06 novembre 2023

Review Tour: - Sweet TORONTO - di Silvia Loreti

 





TITOLO Sweet Toronto
Collana: Toronto Series
Autore: Silvia Loreti  (IG @thevalentineinlove)
Genere: rom-com
Trope: soul mates/ slow burn; stuck together/fake relationship
Numero pagine: 435
Casa editrice: Indipendently Published
Uscita: 3/11/23
Prezzo E-book: € 1,99 prenotabile
Prezzo cartaceo flessibile: €14.00

Un pasticciere scrittore dalle incredibili doti narrative che ritiene impossibile trovare la sua anima gemella.

Una giovane maestra e book blogger col terrore di imbattersi nell’amore.

Una rom-com ambientata nella dolcissima Toronto.

James è un giovane e sexy pasticciere, con un innato talento per la scrittura, che ha romanzato le straordinarie storie amorose dei suoi amici.
Daisy è una giovane ereditiera di Ottawa che, lasciato il ricco e violento fidanzato, l’immensa villa e tutti i suoi privilegi, si stabilisce a Toronto per realizzare il suo sogno, insegnare.
Lui ha imparato a fare i conti con un destino che pare proprio aver deciso di relegarlo nel ruolo del personaggio di sfondo, al quale non può aspettare il vero amore.
Lei ha deciso di rimanere per sempre nella sua confort zone, dove le storie d’amore si sognano con l’aiuto di tanti romanzi rosa da leggere, ma non si vivono sulla propria pelle. La passione per le storie con l’happy ending lega James e Daisy, anche se non ne hanno idea.
Mentre un bizzarro, quanto acuto, progetto scolastico costringe James e Daisy a collaborare e a conoscersi, punzecchiarsi, fare ridicole promesse, sfidarsi in continuazione e tenersi forte per non
cadere nella trappola dell’amore.

D’altronde quando due perfetti sconosciuti che si incastrano alla perfezione si incontrano, anche le ferree convinzioni sul proprio destino solitario iniziano a vacillare. Una danza di baci desiderati e non dati, un’attrazione smisurata e un amore destinato a tante risate.
Una Rom-com completamente dedicata a James: il miglior amico di Drew (Toronto in love), la voce della coscienza di Lucas (University of love) e il fratello maggiore acquisito di Sofia (Dreaming Toronto), il pasticciere confidente di Alessandro (Before the sunrise). Il principe azzurro ha bisogno della sua Biancaneve, chissà se il destino gli permetterà di trovarla e farla restare.


C’era una volta… così iniziano le più belle fiabe che hanno accompagnato la nostra infanzia…

C’era una volta… così inizio la recensione di un romanzo, che si è portato dietro un pezzettino del mio cuore.

Perché è di una meravigliosa fiaba che si sta parlando, quella che racconta la storia di un principe azzurro e di una principessa, che non credeva più nell’amore.

Lui detiene il trono di un regno, fatto di zucchero a velo, cioccolate e ciambelle. Lei ha una corona fin troppo pesante da portare…

Charmy e Biancaneve si incontrano grazie a una piccola nana, e fra loro è colpo di fulmine… ma come in ogni favola che si rispetti, esiste la matrigna cattiva e un orco che ha rubato l’amore dal cuore della bella principessa…

Ho atteso con ansia questo volume della Toronto Series.

Lui, James, l’ho notato dal primo volume, sempre sullo sfondo, a fare da spalla ai suoi amici a coltivare un sogno di cui nessuno ne a conoscenza. Scrive l’amore, James, ma ne ha paura, teme che non avrà mai il suo lieto fine. In fondo lui è l’amico di tutti, quelle spalle che si portano dietro il peso dei problemi degli altri, ma rifugia i propri e ci pensa solo quando è da solo. Eppure il destino ha deciso di tirare finalmente le somme, e arriva come un raggio di sole Daisy, una maestra che la vita ha preso a schiaffi. Lei è la dolcezza fatta persona, piegata da chi amore doveva darle. Due anime che anelano un sentimento di cui credono di non essere degni, eppure anche in quel mondo fatto di pagine e storie si incontrano, sono comunque attratti da chi sta dietro a un pc per dar vita a qualcosa e chi invece quel qualcosa la legge per lasciare poi una recensione.

Mi ci sono rivista, ed è la prima volta che succede, in un personaggio maschile. Lui che non vuole essere invadente, lui che cura prima le ferite degli altri e poi le sue. Ho amato James fin dalla prima volta, con il suo sorriso che cambia una giornata, con la sua dolcezza, con quel modo di fare di altri tempi e poi c’è Daisy che lotta per ritrovare quella libertà che le vuole essere negata. Lei e la sua voglia di sognare attraverso un libro che legge, quella voglia di far trasparire cosa quelle pagine hanno lasciato.

Silvia Loreti si prende un pezzettino di me a ogni romanzo, fra le sue pagine lascio un sorriso, una lacrima e quelle emozioni che sono note, suonate da uno strumento dolce. Un mix di colori che creano un quadro perfetto, dove ritroviamo quei personaggi conosciuti nei precedenti romanzi, che non sono solo lo sfondo, ma questa volta diventano spalla per il bel pasticcere e poi c’è lui, l’indimenticabile Simone, quello che l’universo ha designato come Cupido, definito da me l’aggiustatutto. Ho amato ogni singolo momento di questa storia che si porta dietro una delicatezza come poche. Una penna leggera quella della Loreti, mai volgare, quella che parla dell’amore che va al di la della fisicità, dove un bacio sulla fronte diviene la più bella forma di rispetto di un uomo verso una donna; un segno impresso sulla pelle e nel cuore. È quando tutto crolla, quando quello che ha supportato sempre gli altri cade in ginocchio, schiacciato dal peso di ciò che ha sempre sopportato e mai affrontato, arriva quella persona che cura e lenisce le ferite del cuore e dell’anima. Non sbagliavo quando ho letto di lui nel primo volume di questa splendida serie, che mette su carta la realtà della vita, che non è sempre rose e fiori, ma spine e tempeste. Tuttavia, basta avere accanto qualcuno che ti difenda da quegli aculei, che ti stringa sotto un ombrello per non farti bagnare. Basta chi, con una semplice promessa, fatta con il mignolino non ti abbandoni quando tutto intorno crolla.

Grazie Silvia, per le tue parole, per quel sorriso, per quegli occhi lucidi, che mi hai lasciato, grazie per aver dato una storia a quel principe che ha sempre guardato la felicità degli altri sognando la sua, ma soprattutto grazie per aver parlato dell’amore, che non è solo verso una donna, ma anche verso quegli amici che comunque sia rimangono spalle a cui appoggiarsi quando si fa fatica a camminare.

Questo romanzo mi ha dato così tanto, che non basterebbero parole a definirlo, e le cinque piume, anche qui, sono fin troppe poche per dare un valore a un libro che ne vale molte, molte di più.

A presto






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