RECENSIONE: - "Nephilim: il risveglio" - di Christian Martinelli

Titolo: Nephilim il risveglio

Genere: Fantastico/fantascientifico

I sogni ricorrenti di Alex sono spaventosi, incomprensibili. La relazione tra sogno e realtà per lui è indecifrabile, non afferra in un primo momento il nesso che li lega. Alex è un ragazzo come tanti, con un passato doloroso e degli amici con cui condividere il suo tempo. Improvvisamente tutto assume un aspetto incredibile, si profila davanti ai suoi occhi e nella sua mente una serie di dimensioni alternative aventi un altro continuum spazio-temporale. Nel profondo di un universo parallelo si svolge una sanguinosa battaglia: nel tentativo di sbaragliare i Nephilim, esseri mostruosi e disgustosi, predatori di anime di coloro che barbaramente uccidono, e di salvare la terra nel nome dell'amore e della condivisione con l'umanità, Alex, con i suoi amici e gli alieni, privati del loro mondo, affronteranno situazioni veramente impegnative e sofferte.

 Alex, ogni giorno, fa sempre sogni strani, inquietanti. Delle creature minacciano i suoi sogni e gli rendono le giornate difficili da sopportare.

La realtà, sconvolgerà la vita la sua vita, le persone che credeva amici non sono chi dicono di essere.

Quei sogni, sono versioni di universi paralleli popolato da Nephilim, mostri che si cibano delle anime dei corpi in cui si trasferiscono.

Le emozioni sono così reali che questo romanzo, ha confuso anche me. Il confine era cosi sottile che ti veniva da immedesimarti con il protagonista.

Questo romanzo, trasmette l'amore per la fantasy e infatti troviamo: universi paralleli, mostri da uccidere, viaggi nel tempo!

Ho apprezzato il romanzo, la scrittura dell'autore è scorrevole, la trama vivacizzata con azioni e lotte, la descrizioni dei personaggi e delle ambientazioni ottima, senza esagerazione.