19 luglio 2021

RECENSIONE: - "Cronache di un Mesotes - La guerra del portatore" - di Alberto Grandi


Genere: Fantasy/Fantascienza
Editore:  Bookabook

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Leon, un giovane praticante di arti marziali, viene scelto per unirsi a un grande esercito composto da diverse specie aliene, contro un nemico comune: il Portatore. Durante il suo viaggio conoscerà diverse figure importanti, dalle imponenti e guerriere Cheimatos, ai piccoli e ingegnosi Psykines, ognuna pronta ad insegnargli qualcosa. Dovrà addestrarsi ed essere pronto a combattere il famigerato esercito nemico mentre imparerà a confrontarsi con il più grande avversario della sua vita… Se stesso. Un viaggio avventuroso e introspettivo che lo porterà a visitare i più disparati mondi, da un morente imperialismo romano, al classicismo greco, passando per la libertà piratesca e la tecnologia psykines. In un percorso interiore verso la battaglia più difficile di tutte, quella per conoscere se stessi e migliorarsi.


"Non sono mai completamente riuscita ad appasionarmi alle saghe o ai racconti ambientati nello spazio, forse perché di solito hanno delle trame abbastanza lineari e quasi scontate.
Questo libro è stato l'ultimo del genere letto, visto che ultimamente sto cercando di riavvicinarmi a questo tipo di letture. Inizialmente la trama può essere considerata classica anche in questo scritto: varie razze della galassia, prima in rotta tra di loro, si ritrovano per necessità costrette a stringere un'alleanza che stà stretta a molti, per combattere e cacciare un invasore il cui unico scopo è predominare e conquistare tutte le razze senzienti dell'universo.
Tuttavia l'autore ha saputo differenziarsi e distinguersi in vari modi, che ho apprezzato molto e mi hanno sorpreso positivamente!
Ve li elenco qui sotto:
✨ L'incipit dei capitoli, tutti con lo stesse parole di apertura: "Ehi! Svegliati!";

✨ Alcune razze partecipano alla guerra schierando pochi individui per pianeta nel conflitto, quattro per la precisione, alcuni volontari, altri no..

✨ Ho apprezzato la varietà di razze create dall'autore e i rispettivi pianeti;

✨Ma soprattutto ho apprezzato la storia raccontata attraverso gli occhi di uno dei protagonisti provenienti dalla Terra, un giovane filoso: la sua voce narrante vi accompagnerà nella lettura e vi ritroverete insieme a lui ad analizzare accadimenti e situazioni. Da bravo filosofo approfondirà ogni argomento, rendendolo più vasto e interessante per il lettore.
Attenderò il seguito con molto piacere e sicuramente leggere questo libro mi ha aiutato a superare il mio "blocco" riguardo alle saghe spaziali.

L'unico appunto che personalmente mi permetto di fare è il seguente: avrei preferito un'introduzione un po' più corposa.
Mi spiego meglio: all'inizio della lettura ci si ritrova subito catapultati nel vivo della storia, senza inizialmente nessuna informazione per raccapezzarsi.
Successivamente questa sensazione è andata scemando, ma altre volte ho sentito la mancanza di descrizioni più corpose anche se forse con il senno di poi, ho valutato che probabilmente da parte dell'autore questa cosa era voluta visto che il protagonista stesso è all'oscuro di tutto e scopre le cose man mano, con l'evolversi della storia.
E poi ovviamente è soggettivo!








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