Autrice: Francesca Broso
Casa editrice: Blitos Edizioni
Genere: Contemporary Romance
Data di pubblicazione: 14 febbraio 2022
Serie: Momenti Sospesi
Pagine: 224
Link Amazon: Formato kindle: 0,99€ - Copertina flessibile: 12,90 €
Una moderna parabola dell’amore, in cui la protagonista compie un’evoluzione che la porta a prendere piena coscienza di sé e del suo valore.
Sotto il cielo trapunto per Stella è stata una scoperta da vivere pagina dopo pagina. Un viaggio
interiore dove la nostra protagonista, Stella, dopo l’ennesima delusione d’amore decide di chiudersi
tutto alle spalle. Si ritrova così a “emigrare” da una metropoli come Milano a Vialatte, un piccolo
borgo di duemila anime nella Valpolicella che sa di infanzia e ricordi, alla ricerca di una sé stessa
perduta da tempo.
Il coraggio della protagonista lo si nota già da questa sua prima scelta. Rimettersi in discussione
abbandonando la propria città e, soprattutto, la propria routine è da pochi, e ci vuole audacia a
ripartire da zero… aspettate forse da due dai! Il piccolo paese di Vialatte è descritto cosi
minuziosamente che ho avuto l’impressione di essere lì, con Stella, a camminare fra i vigneti e le
vie del paese. Qui entrano in gioco i protagonisti secondari (che poi tanto secondari non sono,
perché ogni loro figura è tracciata cosi bene da diventare palpabile per il lettore). In primis,
credetemi ho adorato questo personaggio, Carlotta. Carli, l’amica di infanzia che il tempo e la
lontananza non hanno cancellato, quella che usa vezzeggiativi sempre nuovi che ti strappano un
sorriso e tu non vedi l’ora di leggere il prossimo che affibbierà alla nostra Stella. Cito il testo, e
tenetelo bene a mente anime belle perché di amici ne possiamo avere finché vogliamo ma pochi
sanno essere veri.
“Solo le amiche vere hanno la capacità di dirti in faccia cose scomode”
E Carlotta lo fa, non ha remore quando deve far ragionare Stella, non si nasconde dietro un dito,
come la pensa la dice per intenderci, con amore la mette davanti a una realtà dove presente e
passato si scontrano irrimediabilmente. Ed è dal suo passato che emerge la figura di Achille.
Achille, l’amico gentile, la spalla su cui piangere, l’abbraccio in cui trovare conforto. Stella si
ritrova davanti a un uomo (e lasciatevelo dire che uomo non parlo solo di bellezza che è tanta roba
eh) che ha conservato gli occhi gentili del ragazzo che Stella si è lasciata alle spalle.
“Non gli hai mostrato chi eri, ma solo chi lui voleva che tu fossi”, ed è con tali parole che Achille
apre la coscienza e il cuore di Stella. La porta a riflettere su una cosa che tutti dovremmo tenere a
mente. Prima di amare gli altri è importante amare sé stessi. Uno scambio epistolare tra i due
definisce i contorni di questo romanzo che mi ha fatto emozionare, ma questo, diciamocelo pure, è
l’effetto che fanno tanti libri. La cosa che più mi è piaciuta e aver vissuto il viaggio interiore della
protagonista come se lo stessi vivendo io. Oh di certo non sono mancati i colpi di scena, che mi
hanno strappato un sorriso, con un ex (o forse due) ad animare il tranquillo paesello di Vialatte. Fra
tentazioni, sagre di paese, vino (tanto vino) e dialoghi mentali della protagonista, ho divorato questo
romanzo in due giorni. Non vi anticipo altro vi invito a leggere il libro, ma fatelo a mente vuota, in
silenzio, per poter assaporare meglio ogni singola parola.
Quante stell.., ops piume assegno a Francesca Broso? Cinque meritatissime piume, dal linguaggio
scorrevole alla morale di questa bella favola. Non conoscevo l’autrice e mi inchino alla sua bravura
e alla capacità che ha avuto di mettere in evidenza una cosa che tutte noi donne dovremmo
imparare:
Chi ti ama, ti aspetta e rispetta sempre.
Un abbraccio dalla vostra,
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