24 maggio 2021

RECENSIONE - "La colpa delle madri" - di Jane Doe





Titolo: La colpa delle madri
Autore: Jane Doe
Editore: VMS Edizioni
Genere: thriller
Data di pubblicazione: 28 agosto 2020
Formato: Ebook € 3,00
Cartaceo € 10,00
Romanzo Serie (Thriller mood Vol. 1) 


 Qualcuno rapisce i bambini di Brownsburg, in Indiana.

Rosita Esperanza Buenasuerte è chiamata a indagare su questi rapimenti.
Insieme a lei la sua squadra e il profiler albino Kurui.
Ben presto si rendono conto che hanno a che fare con un serial killer ma che la sua intenzione non è uccidere i bambini.
Può un criminale diventare un killer senza volerlo? Oppure dietro ai rapimenti si nasconde molto di più?
Ma può essere davvero solo un incidente la loro morte?
Chi si cela dietro queste morti e cosa porta il killer a tornare sempre su un lago che sembra un pezzo di paradiso?
Rosita si troverà di fronte a una storia senza precedenti, cercando di stabilire chi sia il fantasma inavvicinabile che toglie i figli alle cure delle proprie madri.



- Una settimana fa, mi è stata proposta questa collaborazione: "La colpa delle madri".

La trama prometteva bene: un killer seriale rapiva e uccideva dei bambini, facendo poi ritrovare il loro cadavere in riva ad un lago.

È un thriller di poco più di 200 pagine, ma l'argomento trattato non è certo dei più leggeri. Racchiuso in questo volume, ho trovato uno dei temi più controversi degli ultimi decenni: cosa fa di una madre, una BUONA madre??

Una madre esemplare è colei che annulla la propria vita e la propria essenza per il figlio, oppure resta una persona come tutte le altre, con una carriera, un abbonamento in palestra e qualche ora di libertà per incontrarsi con le amiche?? Quest'ultima crescerà un pessimo figlio?? Un figlio che crescerà sentendosi trascurato e indesiderato, oppure un bambino felice e tranquillo, consapevole dell'affetto che sua madre nutre nei suoi confronti??

Se fuori dalla finestra ci fosse un individuo convinto che l'unico modo per essere una buona madre sia annullarsi completamente come persona e passare le giornate a prendersi cura della prole e della casa, pronto a portarti via il tuo amato bambino se solo non facessi una delle cose sopra descritte, che madre sceglieresti di essere??

Con questo thriller leggeremo i pensieri più oscuri della mente di una persona pronta a tutto pur di cambiare una società per lui profondamente sbagliata, priva di valori.
I capitoli narrati direttamente dalla voce dell'assassino, ci faranno vedere questo argomento da un punto di vista diverso.
I pensieri di questo individuo sono davvero completamente sbagliati? Oppure con l'avvento dell'era moderna, i valori semplici ed essenziali di una volta, si sono definitivamente persi?
Certo le azioni di questo individuo sono irrimediabilmente e profondamente sbagliate  ma davvero il concetto di fondo è cosi terribile?

Questo miei cari lettori, lo lascierò scegliere a voi durante la lettura perché si sa, non sempre al mondo è tutto o bianco o nero.
Più andrete avanti nel racconto e più le vicende narrate si sbroglieranno, più vi ritroverete a pensare che una buona base familiare sia importante.

Si, ho apprezzato davvero molto questo thriller, l'ho trovato innovativo proprio per il suo tema di base!
Ho apprezzato anche la scrittura: scorrevole, molto esplicativa e a volte un po' cruenta, ma per un buon thriller ci sta, non ci si aspetta certo di leggerci di farfalle e arcobaleni.
Lo consiglio sia agli amanti dei thriller classici che di quelli psicologici. -




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