Recensione: - Un Amore Proibito: Vite Lontane #2 - di Manuela Ricci

 

Titolo: Un Amore Proibito: Vite Lontane #2

Autore: Manuela Ricci

Editore: Self Publishing

Genere: Sport Romance

Trope: Hate to Love, Slow Born, Spicy

Prezzo ebook: € 2,99  Prezzo cartaceo: Copertina rigida: € 20,00 Copertina flessibile: € 14,00

Data pubblicazione: 6 marzo 2023

Lunghezza: 518 pagine 

Serie: si -  Autoconclusivo: no (The Forbidden Series)

L’incontro tra Damon e Allyson è stato casuale, ma si sono subito resi conto che non possono fare a meno l'uno dell'altra. Nonostante un inizio burrascoso e alcune incomprensioni, sembrano sulla strada giusta per far funzionare la loro storia. Tuttavia, una sorpresa sconvolgente ha rimesso tutto in discussione e Allyson è fuori di sé, non sa più che fare. La sua vita prima di Damon era così semplice e chiara. Ora, dopo di lui, è soltanto un grande punto interrogativo.

Chi è davvero Damon? Il ragazzo dolce e tormentato di cui si è perdutamente innamorata nonostante tutto? O è soltanto un bugiardo senza scrupoli?
Per lui, Allyson ha messo tutta la sua vita in discussione: l'università, gli amici, il rapporto con suo padre. Adesso è arrivato il momento di andare avanti, con o senza di lui. Ma non è così facile, inseguita dal ricordo di tutto ciò che sono stati…un casino perfetto di emozioni.

Damon sa bene di aver commesso un errore, forse il più grande della sua vita, e non ha intenzione di arrendersi senza combattere. Saprà cambiare? Cambiare davvero… per amore?
La storia tra Damon e Allyson diventa sempre più tormentata, quasi letale, ma è vero che solo l’amore, quello più puro, è in grado di rimarginare anche le ferite più profonde?
Solo il tempo è in grado di dire se le loro anime sono destinate a incastrarsi per sempre.

La carica emotiva data da alcuni romanzi, ti spiazza lasciandoti senza fiato. Ti rendi conto di annaspare con lo scorrere delle pagine fino a che non arriva un epilogo che rimette tutto in gioco. La Ricci è quella autrice che scrive le emozioni, si potrebbe pensare, tutti lo fanno. La risposta è No. Non tutti sono capaci di intessere trame che mozzano il fiato e fanno accelerati i battiti, non tutte sono in grado di prenderti così tanto da divenire tutt'uno con trama e personaggi. Ho atteso questo secondo volume dell'autrice con ansia, la stessa che mi ha portato a divorare il romanzo in meno di niente, la stessa che mi ha fatto venire un nodo in gola per un amore tormentato come quello di Al e Damon. L'inferno che vive lui, un angelo pronto a salvarlo lei. E non si arrende Al, non difronte al dolore, non quando appare tutto cupo, quando la speranza è legata a quelle bugie a quegli intrighi che vengono a galla allo scopo alle volte di ferire altre solo di unire due persone contro tutto e tutti. Amore che raggiunge il cielo e sprofonda nelle tenebre in un battito di ciglia. Verità che lasciano il segno come cicatrici, tatuaggi indelebili gli stessi che macchiano il corpo di Damon. Lui nel buio si è perso e la luce è quella ragazzina che ha ritratto in tutta la sua bellezza. Ci sono romanzi che per le tematiche trattate ti piazzano davanti una realtà che alle volte siamo troppo ciechi da voler guardare, e lì ti rendi conto che la solitudine di alcuni si traduce nell'indifferenza dell'altro. Si affonda senza un appiglio a cui aggrapparsi, le mani tese non sempre perseverano, si girano dall'altra parte quando le situazioni si complicano. Allyson non lo ha mai fatto e il dolore l'ha lacerata eppure ha cercato sempre di mantenersi un baluardo con quel ragazzo che ha amato dal primo momento. Bello e dannato lui, luce pura lei nella sua innocenza e forza. Un testo fluido, dove anche l'unione di due corpi è divenuta poesia, mai volgare scritto sempre con il cuore, come quei pensieri che vivi in prima persona grazie al PoV alternato. E allora quel nodo alla gola si stringe ancora di più, ti sfinisce perché leggi quanto un amore possa fare male, ma amore è, e quando arriva quello vero non si dimentica. Di occhi se ne possono incontrare tanti, di mani che ti accarezzo lo stesso, ma di cuori che battono all'unisono, quello capita una sola volta, perché le anime legate da qualcosa che va oltre la cattiveria, la follia umana si riconoscono subito, è quel brivido che accompagna quando ci si sfiora la prima volta, quando ad ogni sguardo a ogni silenzio l'altro comprende le parole non dette. Un epilogo che apre la porta al terzo volume e ti lascia con il magone per ciò che sarà e io lo attendo con ansia perché Manuela Ricci è una di quelle autrici che non scrive solo su una pagina, ma anche nel cuore di chi la legge.
A presto