12 agosto 2022

Recensione:- Intesa e Passione- di Caterina Costa


Titolo: Intesa e Passione

Autrice: Caterina Costa

Genere: Romanzo Storico

Editore: PubMe  (Collana Flyingbook)

Data pubblicazione: 9 giugno 2022

Autoconclusivo: Si

Lunghezza: 130 pagine

Formato: Ebook € 0.89 - Cartaceo € 12.35



Isabella Borromeo è una giovane nobildonna che, dopo la morte del padre, viene costretta dallo zio Vittorio, suo tutore, a sposarsi.

A un ballo, conosce Filippo De Gardenio, erede di una ricca e nobile famiglia. Il giovane le proporrà uno strano accordo: un matrimonio di convenienza, al seguito del quale, ognuno potrà vivere liberamente sempre mantenendo una rispettabile facciata agli occhi della società.

Ma per quale motivo, l’uomo ha scelto proprio Isabella? Filippo sarà la sua salvezza oppure la sua condanna?

Dopo il matrimonio la loro complicità crescerà sempre di più finché entrambi non verranno travolti dalla passione, trasformando la loro unione in un matrimonio perfetto. Troppo perfetto per quelle che erano le iniziali intenzioni. Tra balli e scandali, il loro acerbo amore verrà messo a dura prova dal passato di lui.



Ciao a tutte anime belle,

oggi parliamo di uno storico, che nella sua semplicità mi ha conquistato, ma andiamo un po' alla trama. Isabella Borromeo è una giovane nobildonna, l'unico membro della sua famiglia, suo padre, ancora in vita muore per una caduta da cavallo. Isabella resta sola al mondo eccetto per uno zio che si fa padrone della sua vita e dei suoi averi. Intrappolata in una gabbia dorata, a un ballo conosce Filippo De Gardenio, un bellissimo uomo che le propone uno strano patto. Un matrimonio di facciata in cambio della libertà di entrambi. Inizialmente titubante, Isabella accetta non consapevole di ciò che il passato del bel Filippo nasconde. Quello che inizia come un matrimonio di convenienza ben presto muta in un'intesa fra i due che sfocia in passione...ma il passato di Filippo, tanto temuto , torna prepotente mandando in frantumi la sfera di cristallo che racchiude il piccolo mondo dei due sposi.

Bene che dire, ho letto questo libro in una giornata. La scrittura fluida, con voce narrante dell'autrice ha reso la lettura veloce.  Non ho trovato errori o refusi. I sentimenti non solo dei due protagonisti, ma anche dei personaggi di contorno, viene portato in evidenza dall'accurata analisi che fa l'autrice. Gli intrighi, le bugie che pian piano vengono a galla,  ti prendono pagina dopo pagina. Un susseguirsi di eventi che ti porta a pensare, sai cosa leggo ancora. L'unica cosa che non mi è stata chiara è il periodo storico di ambientazione, si parla del Regno di Napoli e dello Stato della Chiesa, e quindi ad intuito direi prima dell'Unità d'Italia si deduce anche dagli abiti, ma non è specificato. A parte questa mancanza mi è sembrato quasi di vedere una vecchia telenovela, quelle ambientate in altre epoche dove l'amore fra due giovani era sempre contrasta da chi stava loro più vicino. La figura di Lidia, l'amica di Isabella, mi ha colpito particolarmente. Lei, vittima di un matrimonio non voluto dove la violenza non dà spazio ad altri sentimenti. Situazione che probabilmente molte donne hanno affrontato nei tempi passati. La sua dignità è stata esalta dal suo portamento fiero, dal sorridere anche quando dentro moriva. Non di meno sono state le figure di Osvaldo e Rita De Gardenio, i genitori di Filippo, che hanno accolto Isabella come una figlia, proteggendola con amore offrendogli quelle figura che la giovane ha perso. E infine Maurizio quello che pur di mettere in guardia Filippo, il suo migliore amico, è disposto a rinunciare anche al loro legame. Ma è nei capitoli finali che sale l'ansia la stessa che mi ha spinto a terminare il romanzo in così poco tempo. Mi complimento con Caterina Costa che nella sua semplicità ha reso tutto perfetto e sono perplessa dalla cosi poche recensioni che ho visto su questo romanzo storico. Un bel libro che ti trasporta in un'altra epoca , dove intrighi, passioni, scandali ti fanno fare un salto nel passato. Le 5 piume sono più che meritata per questa lettura delicata, leggera ma al contempo ricca di sprazzi di vita che probabilmente ignoriamo, perché ormai la donna ha raggiunto la sua indipendenza, ma che andrebbero ricordate perché la tanto amata parola libertà ha preso piede proprio da quelle donne che nonostante ciò che i costumi dell'epoca imponevano, non hanno abbassato mai la testa.

A presto




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