RECENSIONE: - "All'improvviso un soffio" - di Alice

Pagine: 101

Editore: Book Sprint 

Costo: 15,90 €

Erano così felici, una coppia invidiata da tutti. Cos'è accaduto poi a quei due che si guardavano sempre con occhi innamorati, come fosse il primo giorno? Che fine hanno fatto amore, trasporto e passione? Come hanno potuto Claudia e Nicolò arrivare a questo punto? Il romanzo scritto da Alice narra le vicissitudini di una coppia sposata da alcuni anni, alle prese con i problemi derivati, al giorno d'oggi, dalla quotidianità. Nicolò, innamorato della moglie da sempre, inizia però a trascurarla per via dei ritmi di lavoro frenetici. Claudia, impegnata tra casa e lavoro, soffre a causa delle poche attenzioni da parte del marito e riscopre con un altro uomo cosa significhi sentirsi viva e desiderata. Marco la travolge all'improvviso, come un fugace soffio di vento. Quale direzione prenderanno le loro vite? Riusciranno Claudia e Nicolò a recuperare il loro amore? L'obiettivo del romanzo è quello di sottolineare come, da un lato, l'amore non possa svanire improvvisamente, ma come d'altro canto, la vita frenetica di oggi, la mancanza di tempo, di attenzioni e di tenerezza lo possano soffocare. Adatto a un pubblico adulto.

Il libro di cui vi parlo oggi è "All'improvviso un soffio", il  romanzo d’esordio dell'autrice Alice, che racconta la storia di una donna, Claudia, che si ritrova dopo il matrimonio prima felice e spensierata poi sola, vulnerabile e stanca a causa della continua assenza del marito per il lavoro. Si ritrova così a dover affrontare le tentazioni e le insoddisfazioni della vita moderna.  Il libro è un intenso viaggio emotivo, scritto con uno stile delicato, Alice riesce a trasmettere al lettore le emozioni e i pensieri della protagonista,

Devo essere sincera non mi sono molto legata a Claudia, l'ho trovata superficiale pur di non affrontare il suo problema matrimoniale, cioè la mancanza di dialogo con il marito invece si butta nelle braccia di un altro conosciuto da poco, Marco. Un uomo che non riesce a prendere delle decisione, perde la testa per questa donna già dal primo sguardo, ma poi si pente ma nello stesso tempo la cerca, poi l'allontana, quindi un uomo che non ha polso e rispetto per quella famiglia che lo aspetta a casa...il marito è il fantasma della storia...anche durante il periodo del lockdown tra i coniugi non c'è stato dialogo, nulla, la convivenza forzata non ha creato nessun legame, ma nello stesso tempo non ha spezzato quel piccolo filo che ancora li tiene legati.

Il finale rimane malinconico, Claudia rimane prigioniera delle sue scelte e lasciandosi Marco alle spalle, rimane infelice e sola...tutto condensato in poche pagine, alcune ripetizioni ma non gravi essendo il primo libro, lo stile rimane un poco acerbo. Le scene spicy non sono volgari, la scrittura lineare e semplice.