RECENSIONE: - "Lo scrigno delle sette meraviglie" - di Aldo Franco

 

Genere: raccolta di fiabe non destinata ai bambini

Pagine: 120

Autore: Aldo Franco

Oggi vorrei presentarvi una raccolta di fiabe “per adulti”, scritta da Aldo Franco.

Il tema principale di questa opera sono le donne. L’autore le mette al centro di ogni singolo racconto e ne esalta le qualità, argomentando con un linguaggio aulico e a tratti poetico. Di fatti, per tutta la lunghezza del manoscritto, l’autore porta alla luce la sua versatilità alternando la prosa alla narrativa in un gioco di parole e illustrazioni, perfettamente allineate. Ho apprezzato molto che sia riuscito a fondere le due realtà, con garbo e coerenza, proiettandoci in luoghi lontani con personaggi ben costruiti.

Altro elemento presente nei vari racconti sono i piedi delle dame menzionate. Ho avuto modo di costatare che l’autore gli dà una particolare importanza, ma lo fa con eleganza, in quanto ci parla di deferenti cavalieri che li lavano, li massaggiano e li rendono profumati con oli, creme o altri elementi… quasi fosse una specie di rituale per esaltare l’importanza del prendersi cura di una donna e di farla sentire bene.

Ho trovato questa raccolta di fiabe molto particolare, piena di analogie e piacevole da leggere. All’interno di essa, Aldo Franco ha racchiuso tanti paesi e culture, con le loro ricchezze e le varianti culinarie, il che ha reso la sua opera ancora più affascinante e ricca di significato.

“Lo scrigno delle sette meraviglie” è un viaggio fantastico che consiglio a tutti coloro che amano la poesia e la delicatezza di uno stile galante e raffinato, che spalanca le porte su mondi fantastici pieni di grazia e bellezza.

4 stelle sono tutte meritate.

Alla prossima.