13 dicembre 2023

RECENSIONE: - "NINA MARGHESE" - di Maria Angela Chiarenza




Titolo: Nina Marghese

Autore: Maria Angela Chiarenza

Collana: Voci

Prezzo di copertina: 15,00 Euro


Nell’America degli anni Trenta vive Nina, una giovane donna nata da una relazione clandestina tra la madre Anna e il marinaio Giacomo, di origine calabrese e trasferitosi in un piccolo paese siciliano con la sua famiglia. La scoperta dell’esistenza del padre porta Nina ad affrontare un lungo viaggio verso la Sicilia, con la speranza di incontrarlo ed essere riconosciuta come figlia. Al suo arrivo nel piccolo paese, adagiato tra la montagna e il mare, Nina incontra Domenico Marghese, il suo unico e vero amore, con il quale vorrebbe intraprendere una vita lontana da tutto e da tutti, nonostante il rapporto di parentela che li lega: Domenico è, infatti, il suo fratellastro. Il progetto di allontanare i due innamorati è ordito da Amelia, madre di Domenico, che rivive i sentimenti rabbiosi del primo tradimento.




 Anna “la Calabrese “ è stata costretta ad abbandonare la Sicilia, colpevole di aver avuto una relazione con un uomo sposato.

Amalia, la moglie, ha difeso con unghie e denti la sua famiglia, ha tramato e brigato per eliminare la rivale.

Siamo negli anni ‘30, dalla relazione è nata una figlia, Nina, ed Anna emigra in America.
Sono anni difficili, duri, fatti di lavoro e necessità di integrarsi nella vita newyorkese.
Nina cresce nell’assenza di un padre, con gli anni il desiderio di capire e di conoscere aumenta e, diventata adulta costringe la madre a raccontare a parlare di quella terra di Sicilia che tanto l’ha fatta soffrire.

E allora Nina percorre il viaggio a ritroso, torna in Sicilia nella speranza di ritrovare il padre.
Il piccolo paese siciliano la catapulta in una realtà completamente differente dalla metropoli nella quale è cresciuta.
Pettegolezzi, occhi ben aperti che scrutano dalle finestre, orecchie che captano ogni parola, anche quelle non dette.
Nina è per tutti la Mericana, marchiata come in passato la madre.
L’incontro con Domenico è subito amore e le chiacchiere si moltiplicano, si amplificano in una eco infinita.
I destini di madre e figlia si incrociano ancora con Donna Amelia, quasi una maledizione, i rancori e le cattiverie mai sopite diventano tragedia.

Non c’è redenzione in questo romanzo che parla di una terra difficile, chiusa, restia ai cambiamenti. Il potere e la forza che sono tutte al femminile; donne, mogli e madri che difendono l’onore della famiglia, disposte a tutto, indomite e coraggiose.
Sempre nell’ombra, protette dalle mura di casa eppure tanto potenti.
Non dimenticano e non perdonano.




Nessun commento:

Posta un commento