Ritorna, dopo il paranormal romance, Valentina Piazza e ci riporta nell’ epoca Regency. Lo fa in quella sua semplicità e accuratezza che rende il romanzo ancora più bello, ricco di particolari e ricerche che si fondono alla storia di due protagonisti che comunque hanno un carattere ben delineato, forte.
Emaline Lawrence e Frederick Drake Spencer - Churchill, VII duca di Marlborough. Un uomo e una donna all’apparenza lontani come modi di fare e personalità, ma qualcosa li accomuna: quel senso di libertà che per l’epoca era quasi fonte di vergogna.
Amo sempre le eroine dell’autrice, che non manca mai di imprimere loro quell’ironia che la caratterizza. Emaline non fa eccezione.
Bella,
ribelle, con la lingua un po' troppo lunga, e con quel segreto che la porta a
ritenere il duca di Marlborough il suo peggior nemico.
Ma
in questo romanzo Valentina si è spinta oltre.
I comprimari del romanzo in alcuni tratti divengono protagoniste e fra zie, impiccione, scimmie da compagnie, balli e intrighi non mancano quei colpi di scena che ti portano a divorare le pagine una dietro l’altra.
Ti
senti protagonista di quelle vicende come se fosse lì presente e ridi, ridi con
Emaline che non ci mette un nano secondo a improvvisarsi spia, a parlare del
suo nemico con un giornale e la faccia del povero Fred… ti sembrava di vederla.
Non
riuscirò mai a capire quale dei suoi romanzi mi piace di più, perché ad ogni
uscita quella diventa la preferita.
Un’autrice versatile che ben si immedesima in
genere e trope che rendono i suoi romanzi simili a un ventaglio, ricco di
emozioni.
Complimenti
a Valentina per questa nuova pubblicazione e per avermi, per l’ennesima volta,
trasportata in una favola che sul finale mi ha fatto emozionare e anche tanto
A
presto
Nessun commento:
Posta un commento