RECENSIONE: - "Enigma Vintage" - di Piccarda Morganti

 

Titolo: Enigma vintage

Autrice: Piccarda Morganti

Editore: self-publishing

Genere: Romanzo rosa/ Giallo

Pagine: 210

Prezzo Cartaceo: € 12.48

Prezzo Ebook: € 2.99

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Giulia adora il suo lavoro anche se a 30 anni forse non lo si può considerare tale. Compra e rivende oggetti vintage e la sua migliore amica non perde occasione per prenderla in giro.

Le giornate procedono tranquille fin quando un’anziana signora non le cede alcune vecchie bambole. Qualcosa di inaspettato e misterioso entrerà nella sua vita. Per la protagonista inizia una vera e propria avventura, fatta di enigmi ed indagini.

Ad accompagnarla in questo viaggio pieno di intrighi sarà Stefano, un affascinante ragazzo che proverà a far pulsare di nuovo il suo cuore.

Con Enigma vintage il romance abbraccia il giallo, infatti non è solo e semplicemente un romanzo d’amore, ma anche e soprattutto un giallo! E ciò mi ha subito incuriosito. L’autrice, Piccarda Morganti, ha saputo inventarsi una trama misteriosa, in grado di tenere attenta e costante la curiosità di chi legge sul susseguirsi degli avvenimenti.

Ѐ interessante come abbia intessuto le ricerche investigative della protagonista, Giulia, con un caso oscuro del passato: non è la solita poliziotta dura, ma una ragazza semplice il cui lavoro è acquistare e rivendere oggetti vintage. Uno di questi acquisti sarà il punto di partenza delle sue investigazioni supportate dal co-protagonista maschile, Stefano che non è altri, inizialmente, che un parente della signora da cui Giulia ha comprato degli oggetti. La simpatia che scocca subito tra i due dà il la per intessere la parte rosa del romanzo.

La trama mi è piaciuta molto perché è originale e la lettura è stata scorrevole e gustosa. L’autrice ha mostrato con questo suo primo lavoro un certo ingegno nell’intrecciare misteri e mi auguro voglia continuare nel genere cercando di migliorare la sua attitudine attraverso una maggiore esperienza. Mi piacerebbe leggere presto un suo nuovo lavoro che spero vorrà indirizzare verso il giallo soprattutto, perché personalmente ho percepito più gustosa la parte misteriosa di quella rosa, che comunque ho gradito: il nascere di un nuovo amore narrato in forma garbata e pulita, è perfettamente in linea con lo stile, sebbene ancora non proprio maturo, dell’autrice.