RECENSIONE: - "FLUUM" - di Giulia Birocci

• Fluum

  di Giulia Birocci

• 
  
• Editore: Youcanprint
• Data di Pubblicazione: gennaio 2021
• Pagine: 254

Anna,
una giovane donna dall'insolita bellezza, vive una vita anonima e senza
emozioni, custodendo un inconfessabile segreto. La mattina del 20
aprile 2089 viene scovata dall'UA5C, l'Esercito Unito dei Cinque
Continenti, e prelevata contro la sua volontà. Lucas, il sergente a capo
della missione di estrazione, ha il compito di scortarla fino al campo
di addestramento. Il suo obiettivo è stanare il segreto di Anna e
rivelare il dono che la logora. Da trentotto anni l'esercito veglia
sulle vite di chi è riuscito a sopravvivere al giorno del massacro, il
giorno in cui i Colonizzatori, venuti dal cielo con le loro navi aliene,
hanno dato inizio allo sterminio. Durante gli scontri che si sono
combattuti, si sono contraddistinti i soldati più valorosi: uomini e
donne dalle capacità sovrasviluppate. Il governo militare cerca
incessantemente queste persone, che vengono addestrate e mandate a
morire sul campo di battaglia. Sarà forse anche il destino di Anna?
Inizia così il suo viaggio, un percorso interiore, pieno di difficoltà,
paure e mancanze. Dove solo la riscoperta forza in se stessa e l'amore
la condurranno verso ciò che cambierà la sua vita e le sorti
dell'umanità.

Prima di iniziare il libro mi son chiesta cosa significasse il titolo, nel momento in cui l'ho scoperto, beh titolo migliore non poteva dare l'autrice...

Giulia Birocci esordisce con il primo di una trilogia "FLUUM"

In questo futuro immaginario alcuni nascono con poteri speciali, in molti vengono presi e portati ai campi per diventare le armi contro gli invasori, androidi arrivati per conquistare il pianeta.

La stessa sorte tocca ad Anna, purtroppo ne lei e ne la famiglia sono riusciti a nascondere i suoi poteri con il sergente Lucas Dixon che riusciva a captare chi li usa nelle sue vicinanze.

Purtroppo Anna non è mai riuscita a capire e gestire il fuoco del suo potere, strappata alla sua famiglia inizia la sua prigionia...perché non tutti si arruolano volontari proprio per non venir uccisi dai colonizzatori e lei non accetta di essere li a combattere.

Ben presto però la sua permanenza all'accademia diventa una sfida, quel Lucas che all'inizio odiava pian piano si fa strada nei suoi pensieri e nel suo cuore. Anche l'incontro con Sarah che sarà l'amica che non ha mai avuto, saprà strappare qualche sorriso a quel visino sempre triste.

Con la sua scrittura molto coinvolgente l'autrice ci porta in un'avventura distopica, dove fanno da padroni i sentimenti sia negativi che positivi, quindi rabbia, passione, amore e vendetta si plasmano per far sopravvivere i nostri protagonisti...

Mi son piaciuti tutti i ragazzi del team, Loren, Tom, Ryan, Steven e naturalmente Anna e il capo Lucas, ognuno con un potere e un carattere forte e che anche se sconosciuti si proteggono a vicenda, anche se qualcuno soffrirà ben presto di gelosia...

Anna diventa pian piano maestra nel controllare il Fluum quel legame che si crea quando uno psichico entra in contatto con la materia che vuole controllare...

Con il  finale una finestra aperta al prossimo volume, dove son rimasta a bocca aperta e confusa perché ad un certo punto ho pensato ma fino adesso ho letto il passato o il futuro o un sogno? Con tante domande senza risposta...non vedo l'ora di leggere il continuo per placare i miei dubbi e le incertezze...cosa è successo veramente quel fatidico giorno?

Complimenti a Giulia Birocci che mi ha saputo trasportare in un altro mondo, altra epoca con una storia piena di colpi di scena e anche di attimi di dolcezza rubati alla vita rigida della guerra per la sopravvivenza dell'umanità.