21 marzo 2024

Recensione:- Pretty Princess- di Laura Gay

 





𝐓𝐈𝐓𝐎𝐋𝐎: Pretty Princess
𝐀𝐔𝐓𝐑𝐈𝐂𝐄: Laura Gay
𝐆𝐄𝐍𝐄𝐑𝐄: royal/music romance
𝐒𝐄𝐑𝐈𝐄: Royal Affairs Series vol. 2, AUTOCONCLUSIVO
𝐓𝐑𝐎𝐏𝐄𝐒: new adult, first love, Instant love, Social gap, opposites attract, hidden identity
𝐃𝐀𝐓𝐀 𝐃𝐈 𝐏𝐔𝐁𝐁𝐋𝐈𝐂𝐀𝐙𝐈𝐎𝐍𝐄: 23 febbraio 2024
𝐏𝐀𝐆𝐈𝐍𝐄: 378
Disponibile in versione cartacea, ebook e per gli abbonati a Kindle Unlimited.


La principessa e la rockstar: una storia d’amore impossibile. O forse no?
Sophia è la principessa del Granducato di Lussemburgo. 
Fin da piccola le è stato insegnato che il suo ruolo comporta numerosi doveri e responsabilità, tuttavia lei non si sente tagliata per quel mondo dorato e il giorno del suo diciottesimo compleanno fugge dalla festa che le è stata organizzata, per girovagare in totale anonimato per le vie della città.
Sa che al suo ritorno dovrà accettare la proposta di matrimonio di un suo pari e adempiere così al destino che è stato deciso per lei fin dalla nascita, ma proprio per questo vuole vivere almeno una notte come una ragazza qualsiasi.
Jax è il vocalist degli Hell’s Knights, la band inglese più in voga del momento. 
È bello, famoso e dannato.
 Le fan cadono letteralmente ai suoi piedi, ma nella sua vita non sembra esserci spazio per l’amore. 
Finché non posa lo sguardo su Sophia, l’unica ragazza al mondo che sembra non riconoscerlo. 
Lei è lontana anni luce dalle donne che è solito frequentare: timida, ingenua e misteriosa… eppure, ogni volta che la guarda, Jax si sente incendiare di desiderio.
* Romanzo autoconclusivo *

Rimani piacevolmente sorpresa quando scopri un’autrice leggendola.

Laura è stata una scoperta, e la sua storia una bellissima favola moderna.

Tuttavia non è stato solo il romanzo in sé a colpirmi, ma soprattutto la morale che ne è venuta fuori.

Si vive in un mondo dove l’apparenza si indossa come un vestito, ma con il tempo e cambiando, crescendo, quello che era un abito perfetto diventa troppo stretto.

 È questo che accade alla dolce Sophia che ha sempre vissuto in una gabbia dorata, lontano dalla realtà, da mondo vero.

Un incontro casuale o voluto dal destino la mette sulla strada del bel Jax, il vocalist degli Hell’s Knights, una band inglese molto conosciuta.

 Lui scappa dal suo passato, da quell’episodio che ha sconvolto è segnato la sua vita.

 Lei cerca quella libertà che le è stata sempre negata.

Due mondi opposti che mai potrebbero aver un punto in comune, eccetto quella voglia di vivere lontano da regole imposte da una corona o da doveri legati a un contratto.

 Ed è stata bella la loro avventura, interessante i profili psicologici dei protagonisti che crescono fra le pagine del romanzo, accettando quei limiti, e superando quelle difficoltà a cui la società li costringe.

I PoV non sempre alteranti hanno ben reso l’idea sulle paure, i dubbi, la rabbia che molte volte è passata da Jax a Sophia e viceversa.

La musica sparita che è ritornata prepotente, perché quando il cuore riprende a battere suona una melodia che si riconosce. E allora le maschere cessano di esistere e, finalmente, il sipario si apre su verità che tante volte non si vogliono vedere, per paura di soffrire e perdere ciò che dopo troppo tempo si è trovato.

L’interesse è comunque andato, sul finire del romanzo, sul terzo fratello “reale” che non vedo l’ora di leggere, cara Laura.

Marc e Carlotta possono regalare molto e raccontarci un'altra storia che sono convinta che l’autrice trasformerà in una bella favola.

A presto 







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