Autore: Maria Cristina Buoso
Editore: PlaceBook Publishing
Genere: Poesia
Data di pubblicazione: 19 marzo 2021
Formato: e-book 3,90 € Cartaceo 10,40 €
Si muove in bilico recuperando stilemi ed atmosfere della poesia futurista, della poesia visiva, delle avanguardie e delle sperimentazioni letterarie che hanno caratterizzato i primi decenni del ‘900, la silloge poetica di Maria Cristina Buoso: “Schegge di parole”.
Le parole di Maria Cristina Buoso sono delle vere e proprie schegge pronte a colpire l'animo e la mente del lettore. La brevità dei versi colpisce immediatamente l'attenzione così come la scelta grafica dell'opera che alterna lettere maiuscole con lettere minuscole e segni di interpunzione. Tutto ciò ricorda la poesia futuristica che era un grido di attenzione verso la società che stava mutando.
Ma "Le poesie non uccidono alcun chiaro di luna”, come invece affermava Filippo Tommaso Marinetti nel manifesto programmatico del Futurismo, quando voleva rompere con la tradizione classica della poesia e della letteratura, esaltando negli scritti ben altri valori come il dinamismo, l’energia, la velocità, l’uso di determinate parole a scapito di altre.
C'è la voglia dell'autrice di farsi conoscere, di esprimere i suoi sentimenti verso il mondo che la circonda, traspare un senso di inadeguatezza ma anche un guizzo di speranza verso il futuro.
Schegge di parole sono un grido di denuncia, una esortazione anche potente a scegliere bene le parole che usiamo nella nostra quotidianità non facendoci travolgere dalle infinite sollecitazioni verbali che riceviamo dalla società moderna.
È una esortazione a fermarci e a valutare l'importanza di ciò che si legge e si scrive guardando anche dentro se stessi.
Grazie per come hai saputo leggerle e per la bella recensione :)
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