Formato kindle: 3,99 €
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Nonostante Celeste Montgomery sia stata costretta a sposarsi un anno prima, suo marito è più spesso via che a casa e lei vive una vita tranquilla. Finché l’investigatore Owen Gregory non si presenta a casa sua per darle delle notizie scandalose: suo marito è stato assassinato... in più era anche bigamo, e lei è la terza di tre mogli.
Owen Gregory è stato assunto per indagare sul marito di Celeste, ma non avrebbe mai pensato che l’indagine lo avrebbe portato da questa bellissima donna a cui ha appena sconvolto la vita. Una volta stabilito che non può essere lei l’assassina, le chiede di andare con lui a Londra, nella speranza che possa aiutarlo a risolvere il crimine.
Ora devono affrontare altre due mogli, un fratello dal cuore spezzato e un duca che continua a ficcare il naso nelle loro vite mentre loro due cercano di capire chi ha ucciso Erasmus Montgomery. Per non parlare dei sentimenti intensi e dei desideri appassionati che stanno nascendo tra loro. Ma impensabili segreti a lungo nascosti li metteranno in pericolo in modi che non avrebbero mai immaginato? E riusciranno a trovare un modo per salvarsi a vicenda prima che sia troppo tardi?
Ritorna Jess Michaels con una nuova trilogia.
Nell’epoca preferita di noi lettrici ci
presenta, questa volta, una situazione al quanto particolare.
Essere la terza moglie di un bigamo, per di più
assassinato, non era esattamente quelle che sognava la giovane Celeste per il
suo futuro.
La sua vita, non troppo felice, viene scossa da
questa notizia, a portargliela è l’investigatore assunto per risolvere il caso:
Owen Gregory.
Mi fermo qui, con questo piccolo intro di
quello che vi aspetta nel romanzo.
Una storia diversa delle precedenti, che si
porta dietro lo spicy, amore, ma anche amicizia e quel pizzico di suspence che
rende il ritmo del romanzo sempre più incalzante.
In mezzo a tutto un uomo e una donna che, pagina dopo pagina, cedono alla passione e un sentimento che può divenire pericoloso, in determinati contesti.
Soprattutto in un’epoca in cui a una donna
non era concessa libertà, quando l’intelligenza non era una dote, ma qualcosa che
il sesso debole era costretto a sopprimere.
Donne che da vittime si sono ritrovate carnefici,
sospettate, prede di uno scandalo che non era stato cercato o voluto e di
quelle convenzioni che condannavano, più che assolverle.
Bellissimo il messaggio che ho intravisto
leggendo il romanzo: libertà, per la quale Celeste, Abigail e Philippa hanno
lottato.
Owen è stato il personaggio che ho preferito
insieme a due di quei comprimari che, in alcuni momenti, hanno quasi rubato la
scena ai protagonisti principali e da cui mi aspetto grandi cose.
Storie che si intrecciano ad altre storie, con
quell’anticipo sul nuovo romanzo che ti conquista già dalle prime pagine.
I complimenti, tuttavia, non vanno solo all’autrice,
ma anche a chi ha permesso a noi di leggere questo nuovo romanzo di Jess
Michaels: Isabela Nanni.
Donna che ammiro, perché mette cura nel
tradurre frasi e parole che vanno a formare un libro a cui ti appassioni.
Lei rende possibile il passaggio dall’autrice a
noi, e la senti la passione che ci mette nel narrare una storia scritta da un'altra
penna.
In attesa del secondo volume della serie – che non
vedo l’ora di leggere - le cinque piume sono meritatissime, per l’intramontabile
Jess Michaels – che seguo da tanto- e per Isabella, ringraziandola ancora di
rendere possibile le letture di questi libri in Italia.
A
presto
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