03 aprile 2023

RECENSIONE: - "Il Palazzo delle Ombre" – di Svevo Ruggeri




Titolo: Il Palazzo delle Ombre

Autore: Svevo Ruggeri

                                                  Genere: Thriller, Mystery esoterico

Destinato a: Lettori adulti. Pur classificando il romanzo come Mystery esoterico, sono presenti elementi narrativi trasversali che possono coinvolgere un pubblico di genere, come un lettore amante della narrativa tout court.

Numero pagine: 420

Prezzi Ebook: 3,90€ - Cartaceo: 16,90€

Editore: Spirito Libero Edizioni - Pubblicazione: marzo 2023


Una chiave per l'ignoto,

oltrepassando quella soglia, non potrai più tornare indietro.


In una tiepida mattina d’inverno, vicino al fossato di Castel Sant'Angelo, viene ritrovato il cadavere di una giovane donna. Tre giorni dopo, viene rinvenuto quello di un uomo. Sono stati uccisi nel medesimo modo. Entrambi i cadaveri sono senza documenti e nessuno reclama la loro scomparsa.

Il capitano dei carabinieri Filippo Donati, titolare dell'indagine, deve destreggiarsi tra il lavoro investigativo, reso complesso dalla assenza di identità dei due corpi, e le ingerenze della stampa sensazionalistica che già ipotizza sia opera di un serial killer.

Norman Lanzaldi eredita una fortuna da suo zio, l’Architetto Marco Lanzaldi. Oltre a un'ingente somma in denaro, Norman eredita un antico palazzo nel centro di Roma, un luogo che racchiude in sé numerosi misteri e che in qualche modo sarà collegato agli omicidi.




È immerso nel fascino e nell’atmosfera del centro storico di Roma, questo thriller la cui trama si dipana attraverso diversi scenari, in una dimensione spazio-tempo sospesa fra realtà ed esoterismo.

Alti ideali che mirano alla purezza dell’anima ai quali si contrappone inesorabilmente la bramosia umana per i beni materiali.

Norman Lanzaldi è un quarantenne introverso e stravagante che, improvvisamente, si scopre erede di un patrimonio milionario a seguito della morte di uno zio. Nel lascito è compresa la proprietà di un palazzo storico in pieno centro di Roma, Villa Dé Dossi. Una casa il cui progetto è il perfetto equilibrio fra alchimia, architettura e numerologia, all’interno della
quale è nascosta la vera natura dell’eredità destinata a Norman.

Sulle rive del Tevere vengono ritrovati due cadaveri, a distanza di tre giorni l’uno dall’altro, una donna ed un uomo entrambi privi di documenti. Le indagini portano alla Fondazione Genos, una associazione che si occupa di studi culturali e religiosi legati alla reincarnazione. La Fondazione organizza corsi e convegni: i temi affrontati incuriosiscono Marta, una giovane studentessa con la passione della fotografia che avrà un ruolo chiave nell’inchiesta che farà luce sui due strani omicidi.

Un thriller esoterico con un bel pathos, eccezionale il percorso all’interno del palazzo Villa Dé Dossi, ma in alcuni punti impegnativo soprattutto per quanto attiene le spiegazioni legate alla metempsicosi.





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