02 novembre 2023

RECENSIONE: - "L'ultimo Vampiro" - di Marzia Ranieri

 



- Titolo: L'ultimo vampiro
- Nome autore: Marzia Ranieri
- Editore: self-publishing (in esclusiva su Amazon e KDP),
- Numero di pagine (252 pagine totali)
- Genere del romanzo: Paranormal Romance

Kris vuole cambiare vita, per lasciarsi il passato alle spalle. E così si trasferisce nella piccola cittadina di Kratas, dominata dal gelo, proprio come la sua anima.
Adam, invece, pensa di essere solo al mondo, rifiutato e abbandonato. La musica è la sua unica confidente.
Quando le anime spezzate dei due giovani si incrociano, non possono fare altro che legarsi.
Il destino, però, a volte è beffardo e nel momento in cui le poche certezze di Adam crollano, e lui si vede costretto ad affrontare una terribile realtà, la loro relazione subisce una brusca e dolorosa battuta d’arresto. L’oscurità serpeggia in lui e mette radici, e così si allontana da tutti, persino da Kris. Lei, però, non ha alcuna intenzione di lasciarlo andare, anche se non conosce l’orribile segreto di Adam. Vuole tentare a ogni costo di salvarlo, ma l’amore può essere più forte della morte?



I protagonisti del romanzo di cui vi parlerò oggi sono Kris e Adam: lei è la titolare di un’attività, insieme a una sua amica. Lui, invece, è un giovane cantante/musicista che fa parte di una band non molto conosciuta.
Prima di entrare nel merito, desidero fare i miei complimenti a chiunque abbia creato la copertina: la trovo sublime e oscura quanto basta. Mi è piaciuta tantissimo.
Ma torniamo a noi.

La storia si presenta con i POV alternati di entrambi i protagonisti, caratteristica che apprezzo molto nei romanzi perché mi dà modo di percepire meglio le emozioni, le sensazioni e i pensieri, soprattutto del protagonista maschile.
Sin dai primi capitoli, abbiamo la possibilità di empatizzare con i personaggi, specie con Kris e Adam, perché sono tutti ben caratterizzati e la loro personalità è così vivida e verosimile da farli sembrare reali.
Complimenti a Marzia per questa sua abilità, non è scontato che uno scrittore/scrittrice riesca in quest’ardua impresa.

Come si evince anche dal titolo, l’aspetto soprannaturale gioca un ruolo fondamentale. Parliamo di un’antica stirpe risalente al XVIII secolo, ma abbiamo anche una seconda stirpe, nata sempre nel 1770, che sarà l’antagonista per eccellenza: i Cacciatori.
Dunque, sangue e conflitti vi accompagneranno lungo tutto il tragitto.

Adam viene descritto come un giovane introverso con gli occhi dello stesso colore del ghiaccio. Ha un bagaglio di sofferenza e di punti bui nel suo passato, che gravano sul suo animo e condizionano le sue relazioni e interazioni sociali. Qualcosa, però, inizia a cambiare quando il suo sguardo incontra quello di Kris: le sue fortezze sembrano crollare, senza che neppure se ne renda conto, e il suo cuore si apre gradualmente a lei.
Ciononostante, per lui non è l’inizio di un capitolo felice. Anzi, è costretto a fare i conti con quel passato tormentoso, che ancora lo perseguita, e con i Cacciatori che si rifanno vivi nella sua vita in maniera violenta ed esigono qualcosa da lui.
Un qualcosa di cui Adam è all’oscuro.

Non posso raccontarvi di più per non spoilerare. Quello che però posso dire è che “L’ultimo vampiro” è un paranormal romance in cui la parte romantica è molto sviluppata, ma non fa da padrone. Durante la lettura, infatti, vi ritroverete immersi in misteri, conflitti, intrighi e numerosi nemici da aggirare e sconfiggere. È una storia dinamica e ben costruita, un romanzo che ho apprezzato molto e che consiglio a tutti gli amanti del genere.
Il lieto fine è uno degli elementi che ho apprezzato di più, ma l’epilogo lascia presumere che ci sia un seguito, che, a questo punto, non vedo l’ora di leggere. Mi ha letteralmente spiazzata.
Spero di avervi messo almeno un po’ di curiosità, vi assicuro che “L’ultimo vampiro” non vi deluderà.

Alla prossima.





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