Titolo: Delthian -Ritorno alle Origini-
Serie: Delthian
1° Ritorno alle Origini
Collana/Genere: Epic Fantasy, New Adult
Data Uscita: 30 Ottobre
Autore: Emy White
Pagine: 672 con 11 illustrazioni
Formato: E-Book, Cartaceo flessibile e cartonato
Editore: Amazon
Ivy Russo, una
giovane fotografa, incontra un ragazzo misterioso davanti alla porta del suo
appartamento.
Eron, un mercenario
di bell'aspetto, incaricato di riportarla indietro dalla sua vera famiglia, la
condurrà nel mondo magico di Delthian, da dove entrambi provengono.
Lì, la ragazza,
ritroverà frammenti del suo passato perduto e capirà che le favole con cui è
cresciuta, sono più reali e spaventose di come le ricordava.
Bentrovate anime belle, sono sempre più contenta di vedere autrici emergenti che
scrivono libri e soprattutto ben scritti. Emy White è una di questa, ci presenta un fantasy, in cui non manca nulla, uno di quelli che
trasformano Ivy una semplice ragazza di venticinque anni in una principessa di
un mondo lontano dal suo, dove la parola normalità appartiene al passato che si
è lasciata alle spalle. E già, perché una stancante giornata di lavoro prende
un'altra piega quando sulla tua porta appare un ragazzo affascinante, dai tratti orientali e ti dice: “ Devi venire come me “, consegnandoti una bella lettera con un sigillo antico contenente un foglio in
cui si parla di un passato che la mente non ricorda. Cambia tutto quando quel
ragazzo, Eron, dopo una serie di no da parte della protagonista, la trascina a
Delthian e per Ivy è tutto da riscrivere anche le sue origini, e quella Vocina
non è più solo quella della coscienza che parla alla sua mente da che lei né
a memoria. Anche Vocina assume un senso diverso. E così si parte per l’avventura
in una terra popolata da orchi, da strani ibridi, da fate, meravigliosi Elfi,
goblin, un imponente drago e lo stregone cattivo che ha la capacità di distorcere
la realtà e manipolare le menti
Emy White è stata capace di
trascinarmi, letteralmente, attraverso quel portale, quel velo che
divide la nostra terra da quella di Delthian. Una scalata, una corsa contro il tempo,
una serie di combattimenti che richiamano il Signore degli Anelli, di cui la
sottoscritta è patita, e inevitabilmente ti trovi a metà, divisa fra il
bellissimo Eron e il magnifico Elfo, Sìèl. Anche se io, oggettivamente,
preferisco Eron che sicuramente non sarà un gentiluomo, ma il suo senso di
protezione l'ho sentito tutto. Un linguaggio in prima persona dov'è la stessa
Ivy a raccontarsi e a raccontare le meraviglie e gli orrori che vive. Ma
Delthian: Ritorno Alle Origini, è anche amore, di quello delicato,
scorbutico, fatto di litigate che diventano un botta e risposta con tanto di
oggetti che volano come dischi volanti, quelle di rinunce, di sacrificio, di
maledizioni, di baci che possono tenere legati per l’eternità. Mi sono
divertita e ho sognato, è questo che deve fare un libro portarti in un altro
mondo a vivere avventure epiche, come si faceva da bambini davanti a una bella
favola. Il romanzo è fatto così bene che, nonostante le 600 e più pagine, l'ho
finito in pochissimo (colgo l'occasione per mettere in evidenza solo questa
nota, nonostante il libro bellissimo consiglio all'autrice magari nel prossimo
volume di essere più sintetica) troppo presa dagli eventi e dallo scoprire
quelle verità che non sai mai se siano o meno definitive. Ho sofferto negli
ultimi capitoli soprattutto per Eron, non dico altro altrimenti lo spoiler è
assicurato, mi auguro solo di non dover aspettare troppo per leggere il secondo
volume, perché all'ultima pagina ritorna tutto in ballo e con tante cose ancora da scoprire,
verità da appurare. Non posso che complimentarmi con Emy White che nulla ha da
invidiare alle autrici ben rodate, dalla scrittura fluida, alle descrizioni di
luoghi, degli esseri magici, dei personaggi tanto da riuscire a vedere ciò che
passa davanti agli occhi di Ivy. Meritatissime le cinque piume insieme alla
preghiera di pubblicare il prima possibile, il secondo volume di questa saga
che ha dell'incredibile.
A presto
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