21 febbraio 2024

REVIEW PARTY: - "Desire" – Winchester Series Vol.4 - di Penelope White

 




Titolo: Desire – Volume 4 della Winchester Series

Autore: Penelope White

Editore: Self publishing

Genere: Forbidden, Age gap Romance

Formato: Ebook e Cartaceo (GRATIS su KU)

Pagine: 352 pagine

Prezzo eBook: 2.99 euro (In OFFERTA a 0.99 per i primi 3 giorni)

Prezzo cartaceo: da definire

Data pubblicazione: 21 Febbraio 2024

Quando nasci in una famiglia come quella dei Winchester hai solo due opzioni:

 fare ciò che vuole tuo padre o fuggire. Ed è così che Vincent, secondogenito della

 dinastia, prepara il suo zaino e mette un oceano di distanza da quel destino già segnato.

Dopo anni di sacrifici e impegno, riesce a ottenere una cattedra al prestigioso

 Conservatorio di Parigi e trova il suo mondo nella piccola Giverny, cittadina

 caratteristica a poca distanza dalla capitale.

A Giverny è solo con la sua musica.

Anche la giovane Sophie, appena trasferita, si trova catapultata in una nuova

 realtà. Delusa e infelice per un destino che non ha scelto.

A Giverny è sola con i suoi ricordi.

Vincent e Sophie si incontrano.

Due anime affini, ma diverse.

Due esistenze segnate da un percorso comune.

Due persone alla ricerca di un barlume di felicità.

Ma aleggia un oscuro segreto su di loro.

Mentore, amante o… Chi è realmente Vincent per questa ragazza?

Ma soprattutto, qual è il loro più profondo Desire?


Prima di iniziare la recensione mi sento di fare, innanzitutto, i complimenti all’autrice per la sua scrittura.

Penelope ha tenuto, per tutta l’opera, un ritmo crescente di emozioni. Esattamente come quando si suona uno strumento.

Le parole diventano melodie che culmina in quelle note alte che ti rimandano indietro le sensazioni che il suo Vincent ti ha fatto provare.

Amo analizzare i testi, e un pregio o un difetto non so, ma sicuro mi piace assaporare tutte quelle sfumature di colore che una scrittrice regala con la sua penna.

E Penelope ne ha donate tante, come se ammirassi il famoso quadro di Monet: Le ninfee…

Un fiore che porta con se tanti significati, come un amore destinato a non essere consumato o come il sorgere del sole, che si manifesta in tutta la sua bellezza…la stessa che acceca Vincent, un uomo che si è ricreato una vita lontano da un padre despota che già aveva segnato il suo futuro.

E ho apprezzato il messaggio che ne è venuto, quello di chi la strada se la crea con le sue solo forze, spinto dal desiderio di realizzare un sogno… un desiderio… che poi punta ad altro, a una ragazza dai capelli rossi.

Troppo piccola, inavvicinabile, un sentimento inconcepibile per uno come Vincent…

La malinconia di questo personaggio è stata palpabile, come se fosse un’estensione dell’autrice.

 Sentimenti che fanno piombare nella disperazione e subito dopo nell’estasi.

Il quarto fratello Winchester si porta dietro un bagaglio fatto di sofferenze, di solitudine, di amore per l’arte in tutte le sue forme, ma anche un sentimento di quello puro.

Una storia, la sua, divisa fra il passato che lo ha portato a determinate scelte e il presente che lo pone di fronte ad altre. 

Un essere sensibile, empatico che riversa la sua natura sui tasti bianchi e neri di un pianoforte, che canta la sua anima e poi lei… il suo desiderio più grande: Sophie. Fragile e rotta all’apparenza, ma con la forza di chi, con le unghie e con i denti, vuole tenersi stretto l’angolo di paradiso ritrovato dopo l’inferno.

Emozionante in alcuni punti, per la capacità che ha avuto Penelope di farti sentire sulla pelle il tormento, la debolezza e l’amore di un uomo che non ha mai ricevuto affetto da chi avrebbe dovuto dargliene, indipendentemente da tutto.

Poche volte considero le stelle, o piume, un limite, ma Penelope va oltre le cinque classiche che impone Amazon.

Un romanzo da accettare senza pregiudizi, con la mente libera e il cuore pronto ad ascoltare quello dell’autrice e del suo meraviglioso personaggio.

 Lui che preferisce il silenzio alle parole, ma forse è proprio in quel silenzio che si trovano le migliori risposte, dipenderà da Vincent accettarle o meno...

A presto






Nessun commento:

Posta un commento