Titolo: The Gods of men #1
Autrice: Barbara Kloss
Editore: Saga Edizioni
Genere: fantasy
Collana: Bifrost
Prezzo ebook: 4,99 €
Prezzo cartaceo: 17,00 €
Pagine: 497
La magia è proibita in
tutte le Cinque Province; chi nasce con essa viene cacciato o ucciso. Sable non
sa che la sua musica ha potere sulle anime, fino a quando, all’età di nove
anni, suona il suo flauto davanti alla corte del deserto e, non volendo, ferma
il cuore della sua sorellina, uccidendola. Inorridita da ciò che ha fatto e
temendo per la sua vita, fugge a nord, nelle Terre Selvagge, rifugio degli
esiliati e dei ladri. Lì Sable vive nascosta, oppressa dal senso di colpa, e
sopravvive come guaritrice. Ma ora, quindici anni dopo, qualcuno - o qualcosa –
le sta dando la caccia.
Di nuovo in fuga, la
migliore possibilità di sopravvivenza per Sable è Jos, un ragazzo che sostiene
di aver bisogno delle sue capacità di guaritrice per salvare il padre morente,
e lei ha bisogno dell'ingente somma di denaro che le ha offerto. Sable non si
fida di lui, ma non ha molte alternative. Uno spirito dei morti le sta dando la
caccia, evocato da un misterioso negromante, e si sta avvicinando. E lei,
forse, è l’unica che ha il potere di fermarlo.
La magia è qualcosa che non tutte le menti sono disposte ad accettare lo sa bene Sable che all'età di nove anni, suonando il suo flauto, provoca involontariamente la morte della sua sorellina. Fugge temendo per la sua vita e per quella degli altri, lontano dalle sue terre dal vedersi principessa e libera si ritrova a cercare un luogo dove non è conosciuta da nessuno. Impara l'arte della guarigione con le erbe, con l'aiuto di un mentore non proprio simpatico, ma quindici anni dopo qualcuno si mette sulle sue orme perché quel dono che può avere potere sulle anime spaventa, ma attira chi vuole sfruttarlo a suo piacimento. Nelle Terre Selvagge la via di fuga si presenta sotto le spoglie di Jos, abile guerriero circondato dal mistero, almeno agli occhi di Sable. Inizia di nuovo la fuga, fra mostri che si nascondono nell'ombra, amici che ritornano dal passato e magia di quella che illumina l'oscurità. Il romanzo ha inizialmente un ritmo lento, con tanti, troppi nomi da ricordare, e una traduzione che in alcuni punti lascia a desiderare, ma a metà libro tutto inizia a diventare più chiaro, e le vicende si susseguono con un ritmo incalzante fino all'ultimo capitolo dove la battaglia finale ti coinvolge, dove le carte vengono scoperte, dove chi hai guardato in un modo si dimostra l'esatto contrario e temi per quei protagonisti e per la storia d'amore accennata, ma bella perché fatta di senso di protezione, di accettazione fra due razze che anche se agli antipodi trovano un punto in comune. E ti fa tenerezza come un ragazzo grande e grosso come Jos, inizialmente diffidente, ritorni sui suoi passi, inizi a guardare con occhi diversi quella piccola guaritrice che non lo ha lasciato quando l'oscurità stava per inghiottirlo, che ha lenito i suoi tormenti con il canto. Mi sono piaciuti insieme, tanto che avrei voluto un finale diverso e spero che ci sia presto il secondo volume dove, magari, a far da protagonista sia proprio quel sentimento fra un Lupo e una principessa che lo ha saputo domare, solo per la sua forza, per la sua lealtà e per quello spirito di sacrifico che non è di tutti.
A presto
Nessun commento:
Posta un commento