11 novembre 2023

RECENSIONE: - "Dark Sin" - di Fina Sanfilippo

 



Titolo: Dark Sin
Autrice: Fina Sanfilippo
Casa Editrice: Cocktail
Collana Margarita
Data di uscita: novembre 2023
Genere: Dark Romance
Formato: Cartaceo, Ebook



Gideon Black è un’anima oscura, dannata. Il suo corpo è ricoperto di tatuaggi, di cicatrici così profonde che non potranno mai rimarginarsi.
Ha vissuto con la consapevolezza di non essere destinato ad avere una vita felice, l’amore, una famiglia.
Ma il destino ha altro in serbo e quando incontrerà Lei tutto il suo mondo verrà capovolto.
Liberarsi dei propri demoni non sarà semplice forse persino impossibile.
Ce la farà Black a fuggire dalle fiamme dell’inferno o precipiterà per sempre nel suo abisso?
Luce Storm è una giovane donna che vive cercando di realizzare i suoi sogni. Anche se all’apparenza può sembrare felice e serena, ogni giorno si chiede se il trasferimento a New York sia stata la scelta giusta perché ciò che ha lasciato indietro la fa sentire costantemente in colpa.
All’improvviso però conoscerà un uomo così oscuro e perso da rimanerne folgorata.
Dovrebbe fuggire da lui perché è pericoloso… eppure la sua anima nera la chiama a sé.
Sarà in grado Luce di resistere al suo richiamo? Oppure si lascerà colmare dalle tenebre mettendo a rischio non solo la sua vita ma soprattutto il suo cuore?






Quello di cui vi parlerò oggi è un meraviglioso, straordinario Dark Romance – uno dei miei generi preferiti –, scritto da Fina Sanfilippo.

Prima di cominciare con la recensione, prendo un bel respiro e parto con il dare un avviso importante: qui bisogna tenersi forte! Tra righe di questo romanzo troverete emozioni di ogni genere, belle ma anche terribilmente tristi, che vi travolgeranno e vi trascineranno con sé come la più temibile delle esondazioni! Preparatevi, dunque, a viaggiare sulle onde di una storia appassionante, dove il peso della sofferenza e dei sensi di colpa avvolgono l’anima di chi crede di non poter essere redento. Preparatevi allo strazio di un’anima perduta, che si stringe in una silente agonia fatta di ingiustizie ma anche di forza… quella stessa forza che trova la sua speranza in un raggio di “luce” comparso dal nulla, una luce che può arrivare a spezzare le catene dell’oscurità e a liberare un uomo dai suoi demoni interiori.

Ed è a questo punto che posso finalmente citarvi un nome: Gideon Black!
Parlare di questo personaggio non è affatto semplice… questo perché Gideon, oltre ad essere bellissimo, sensuale e la rappresentazione vivente del desiderio carnale, è un uomo irrimediabilmente distrutto, un concentrato di emozioni e di sentimenti controversi, che giacciono nel tragico pantano della perdizione. Un ammasso di emozioni e di dolore che ti colpisce al centro del petto e ti lascia con un groppo in gola. E oltre a ciò, tra le rovine del suo cuore ridotto ormai in frantumi, si fanno strada anche i sensi di colpa e la rabbia… Una rabbia cieca che, anno dopo anno, è divenuta un peso troppo grande da sopportare, in grado di lacerare l’animo come la più tagliente delle lame. Una rabbia che l’ha trasformato in una macchina pericolosa e spietata, manovrata da demoni indomabili.
Il mio cuore ha, però, percepito Gideon come un uomo rassegnato, solo, disilluso! I vaghi ricordi felici che ancora aleggiano nella sua mente svaniscono tra i fantasmi di un passato doloroso, che lo ha costretto a percorrere un labirinto fatto solo di angoscia e di violenza ingiustificata.
Quando finalmente esce di prigione, dove è stato rinchiuso per circa 4 anni, comincia a lavorare nell’azienda che suo fratello ha portato avanti con successo durante la sua assenza, ed è proprio lì che la sua ascesa distruttiva subisce una battuta d’arresto.
Quando il suo sguardo – nero come una notte senza luna – incontra l’azzurro mare degli occhi di Luce, divamperà una fiammata nel bel mezzo dell’inverno più gelido. Una passione, un desiderio che mai avrebbe creduto di poter provare.

Ma chi è questa giovane donna, che già dal primo incontro smuove il cuore dell’inarrivabile e misterioso Gideon Black?
Parto col dire che Luce è una ragazza determinata, con carattere, e questa è la cosa che più mi è piaciuta di lei! È l’assistente personale di Alex Black, il fratello di Gideon, ed è anche la sua migliore amica.
Quello che principalmente mi è arrivato di lei è stato il suo essere una persona sensibile e ambiziosa, ma ho percepito anche il bene profondo che Alex nutre nei suoi confronti.

La trama è incredibile, la storia a dir poco sublime! Non c’è stato un solo momento in cui mi sia annoiata o abbia pensato che non valesse la pena proseguire con la lettura. Lo stile dinamico della nostra autrice ha collimato alla perfezione con la magia del suo saper trasferire emozioni e sensazioni, che ti scivolano addosso come un olio profumato. La passione, il dolore, il desiderio e anche l’amore ti vibrano sulla pelle e ti lasciano con il fiato sospeso dall’inizio alla fine.
Nella seconda metà del romanzo, Fina porta alla luce alcune situazioni che nella prima metà rimangono avvolte nel mistero. E questo, pagina dopo pagina, ha accresciuto in me la bramosia di conoscere cosa si celasse in realtà dietro determinate insinuazioni, comportamenti, dolori, convinzioni.
La storia d’amore tra i due protagonisti è ciò che ogni essere umano desidererebbe per sé: amore vero e disinteressato, passione, tormento… ma abbiamo anche ostacoli, pericoli e vecchie situazioni che ritornano a galla come un cadavere in stato di decomposizione. E in tutto ciò, neppure riesco a spiegarvi quello che ho provato leggendo il finale. Meraviglioso, sotto molti punti di vista, ma anche terrificante. È evidente che non sia finita così e che Fina abbia in serbo per noi un secondo volume, che io non vedo l’ora di leggere per scoprire cosa diamine sia successo.
Non posso dire di più per non spoilerare, quello che però posso dire è che ho sentito la colonna sonora dell’ansia aumentare, avevo la pelle d’oca.

Vi consiglio di non perdere assolutamente questo romanzo. Chi ama il genere, ma anche chi non è avvezzo a leggere questo tipo di storie deve dargli una possibilità, deve addentrarsi nella trama e lasciarsi trasportare da essa.
Vi giuro che non ve ne pentirete!

Alla prossima.







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