Titolo: Il Primo Cavaliere
Autore: Laura
Fiamenghi
Genere: Romance
Fantasy (ambientazione medievale)
Editore: Self Publishing
Data di
pubblicazione: 20 gennaio 2023
Autoconclusivo: Si
Serie: Si – Le Streghe di Villacorta Vol. 6
Lui: Adam, il Primo Cavaliere di Offlaga, tanto prode quanto libertino. Il peggior individuo di cui una ragazza possa incapricciarsi.
Lei: Rebecca, una giovane dama di nobili natali
dalla condotta ineccepibile. Il suo sogno più grande? Sposarsi con Adam delle
Langhe, il suo primo amore. Peccato Adam sia assai poco interessato al
matrimonio e odi Rebecca con tutto se stesso.
Tornano le Streghe di Villacorta. Laura
Fiamenghi questa volta ci presente il primo cavaliere di Offlaga, Adam e la
bella Rebecca figlia della prima dama di Villacorta. Becca innamorata sin
da bambina del bell’Adam che ha rubato ai boschi in primavera un po' di verde,
incastonato nelle sue iridi che fanno letteralmente girare la testa alle dame
del castello. Lei sogna di sposarlo da quando era bambina… E lui un tempo le
fece quella promessa poi… tutto è svanito. Non posso dire di più della trama
attenendomi a quella che voi tutte potete leggere su Amazon di sicuro è che
anche in quest'ultimo romanzo dell'autrice di cui io personalmente ho
letto quasi tutti i libri , non avrete mai il tempo di annoiarvi. Un medieval
fantasy in cui non è difficile trovare elementi del XXI secolo ( chi ha letto i
precedenti romanzi dell'autrice capisce di cosa parlo) un romanzo in cui non
manca assolutamente nulla dai draghi, alle streghe, agli stregoni a gli incantesimi
d'amore. Ho amato dal profondo Becca così dolce, ma anche ostinata capace di
tener testa al primo cavaliere di Offlaga che le ha spezzato il cuore, ma che
lei continua ad amare nonostante la facciata d'indifferenza nonostante le altre
cento dame che la dividono da chi non ha mai abbandonato i suoi sogni. Ritroviamo
i personaggi dei precedenti libri con quell'ironia che aleggia fra le pagine
scritte in terza persona come se stessi leggendo una favola di altri tempi
perdendoti fra le giostre dei cavalieri che si sfidavano per reclamare poi la
loro sposa. Salti dimensionali, demoni dall'aspetto di fate, esseri che si
accontentano di un po' di latte fresco come pegno per pulire un intero palazzo
sono solo alcuni elementi a fare da contorno a una storia d'amore che sulla
parte finale vi terrà con il fiato sospeso. Non mi sono annoiata un solo minuto
sempre con il sorriso sulle labbra per la spavalderia di Adam per la reazione
di Becca a ogni sua battuta. Mi sono sentita parte di quel gruppo intento a
scoprire la verità e a salvare chi ama. Amore non solo verso una donna, ma anche
di un’amica verso l'altra. Ecco quando un fantasy ti fa sognare ad occhi aperti
immaginando di essere in un’epoca che rimanda a tante gesta epiche bene vuol
dire che l'autrice è stata così brava da prenderti per mano e farti passare dal
XXI secolo al XIV, però attenzione non è detto che oltrepassando quella soglia
voi non possiate portare una torcia ad illuminare la notte rischiarata solo
dalla luna in cielo. I complimenti vanno alla Fiamenghi per ciò che ha saputo
creare con il mondo di Villacorta per aver utilizzato un linguaggio forbito e
mai pesante e per avermi reso almeno nel tempo di lettura parte integrante del
suo romanzo. Quando si legge di questi piccoli capolavori del fantasy le cinque
piume sono sempre poche e la voglia di rivedere l'intera opera è tanta, come appena finisci di leggere il glossario che la Fiamenghi ha inserito
sapientemente alla fine del testo non trascurando nemmeno questo dettaglio.
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