REVIEW TOUR: - "Sinfonia della Felicità: La storia di Roberto e Livia" - di Simona Corvese

Titolo: Sinfonia della felicità

Autore: Simona Corvese

Casa editrice: PubMe

Collana: Little Black Dress

Genere: Contemporary, Narrativa

Pagine: 304

Link di aquisto: Formato Kindle - Formato Cartaceo

Roberto, affermato direttore d’orchestra di fama internazionale e dallo spirito altruista, sta attraversando un brutto periodo e vorrebbe cambiare molte cose nella sua vita. Si concede un anno sabbatico da trascorrere nella sua città, Milano, per riflettere sulla sua frenetica esistenza. Durante questo periodo darà vita alla sua Fondazione Musica Senza Confini, un’organizzazione senza scopo di lucro che permette di far studiare musica gratuitamente a molti giovani che hanno alle spalle situazioni disagiate.

Un giorno Roberto incontra per caso, in Corso Vittorio Emanuele, due piccoli violinisti zigani che suonano come virtuosi: Livia e il fratellino Jòzsef.

Scatta l'empatia che accomuna chi soffre. Roberto e la moglie Laura hanno perso una figlia; Livia non ha mai conosciuto affetti sinceri, fatta eccezione per suo fratello Jòzsef. Per difendersi dal loro dolore si rifugiano tutti nella musica, che amano più di loro stessi. Anche la bambina riconosce nello sguardo di Roberto la stessa, silenziosa, richiesta d’aiuto. Tra loro due nascerà un patto di reciproca solidarietà perché desiderano la stessa cosa: una vera famiglia.

Una storia, quella che andremo a conoscere oggi, che tratta un tema molto complicato

perché i protagonisti di questo bellissimo libro sono due bimbi rom, ma si parla soprattutto di

Livia e delle sue emozioni e sensazioni. Livia e gli altri suoi "fratelli" incontrano Roberto per

caso, mentre stanno lavorando, suonando in una piazza. Roberto, direttore d'orchestra e

fondatore di un'associazione benefica, rimane letteralmente folgorato dalla bravura dei

ragazzi, a tal punto da invitarli in Fondazione perché riconosce in loro dei veri talenti. Livia e

il cugino, accettano e non ci pensano 2 volte a mentire alla propria famiglia perché già sanno

che lo vieterebbero. 

Ma l'entusiasmo con il quale rientrano al campo rom la sera,

insospettisce il loro "padrone" e li fa seguire…

Purtroppo quando si fa parte di un determinato mondo, i sogni devono rimanere chiusi in un

cassetto ed è quello che tentano d'imporre a Livia. Roberto dal canto suo, si è già

affezionato tantissimo alla ragazzina, sarà per la grande tragedia che ha vissuto, sarà

perché per i meno fortunati ha sempre avuto un occhio di riguardo, visto che anche lui da

piccolo ne ha passate tante.

Una storia che fin dalle prime righe ti emoziona e ti catapulta nelle giornate concitate dei

protagonisti. 

Emozioni e sensazioni che si intrecciano dando vita a un bellissimo scritto

coinvolgente.

Veramente un libro ben scritto e soprattutto tratta un tema nuovo, mai letto probabilmente,

che lo rende ancora più speciale!

... Non bisogna mai smettere di sognare…

Voto 💜💜💜💜💜

*Un ringraziamento alla Little Black Dress per la copia ARC