Il romanzo si incentra sulle vicende di più personaggi, che si vanno via via intrecciando fra di loro. Le storie principali sono tuttavia due. La prima è quella di Ivan e Kalìa. Ivan è un ragazzo di ventisei anni che ha sempre vissuto in un paesino dell’Italia meridionale con la propria famiglia, alla quale è molto legato, e con la sua ragazza, Lena, con la quale è fidanzato dai tempi delle superiori. La sua vita viene stravolta nel momento in cui incontra un’altra ragazza, Kalìa, della quale si innamora in un istante, perdendo la testa per lei. Kalìa ha un passato doloroso (e un po’ misterioso) alle spalle e, nel corso del racconto, sarà costretta a pagare le conseguenze di una colpa non sua ma della quale una persona a lei vicina si era macchiata. La seconda storia è quella di Sofia e del suo gruppo di amici. Sofia è la sorella di Ivan e, per il suo dodicesimo compleanno, riceve in dono un diario. La sua vita prende una svolta inaspettata quando la ragazzina si rende conto che questo non è un semplice diario, bensì un oggetto magico in grado di rivelare i pensieri più intimi di qualsiasi essere umano. Si rivelerà un oggetto utile e diabolico al tempo stesso e metterà in moto una serie di eventi che porteranno Sofia e i suoi amici a una macabra scoperta e, contemporaneamente, intrecceranno le vicende di Sofia con quelle di Ivan e Kalìa.


Il racconto si apre con la festa di compleanno di Sofia, 13 anni, a cui il padre regala un vecchio diario preso in una bancarella d'antiquariato che lei ovviamente schifa, come farebbe una qualsiasi ragazzina di quell'età.
A festa finita però decide in ogni caso di scriverci un pensiero dentro, ma distrattamente nella pagina successiva a quella appena terminata, scrive in calce il nome di un'amica prima di chiuderlo.
Il giorno dopo riaprendolo si rende conto che il diario si è.. "Auto compilato" con i pensieri più intimi dell'amica, cose che non aveva mai detto a nessuno, soprattutto a lei.
Scrivendo altri nomi nelle pagine successive, capisce che non è un caso e che soprattutto, le cose descritte sono tutte vere e reali.
Questo potere soprannaturale porterà la ragazzina al punto di non ritorno: diventa totalmente schiava del diario, che la farà diventare, da dolce e comprensiva, egoista, opportunista e a tratti addirittura sadica.

Il diario si renderà utile però in occasione del rapimento della nuova compagna del fratello da parte di uno scrittore di romanzi horror.
Le sue storie prendono spunto dalla sua mente sadica e contorta e si basano su fatti purtroppo reali.

Il racconto mi ha preso molto e l'intreccio tra thriller e fantasy mi è piaciuto tranne che per una cosa: l'autrice ha fatto "risolvere" alcuni accadimenti grazie all'aiuto di alcuni esseri mostruosi non ben identificati presenti nelle grotte oscure del paese in cui si svolgono i fatti.
L'ho trovato onestamente un "lavarsene le mani" troppo facilmente, quasi che non sapesse come risolvere le situazioni da lei stessa create.

Nel complesso comunque mi è piaciuto molto! Il cambiamento caratteriale che il diario ha causato in Sofia è per me la giusta rappresentazione di come il potere dia alla testa alle persone, rendendoli attenti solo ai propri bisogni e al proprio tornaconto.
Il rapimento era ben costruito e ha aggiunto brio e adrenalina alla storia ed è servito a dimostrare che il potere, se usato nel modo giusto, può fare anche del bene.





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