09 ottobre 2023

RECENSIONE: - "Finalmente la notte" - di Fabio Risso

 



Titolo: Finalmente la notte

Autore: Fabio Risso

Lunghezza stampa: 246 pagine

Editore: Gruppo Albatros Il Filo

Data di pubblicazione: 1 marzo 2022


È l'anno 2000 e Michele Ducas si è appena trasferito in un piccolo paesino di provincia, acquistando e restaurando una vecchia casa sulla collina che sovrasta l'abitato. Michele è uno straniero, guardato con curiosità e un po' di sospetto, è un misterioso imprenditore che, chissà per quale ragione, ha deciso di andare a vivere in una minuscola cittadina. Ciò che nessuno può immaginare è che Michele è sulla Terra da così tanto tempo che uno dei suoi primi ricordi è la caduta di Bisanzio nel XV secolo e che da quel momento fino a oggi, il suo compito è sempre stato uno e uno solo: aiutare le anime a passare oltre e impedire ai demoni di invadere questo piano di esistenza.





Il romanzo di cui vi parlerò oggi è un urban fantasy con lievi sfumature romance.

Il protagonista delle vicende è Michele Ducas, un giovane ventinovenne – dagli occhi nocciola – che si trasferisce in un piccolo paese e ristruttura una vecchia casa in collina, per abitarci.
Ciò che le persone del luogo non sanno, però, è che Michele non è un ragazzo “normale”. Lui, infatti, ha delle missioni importanti da portare avanti sulla Terra: compiti tutt’altro che semplici, che coinvolgono la sfera spirituale.
Una delle prime anime che il giovane aiuta a passare “oltre” è quella di una ragazza assassinata agli inizi del 1900, ma per portare avanti i suoi compiti, Michele deve attuare strani rituali, indispensabili a creare la giusta connessione con tutto ciò che non è terreno e per proteggere sé stesso.
Il suo arrivo in paese, tuttavia, lo porta anche a imbattersi in un’adolescente di nome Giulia: una ragazza che attira subito la sua attenzione, anche se la sua vera natura, la sua condizione segreta e il fatto che lei è minorenne rischiano di essere un impedimento per quella simpatia.

Con un linguaggio forbito e ricco di dettagli, l’autore ci porta all’interno di una storia piena di avvenimenti e di magia, che ti cattura e ti avvolge in un tornado di azione.
Il mondo dei mortali non è l’unico a fare da padrone, vi sono anche realtà alternative che coinvolgono Michele e altri personaggi (tra cui Matteo), che si ritroveranno poi a lottare contro pericoli sovrastanti e realtà nemiche che avanzano inesorabili.
Non avevo idea di cosa aspettarmi da questo romanzo, e non vi nascondo che le prime pagine mi hanno un po’ fuorviata da ciò che tutte le altre hanno poi portato alla luce.

“Finalmente la notte” è stata per me una piacevole scoperta, una storia che ho letto con crescente interesse, spinta anche dallo stile di Fabio e dal suo modo creativo di giocare con le parole.
La spiritualità contenuta in questo manoscritto (che presumo abbracci diverse religioni) e anche tutto ciò che va oltre il tangibile sono stati la colonna portante dall’inizio alla fine, ma ho apprezzato anche la parentesi di Giulia, la ragazza che ha attirato l’attenzione di Michele sin da subito, sebbene quello non sia stato uno degli argomenti principali della storia.

Consiglio questo romanzo a tutti coloro che amano l’azione e il soprannaturale con sfumature inquietanti. Il finale mi ha lasciata un po’ in “sospeso” e con un velo di tristezza sotto pelle, ma la trama è ben sviluppata e nel contesto ho apprezzato tutte le fasi della storia.
Spero di avervi trasmesso almeno un po’ di curiosità, ma, parola mia, “Finalmente la notte” vi piacerà!

Alla prossima.





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